Il Rapporto Coop 2024 svela le tendenze alimentari del 2025: consumi domestici in crescita, attenzione a salute, risparmio e sostenibilità
Il Rapporto Coop 2024 Winter Edition evidenzia come stiano cambiando le abitudini alimentari degli italiani, con una crescente attenzione verso salute, risparmio e preparazioni casalinghe.
Nel 2025, le scelte alimentari degli italiani saranno caratterizzate da un maggiore orientamento verso uno stile di vita salutare. Crescerà il consumo di frutta, verdura e pesce, mentre carne rossa, salumi e alcolici vedranno una riduzione significativa. Queste tendenze emergono dall’analisi del Rapporto Coop, che offre uno sguardo sulle dinamiche di consumo e sull’andamento economico per il prossimo anno.
Tra le tendenze alimentari c’è la semplicità e il benessere
Secondo il rapporto, il 66% degli italiani prediligerà alimenti sani, il 53% punterà su piatti semplici e il 51% su pietanze tradizionali, segnalando un ritorno a una cucina genuina e senza eccessi. Le diete plant-based registreranno un incremento: il 31% degli italiani aumenterà il consumo di verdure, il 28% privilegerà la frutta e il 23% opterà per il pesce. Al contrario, il 33% prevede di diminuire l’acquisto di salumi, il 29% ridurrà carne rossa e dolci, mentre il 24% limiterà l’assunzione di alcolici, come vino e birra.
Le nuove generazioni sembrano trainare questo cambiamento: l’85% dei giovani tra 18 e 25 anni dichiara di voler acquistare più prodotti a base vegetale, contro il 70% degli over 26. Parallelamente, cresce anche la domanda di pasti pronti: il 76% dei giovani manifesta interesse per il ready-to-eat, rispetto al 65% delle fasce d’età più avanzate.
Un altro trend significativo per il 2025 riguarda l’aumento dei consumi domestici, che segna un +21%. La cucina casalinga e le preparazioni lente continueranno a essere preferite dal 71% delle famiglie italiane, mentre il consumo fuori casa rimarrà una prerogativa delle fasce di reddito più elevate.
Tra le strategie per risparmiare senza rinunciare alla qualità, spicca l’aumento dell’acquisto di prodotti a marchio del distributore (MDD), con una crescita del 29%, e dei discount, che registrano un +24%. Queste due categorie stanno diventando punti di riferimento per le famiglie italiane che cercano di contenere le spese alimentari.
Secondo i manager del comparto Food & Beverage, il 2025 si presenta come un anno complesso ma ricco di opportunità. Le aziende del settore dovranno fronteggiare diverse sfide, tra cui:
- L’aumento dei costi di produzione;
- Cambiamenti nei modelli di consumo;
- Potenziali barriere protezionistiche a livello internazionale.
Tuttavia, nuove opportunità emergono dalla necessità di ottimizzare la supply chain, ridurre i costi e sfruttare l’intelligenza artificiale in modo strategico. Un aspetto cruciale sarà l’investimento nelle risorse umane: circa il 50% dei dirigenti prevede di migliorare la formazione del personale, le condizioni contrattuali e il welfare aziendale.
Il contesto economico del 2025 sarà caratterizzato da un clima di incertezza. Sebbene il 40% degli italiani associ il nuovo anno al termine “preoccupazione”, emergono anche sentimenti positivi, come curiosità (28%), fiducia (23%) e ottimismo (22%). Le prospettive economiche restano comunque difficili, con una crescita del PIL stimata attorno allo 0,5%, mentre l’intera Europa rallenta ulteriormente. In risposta a queste difficoltà, gli italiani sembrano orientarsi verso un atteggiamento di adattamento, focalizzandosi su famiglia e benessere personale.
In conclusione, il Rapporto Coop 2024 Winter Edition traccia il profilo di consumatori sempre più attenti alla salute, al risparmio e alla sostenibilità. Nonostante le difficoltà economiche, si intravedono opportunità interessanti grazie a un equilibrio tra tradizione culinaria e innovazione. Questo mix di elementi potrebbe definire le abitudini alimentari del 2025, offrendo nuove possibilità sia alle famiglie che alle imprese del settore alimentare.