Quando si parla di yoga, potresti pensare subito a posizioni complesse e persone contorte su sé stesse. Questi sono gli yogi, esperti che praticano la disciplina da lungo tempo. Le loro immagini possono ispirarti, ma mettile un attimo da parte e concentrati su di te.
Lo yoga è una disciplina filosofica indiana che mira a creare un equilibrio tra corpo, anima e mente e si raggiunge anche attraverso gli asana, ovvero gli esercizi svolti sul tappetino.
Praticare yoga è un ottimo allenamento per il core, migliorando coordinazione e flessibilità, oltre a offrire benefici mentali significativi.
Se sei un principiante inizia con calma e con esercizi semplici per testare la tua mobilità, aumentare la consapevolezza del tuo corpo e sincronizzare respirazione e movimento. Ricorda che una maggiore consapevolezza corporea ti sarà utile anche in altre discipline sportive.
Il tipo di yoga più adatto per iniziare dipende principalmente dai tuoi obiettivi personali: ogni stile di yoga offre pratiche specifiche per i principianti. Se cerchi una modalità tranquilla, potresti provare lo Yin Yoga. Molti centri offrono anche sessioni extra per il rilassamento corporeo o lezioni incentrate sul relax.
Il Vinyasa Flow o il Power Yoga, invece, ti faranno sudare. La struttura delle lezioni dipende dall’insegnante e dallo stile specifico della scuola.
Nella maggior parte dei corsi, eseguirai gli esercizi mostrati dall’istruttore in sincronia con il resto della classe. Gli asana e la loro sequenza possono variare di settimana in settimana, a differenza dei centri di Hot Yoga e Ashtanga, dove spesso si ripete la stessa serie di esercizi ad ogni lezione.
Inoltre le lezioni di yoga si possono fare in classi o gruppi di più persone, oppure private. Oltre agli evidenti vantaggi organizzativi, la lezione privata ha la particolarità di essere indirizzata a lavorare sulle tue esigenze specifiche.
Queste lezioni hanno l’obiettivo di proporre una sequenza studiata sul corpo di ogni praticante, per questo le posizioni proposte vengono studiate appositamente in funzione delle esigenze psicofisiche di ognuno, creando così una sequenza personalizzata che ha l’obiettivo il vantaggio lavorare su obiettivi individuali anziché di gruppo.
Ciò che accomuna i vari stili è il repertorio di esercizi, mentre differiscono per il tipo di lezione, il ritmo e la sequenza dei movimenti.
Nessuno stile è più o meno indicato per principianti. Chiediti qual è il tuo obiettivo e inizia a sperimentare: l’importante è che la lezione sia piacevole!
Prova anche qualcosa che pensi non sia adatto a te: potresti scoprire nuovi aspetti di te stesso. Uscire dalla comfort zone può essere molto utile ed ecco qualche consiglio per iniziare a praticare lo yoga:
Soprattutto nelle grandi città, troverai una vasta gamma di lezioni di yoga: dallo Yin Yoga rilassante al Kundalini spirituale, fino alle intense sessioni di Power Yoga. Chiediti perché vuoi iniziare e cosa è importante per te in una lezione per principianti o in una scuola. Cerca i centri yoga che soddisfano i tuoi criteri e scegli lo stile che più si adatta ai tuoi obiettivi.
Se sei un principiante, rivolgiti a una scuola di yoga. Praticare in gruppo è più divertente e seguendo le istruzioni di un insegnante qualificato, eseguirai le sequenze più adatte al tuo livello. L’istruttore può correggerti se sbagli e suggerirti varianti se qualche posizione ti risulta difficile.
Lo yoga può essere piacevole fin dalle prime lezioni, ma a volte ci vuole tempo. Se i primi tentativi non sono un successo immediato, non scoraggiarti. Prenditi il tempo per familiarizzare con gli esercizi e le routine delle lezioni. Per capire se lo stile, l’insegnante e la scuola sono adatti a te, segui il corso per un mese, frequentando 2 o 3 volte a settimana. Se non fa per te, prova altrove.
La verticale o la posizione del loto sono posture impressionanti, ma non adatte ai principianti. Non puoi semplicemente iscriverti a una maratona senza allenamento. Il rischio di non riuscirci o di farsi male è alto. Chiedi al centro yoga quale livello è giusto per te e segui i consigli.
Facile a dirsi, ma difficile a farsi. Se sei un principiante, non ha senso paragonarti a chi pratica da anni. Concentrati su di te e sulle tue esperienze passate. Ogni corpo reagisce diversamente e va bene così.
Le prime volte che pratichi yoga, muoviti con calma. Non strafare. Chiediti se va tutto bene: le articolazioni sono nelle posizioni giuste? Senti dolore? Se va tutto bene, puoi spingerti un po’ più in là. Non esagerare con il cibo prima dello yoga: dovrebbero passare circa 3 ore dall’ultimo pasto completo. Bevi acqua calda o un infuso.
Se sei in grado di fare un allenamento di forza o una camminata, puoi fare yoga. All’inizio potresti non riuscire a stendere le gambe nel cane a testa in giù, ma non importa. Lo yoga per principianti è ottimo per allenare la flessibilità. Se hai difficoltà, parlane con l’istruttore.
Dopo le prime lezioni, imparerai gli esercizi di base e scoprirai come lo yoga, oltre a migliorare forza e mobilità, ti fa sentire bene. Non c’è fretta: concentrati su corpo e respirazione, concediti uno spazio per rilassarti.
Se non ti senti pronto per un centro yoga, prova a casa. Cerca online una sequenza semplice per 5, 10 o 15 minuti. Scegli una lezione adatta ai principianti. Evita posizioni complesse e salti all’inizio. Anche piegarsi in avanti o all’indietro può essere pericoloso se non fatto correttamente. Fai attenzione e esegui solo movimenti adatti al tuo livello.
Online puoi trovare diversi insegnanti di yoga che offrono corsi per principianti partendo da zero. Seguendo i loro video potrai scoprire come ottenere flessibilità, come mobilizzare la colonna vertebrale e potrai imparare i primi saluti al sole e varie altre posizioni yoga.
Visto che sei agli inizi vorremmo mostrarti con precisione i movimenti che si eseguono praticamente in ogni lezione di yoga. Anche se alcuni esercizi sembrano facili la chiave sta nei dettagli, per questo è importante osservare i movimenti con attenzione.
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