Tumore+alla+prostata%2C+una+dieta+ricca+di+verdure+ridurrebbe+il+rischio+di+progressione
salutewebit
/tumore-alla-prostata-una-dieta-ricca-di-verdure-ridurrebbe-il-rischio-di-progressione/amp/
Approfondimenti

Tumore alla prostata, una dieta ricca di verdure ridurrebbe il rischio di progressione

Una dieta verde potrebbe essere una possibile alleata contro il tumore alla prostata. A suggerirlo è un nuovo studio, presentato al Simposio Annuale sui Tumori Genitourinari dell’American Society of Clinical Oncology, in corso a San Francisco, dal quale è emerso che tra i pazienti con tumore della prostata, chi mette più verdure nel piatto sembra avere meno probabilità di andare incontro a una progressione o di avere una recidiva: di ben oltre il 50% rispetto a chi assume meno vegetali.

Foto di Pixabay | Michal Jarmoluk

Lo studio nel dettaglio

Lo studio, condotto sotto la guida di Vivian Liu dell’Osher Center for Integrative Health presso l’Università della California di San Francisco e durato oltre 7 anni, ha coinvolto 2.038 pazienti di età compresa fra i 43 e i 102 anni, con una diagnosi di cancro alla prostata di stadio da iniziale o localmente avanzato. Ai partecipanti è stato chiesto di compilare un questionario sulla frequenza del consumo di circa 140 diversi alimenti e bibite, da cui poi è stato tratto un indice sulla quantità di vegetali inclusi nella dieta. Comparando i dati raccolti e studiando le possibili associazioni tra alimentazione e rischio di progressione e recidiva del cancro, il team di ricerca ha osservato che i partecipanti che hanno consumato il più alto contenuto di vegetali hanno registrato una riduzione del 52% e del 53% rispettivamente nel rischio di progressione della malattia o di recidiva, rispetto al resto del campione. Associazioni che sarebbero indipendenti dagli altri fattori di rischio già noti, come età, obesità e familiarità.
Sappiamo che le diete che includono verdura, frutta, legumi e cereali integrali sono associate a numerosi benefici per la salute, tra cui una riduzione del rischio di diabete, di malattie cardiovascolari e della mortalità generale. Ora possiamo aggiungere a questo elenco anche i benefici sulla riduzione della progressione del cancro alla prostata”, ha sottolineato il coordinatore dello studio.

Foto | Pixabay @Parentingupstream

Cancro alla prostata: numeri in Italia

In Italia, il tumore della prostata è il più frequente nella popolazione maschile over50, in cui solo nel 2022 sono state registrate 46mila nuove diagnosi. I risultati dello studio hanno raccolto il favore della comunità scientifica. “Lo studio dei colleghi d’Oltreoceano apre nuove possibili prospettive sulle raccomandazioni dietetiche dei malati“, ha commentato Sergio Bracarda, Presidente Nazionale SIUrO. “In totale sono più di 564mila gli uomini che in Italia vivono dopo una diagnosi di tumore della prostata e il loro numero è in costante crescita. È dunque una patologia molto diffusa e fermarne il rischio di progressione deve essere una nostra priorità. Servono però ulteriori indagini per verificare in modo più approfondito quale sia la dieta migliore che deve contemplare un equilibrio tra i vari macronutrienti. Per esempio chi sta affrontando una terapia ormonale rischia di andare incontro ad una forte perdita della massa muscolare. Ha quindi bisogno di un’alimentazione proteica e non solo ricca di vegetali. Più in generale gli stili di vita alimentari sono fondamentali sia prima che dopo una diagnosi di neoplasia genito-urinaria“, ha concluso.

Jennifer Caspani

Comasca, poco più che 20enne, dal 2018 scrivo per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. L’empatia è il mio punto di forza, soprattutto se si tratta di comprendere le emozioni delle persone più introverse, ancor meglio se hanno quattro zampe, una coda scodinzolante e tanta voglia di rincorrere un bastone.

Recent Posts

Macronutrienti, come si calcolano? Quel che bisogna sapere

Definire quanti carboidrati, proteine e grassi dovremmo consumare non è affatto semplice. Ecco qualche indicazione…

3 ore ago

Privazione del sonno, che effetti ha sulla salute?

In media un adulto dorme meno di sei ore a notte. Quindi, la privazione del…

8 ore ago

Vaccino anti Covid, priorità alle categorie a rischio: ecco quali sono

Saranno utilizzati vaccini adattati alla variante JN.1 (quella prevalente in Italia, nel nostro paese), Comirnaty…

9 ore ago

Aromatizzare l’acqua è una strategia per bere di più: ecco come farlo in modo salutare

Non sei un amante dell’acqua? Per riuscire a berne di più, una soluzione può essere…

1 giorno ago

Crioglobulinemia, cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Può colpire diversi apparati tra cui: cervello, cuore, reni, fegato, nervi, apparato gastroenterico, articolazioni. Le…

1 giorno ago

La respirazione aiuta a ridurre l’ansia da prestazione agonistica, ecco come

Diventa fondamentale dover gestire questi sentimenti che non solo causano disagio, ma possono anche influenzare…

1 giorno ago