Lo stress può diventare un problema quando non rappresenta più una situazione occasionale ma persiste nel tempo, causando sintomi fastidiosi. In realtà lo stress non è altro che una risposta adattiva a un evento di emergenza o pericolo che il nostro corpo si prepara ad affrontare al meglio. Quando una certa situazione negativa richiede particolare attenzione e controllo, l’organismo sviluppa l’adrenalina e soprattutto il cortisolo, la pressione sanguigna aumenta e diventiamo rigidi e tesi. Questo succede per garantire all’individuo di poter affrontare il pericolo nel migliore dei modi.
Quando, però, i livelli di attenzione e cortisolo non si abbassano con il terminare di una data circostanza, il nostro corpo continua a manifestare certi sintomi, a mantenere una tensione costante e risulta difficile rilassarsi. Secondo gli esperti, una continua esposizione a fattori di stress e quindi l’attivazione costante della risposta fisiologica del nostro organismo sono rischiosi per la nostra salute e possono favorire lo stress cronico, con sintoni come nervosismo e irritabilità, disturbi dell’umore e ansia. I disturbi cardiovascolari sono altre possibili conseguenze del disturbo da stress cronico.
Lo stress cronico può colpire ogni sistema funzionale del corpo. Alcuni medici affermano sia necessario abbassare il cortisolo e imparare a interpretare in maniera differente determinate circostanze, cercando di mantenere uno sguardo positivo sull’ambiente che ci circonda e provando ad allontanare la negatività. A tavola sono importanti le vitamine, il ferro e il magnesio, oltre a tanta frutta e verdura, proteine nobili, frutta secca, pochi carboidrati e grassi.
Il nostro corpo non è in grado di gestire una situazione di stress prolungato, per questo abbiamo bisogno di rilassarci dopo una condizione negativa che persiste per molto tempo. Rimanere bloccati nello stress cronico può causare molti problemi per l’intero organismo.
Esistono delle tecniche di rilassamento che aiutano a controllare le risposte del nostro organismo nelle situazioni di stress. Queste stimolano un controllo maggiore, migliorando la capacità di gestire alcuni momenti con reazioni meno negative per la nostra salute. Le tecniche di rilassamento più efficaci sono: il Jacobson, il training autogeno e il Biofeedback. È inoltre fortemente consigliato rivolgersi a una figura professionale nel caso i sintomi persistano nel tempo, ad esempio affidandosi alla psicoterapia cognitivo comportamentale.
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