Ti+senti+stanco%3F+Ecco+le+bevande+e+i+cibi+per+ritrovare+l%26%238217%3Benergia
salutewebit
/ti-senti-stanco-ecco-le-bevande-e-i-cibi-per-ritrovare-lenergia/amp/
Categories: Senza categoria

Ti senti stanco? Ecco le bevande e i cibi per ritrovare l’energia

La vita quotidiana intensa, gli innumerevoli impegni lavorativi e personali, sottopongono le energie di ciascuno a una dura prova. Spesso, al termine della giornata, ci si sente stanchi e, per cercare conforto, si ricorre a dolci, zuccheri e alimenti non esattamente salutari, che sembrano restituire le forze perdute. In realtà, con uno stile di vita così frenetico, è essenziale che l’organismo sia adeguatamente supportato da cibi e bevande in grado di fornire energia, promuovendo al contempo la salute e l’energia sia fisica che mentale. Ecco quali consumare.

Cibi e bevande da consumare per ritrovare l’energia giusta per affrontare le sfide di tutti i giorni

Quando la fatica si fa sentire, esistono alimenti noti come “energizzanti naturali”. Questi cibi, grazie alla loro composizione di principi attivi, sono in grado di donare una spinta energetica al corpo, influenzando positivamente anche la mente. 
Quali sono questi salvatori della giornata? Eccoli:

Il mango è un potente energizzante. Questo frutto tropicale è prevalentemente composto da carboidrati solubili, seguiti da quantità ridotte di proteine e lipidi (fruttosio). Il mango è una fonte ricca di vitamine, in particolare la vitamina C e il beta carotene, e contiene polifenoli.

Immagine | Pixabay @ALEIMAGE – Saluteweb.it

L’ananas è un integratore naturale, ricco di vitamine, minerali e fibre. Le fibre sono concentrate soprattutto nel gambo, e il frutto nel complesso ha proprietà antinfiammatorie ed edemigene. Il consumo di ananas può alleviare tendiniti, ematomi e distorsioni.

La menta è un energizzante che aiuta a combattere dolori muscolari e infiammazioni gastrointestinali, migliorando la digestione. È benefica anche per fluidificare le secrezioni dell’apparato respiratorio e alleviare la cefalea.

La vitamina B6 è essenziale per rinforzare il sistema immunitario e prevenire l’invecchiamento. Si trova in numerosi alimenti vegetali e animali, tra cui patate, cavolfiori, fagiolini, ceci, lenticchie, semi di soia, frutta secca, carne di manzo, pollo, maiale, fegato, tonno, salmone, crostacei, uova, latte, formaggi e cereali integrali.

Il ginseng, infine, offre diverse proprietà nutritive ed è consigliato in situazioni di affaticamento e stress eccessivo. Il ginseng è associato anche a effetti antiossidanti, antinfiammatori e antipiretici, e si dice che abbia benefici per migliorare la memoria.

Quando discutiamo di bevande dalle proprietà energizzanti, ci riferiamo a una varietà di prodotti, sia caldi che freddi, che possono essere a base di frutta, erbe o radici stimolanti.
Ecco alcune bevande energizzanti che possono aiutare a recuperare la giusta carica:

– Ginseng

– Guaranà

– Succhi di frutta

– Tisane

– Smoothies

Indipendentemente dalla scelta, è fondamentale che la bevanda contenga vitamine e minerali essenziali per fornire energia al nostro organismo.

Specialmente durante l’inverno, quando le giornate si fanno più fredde e la tentazione del divano con una coperta è forte, una tisana può essere l’opzione ideale per recuperare energia. Considerando gli ingredienti energizzanti menzionati in precedenza, potrebbe essere interessante preparare una tisana alla menta o un infuso di mango e ananas per riacquistare facilmente vigore.

Le tisane offrono la libertà di selezionare gli ingredienti in base ai gusti personali e ai benefici desiderati. Sorseggiare in tutta tranquillità questa bevanda calda può essere il modo perfetto per ricaricarsi e affrontare con vigore una nuova giornata impegnativa.

Come tutti noi sappiamo, in questo campo esistono anche gli energy drink, i quali, però, a differenza dei prodotti naturali che abbiamo presentato fino a questo momento, potrebbero presentare dei rischi a cui prestare molta attenzione.

Attualmente, sono disponibili sul mercato numerose bevande energetiche, caratterizzate da varietà di tipologie, marchi e gusti. Sebbene possano avere effetti positivi sulla concentrazione e lo studio, è cruciale comprendere anche il lato negativo di queste bevande. Questa consapevolezza consente di utilizzare tali prodotti in modo responsabile, trarre beneficio solo dai vantaggi e ottimizzare, tra le altre cose, il supporto agli studenti durante i periodi di esame.

Le bevande energetiche sono sempre più utilizzate negli ultimi anni, sia per sostenere la concentrazione nello studio che per migliorare le prestazioni sportive, grazie alle sostanze contenute. Sebbene apportino un notevole surplus di energia iniziale, è essenziale considerare possibili effetti collaterali, come eccitazione eccessiva, nervosismo o difficoltà nel dormire. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è consigliabile limitare il consumo di caffeina e bevande energetiche, riservandole per periodi di studio stressanti in cui è richiesta massima concentrazione.

Nel cercare le migliori bevande energetiche per lo studio, è cruciale considerare che un uso eccessivo e prolungato può condurre a effetti negativi, con il rischio principale di sviluppare assuefazione. L’aumento graduale del consumo di energy drink innalza la soglia di tolleranza del corpo, richiedendo dosi sempre più elevate per mantenere la concentrazione ideale nello studio. Tuttavia, maggiore è l’assuefazione, minori sono gli effetti benefici e maggiore diventa la dipendenza. Per prevenire problemi come nervosismo, insonnia e nausea, è consigliabile selezionare le migliori bevande energetiche disponibili sul mercato e evitarne l’abuso. Ricorda che queste bevande possono essere un aiuto per la concentrazione durante lo studio, ma devono essere consumate con moderazione, riservandole a situazioni particolari anziché farne un uso quotidiano. Non esistono soluzioni magiche per migliorare le capacità di studio, e gli energy drink dovrebbero essere considerati come un supporto in occasioni specifiche.

Gli energy drink possono certamente migliorare la concentrazione e le prestazioni nello studio, ma è essenziale evitare qualsiasi forma di abuso per preservare la salute. L’eccessivo consumo di queste bevande può comportare effetti indesiderati e contrastare gli obiettivi desiderati. Sul mercato, esistono numerose varianti di bevande energetiche, consentendo la scelta in base alle preferenze personali, come il gusto preferito o la preferenza tra bevande gassate e diversi marchi.

Le bevande energetiche forniscono un notevole apporto, apputo, di energia, dipendente da due fattori principali: la quantità di caffeina presente ogni 100 ml e la sensibilità individuale alla caffeina, che varia da persona a persona. Oltre alla caffeina, questi drink contengono altre sostanze come taurina e teina, insieme ad eccitanti aggiuntivi, contribuendo a migliorare la concentrazione e le performance durante lo studio.

Questi elementi aumentano l’energia e la frequenza cardiaca, mantenendo la mente sveglia e concentrata durante sessioni di studio prolungate. L’effetto combinato di caffeina e altre sostanze amplifica l’effetto stimolante, consentendo di sentirsi più attivi e svegli per un periodo più lungo. Tuttavia, è importante notare che l’abuso di energy drink può causare assuefazione, diminuendo l’efficacia nel tempo e creando una dipendenza potenzialmente pericolosa.

Federico Liberi

Sono laureando in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica

Published by
Federico Liberi

Recent Posts

Cachi, le proprietà e i benefici per l’organismo

In questo articolo andiamo a scoprire tutte le proprietà del cachi, un frutto che ha…

5 ore ago

Bronchite, come si può distinguere da altre condizioni simili?

Tra le infiammazioni più dure che colpiscono l’area dei polmoni troviamo, senza dubbio, la bronchite.…

6 ore ago

Disturbi mentali, in Italia ne soffre un minore su cinque. Ecco a cosa fare attenzione

La salute mentale è un tema sempre più affrontato, anche e soprattutto tra i giovani.…

1 giorno ago

Infertilità maschile, quali sono i fattori di rischio?

Il problema dell’infertilità negli uomini è in continuo aumento e sempre più preoccupante: ecco cosa…

1 giorno ago

Vitamina D, quali sono i valori normali e perché è importante conoscerli

La vitamina D è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, ma quali dovrebbero…

1 giorno ago

Latte vegetale, qual è l’alternativa migliore?

Scopri le differenze tra latte vaccino e bevande vegetali, i benefici, i rischi di carenze…

2 giorni ago