Gli steroidi anabolizzanti androgeni, il mesterolone, l’ossandrolone, l’ossimetolone, lo stanozololo, sono sostanze che possono essere prodotti dall’organismo oppure sintetizzati in laboratorio. Comprendono testosterone e sono spesso impiegati per potenziare le prestazioni fisiche e stimolare la crescita muscolare. Gli steroidi anabolizzanti sono anticatabolici e migliorano l’utilizzo delle proteine, perciò possono essere somministrati ai pazienti ustionati o che hanno bisogno di prevenire l’atrofia muscolare.
Cosa sono gli steroidi anabolizzanti
Gli steroidi anabolizzanti hanno una struttura chimica simile a quella dello testosterone. A volte vengono prescritti per la cura di alcune malattie, ma il loro utilizzo non sempre è legale e può causare gravi danni a tutto l’organismo. “Data la loro potenziale pericolosità e la presenza di numerose controindicazioni, il loro utilizzo deve avvenire unicamente a seguito di prescrizione del medico e sotto il suo controllo”, si legge nel sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
“Gli steroidi anabolizzanti androgeni, comunemente indicati con il solo termine anabolizzanti, possono essere prodotti dall’organismo (in questo caso si dice che sono di origine endogena), oppure sintetizzati in laboratorio in modo che abbiano una struttura chimica e degli effetti sul fisico simili a quelli degli ormoni sessuali maschili, in particolare al testosterone. Il loro uso in medicina è limitato e non devono essere confusi con i corticosteroidi, una diversa tipologia di farmaci steroidei comunemente prescritti in alcune malattie“, continua la nota.
Questi “agiscono aumentando la forza e la massa dei muscoli scheletrici (azione proteico-sintetica) e determinando lo sviluppo di caratteristiche sessuali maschili (effetti androgeni) quali, ad esempio, incremento della quantità di peli (irsutismo), sviluppo dei genitali maschili e profondità della voce”. Dal punto di vista medico vengono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli.
I possibili effetti collaterali
L’abuso di sostanze dopanti è un fenomeno in crescita nel mondo dello sport e del culturismo. L’uso di steroidi anabolizzanti comporta rischi per la salute e può causare una serie di effetti collaterali, tra cui:
- Problemi cardiaci: L’uso prolungato di steroidi anabolizzanti può sviluppare disfunzioni cardiovascolari, come pressione arteriosa alta, ipertrofia cardiaca, infarto del miocardio, colesterolo alto e danni al cuore.
- Cambiamenti dell’umore. Gli steroidi anabolizzanti possono influenzare l’umore e causare irritabilità, aggressività, depressione e comportamenti impulsivi e inoltre possono contribuire alla comparsa di disturbi di natura psichiatrica, come l’ipomania.
- Gravi forme di acne.
- Effetti sul sistema endocrino: L’uso di steroidi anabolizzanti può interferire con il normale funzionamento del sistema endocrino, causando problemi come la soppressione della produzione naturale di testosterone, l’atrofia testicolare e l’infertilità.
- Danni al fegato, inclusi tumori e malattie epatiche gravi come la steatosi epatica e l’ittero.
- Rischio di infortuni muscolari e ossei, inclusi tendinopatie e fratture da stress.
Nelle donne possono causare:
- irregolarità del ciclo mestruale.
- Ingrossamento (ipertrofia) del clitoride
- Aumento della quantità dei peli.
- Abbassamento del tono della voce
- Atrofia delle ghiandole mammarie e del seno
Negli uomini possono determinare:
- Riduzione della produzione di spermatozoi.
- Diminuzione della libido.
- Sviluppo delle mammelle (ginecomastia).
- Atrofia dei testicoli.
- Impotenza.
- Rischio di cancro alla prostata.