Tumore alla gola, cos’è e cosa c’è da sapere su questa malattia

Il termine tumore alla gola è generico e si riferisce a forme tumorali diverse, le due principali sono il cancro alla faringe e quello alla laringe. Ecco alcune informazioni su questa malattia.

Cos’è il tumore alla gola: il cancro a faringe e laringe

La laringe è un organo che fa parte dell’apparato respiratorio lungo circa 12 centimetri, collegato con l’orofaringe e l’ipofaringe e la trachea. La laringe ha una struttura cartilaginea ed è rivestita da una mucosa. La parte superiore è chiusa dall’epiglottide, una cartilagine che protegge le vie aeree durante la deglutizione impedendo al cibo di finire nella trachea. Nella laringe si trovano le corde vocali. La laringe è una valvola tra le vie aeree e digestive e consente la deglutizione e la respirazione. Nella maggior parte dei casi è dalla mucosa che hanno origine i tumori della laringe, uno dei più comuni è il carcinoma a cellule squamose.
La faringe, invece, è un canale situato tra la bocca, la cavità nasale e l’esofago ed è parte delle vie aerodigestive superiori. La faringe, attraverso la deglutizione, consente l’avanzamento del bolo alimentare dalla bocca verso l’esofago e il passaggio dell’aria verso la trachea e i polmoni. I tumori maligni possono colpire ciascuna delle tre porzioni della faringe: il nasofaringe, l’orofaringe e l’ipofaringe. I tumori a sede nasofaringea sono carcinomi indifferenziati, frequentemente associati al virus EBV (Epstein-Barr virus). Il carcinoma a cellule squamose è il più frequente nelle mucose faringee e talvolta si accompagna all’infezione virale del papilloma virus umano (Human Papilloma Virus, HPV). A spiegarlo è la Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.

Medico
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Fattori di rischio e diffusione

Secondo quanto riporta l’Airc, i principali fattori di rischio per lo sviluppo del tumore alla laringe e alla faringe sono il fumo e il consumo di alcool, infatti, secondo i dati riportati, il 90% dei pazienti con queste neoplasie fuma e beve.
Il tumore della laringe è più frequente in Veneto e in Friuli Venezia Giulia, regioni in cui il consumo di alcol è tradizionalmente elevato, rispetto a Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana e al sud Italia. Nel mondo i tumori della faringe e della laringe rappresentano il 10 per cento circa di tutte le neoplasie maligne negli uomini e il 4 per cento nelle donne. In Italia si contano circa 5.000 nuovi casi l’anno di tumore della laringe tra gli uomini e 500 tra le donne. Per i tumori della faringe in Italia si registrano circa 4.600 nuovi casi l’anno per gli uomini e 1.300 per le donne, ma hanno una mortalità più elevata rispetto ai tumori della laringe.
Negli ultimi decenni si è notato un aumento dell’incidenza di tumori orofaringei nei giovani. Secondo gli studi, queste neoplasie sono correlate all’infezione da Papilloma Virus (HPV, Human Papilloma Virus), responsabile anche del cancro della cervice. Questo virus viene trasmesso attraverso il sesso orale. La vaccinazione contro il virus HPV consente di prevenire anche la maggior parte di queste forme tumorali.

I sintomi

I sintomi di un tumore maligno alla faringe o alla laringe sono spesso difficili da individuare e cambiano a seconda della sede e della estensione della massa tumorale, spiega ancora L’airc. I tumori delle corde vocali causano alterazione della voce, mentre i tumori della base della lingua e dell’epiglottide danno la continua sensazione di presenza di un corpo estraneo e possibile dolore irradiato all’orecchio e spesso si manifestano con linfonodi spesso ingrossati. Proprio per i loro sintomi, i tumori delle corde vocali sono spesso diagnosticati in fase iniziale mentre i tumori orofaringei lo sono in fase più avanzata. I sintomi più comuni dei tumori nel nasofaringe sono: difficoltà a inspirare dal naso, secrezioni ed epistassi e sensazione di orecchie tappate. Questo tipo di tumore dà spesso metastasi ai linfonodi. I tumori dell’orofaringe possono provocare difficoltà e dolore alla deglutizione. I tumori dell’ipofaringe, più rari, si manifestano con disfagia talora associata ad alterazioni del timbro di voce, difficoltà respiratorie e dolore irradiato all’orecchio.
I sintomi più frequenti del tumore alla laringe sono l’abbassamento di voce immotivato e persistente con variazione del timbro vocale, dolore, difficoltà a deglutire o gonfiore dei linfonodi del collo.

Ricercatore al microscopio
Immagine | Unsplash @Lucas Vasques

Diagnosi

La laringoscopia è uno degli esami più efficaci per diagnosticare i tumori della faringe e della laringe, è una procedura indolore e permette al medico di ispezionare la laringe e le corde vocali. Questo esame, eseguito con specifici strumenti, permette di valutare la funzione laringea e l’eventuale presenza di ulcerazioni o masse faringee e laringee. Oltre a questo è possibile far uso dell’NBI (Narrow Band Imaging), attraverso il quale è possibile individuare anche i carcinomi più superficiali.

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