La sonnolenza pomeridiana non riguarda solo chi si rimette alla scrivania in ufficio dopo un lauto pranzo. Può accadere anche quando si è in vacanza o a casa a lavorare, soprattutto in tempi di smart working. In inglese viene chiamata afternoon slump ed è un tipo di stanchezza, dovuta a vari fattori, che può essere contrastata con qualche piccolo accorgimento applicabile alla vita di tutti i giorni.
Quando cominciamo a percepire l’avvento della sonnolenza, possiamo concederci uno snack ricco di fibre e proteine. Meglio evitare gli zuccheri perché potrebbero alzare i livelli di energia nell’immediato ma quest’ultimi poi calano a picco dopo un breve lasso di tempo. Anche la cioccolata fondente può essere un buon alleato mentre caramelle e dolciumi no.
La stanchezza può essere legata alla disidratazione. È quindi consigliabile tenere a portata di mano una bottiglietta d’acqua per bere un sorso quando gli occhi cominciano a calare. Meglio evitare bevande zuccherate come cola, aranciata e succhi di frutta. Sconsigliata anche l’aggiunta di zucchero a bevande come tè e caffè. Al posto di quest’ultimo o di altre bevande energetiche si può provare a bere una tisana, anche fredda, puntando sulle erbe aromatiche che favoriscono la digestione e migliorano la vigilanza.
Se durante una pausa relax guardiamo gli schermi luminosi, come quelli del computer e dello smartphone, non riusciamo a rilassarci al 100%. Lo schermo del telefono infatti potrebbe appesantire ulteriormente gli occhi e rendere paradossalmente più stanchi. Aiuta anche affidarsi alla luce naturale.
Fare una passeggiata dopo pranzo, se il lavoro e gli impegni lo concedono, può essere utile perché camminare stimola le endorfine e migliora l’umore. Se si può è preferibile camminare all’aria aperta. La passeggiata, inoltre, aiuta il metabolismo ad attivarsi perché promuove il consumo degli zuccheri assunti durante il pasto e stimola l’attività cerebrale.
Per evitare la sonnolenza pomeridiana conviene non mangiare troppo a pranzo ed evitare alimenti troppo pesanti, consumando i carboidrati con moderazione e orientandosi verso pasti ricchi di proteine e vitamine. Una buona pratica consiste nel consumare frutta e verdura, meglio se di stagione.
I cali di energia pomeridiana sono più consistenti nei periodi in cui non si dorme a sufficienza durante la notte. Il perfetto equilibrio sonno-veglia si ottiene andando a dormire e risvegliandosi tutti i gironi alla stessa ora, weekend compresi.
La musica attiva immediatamente il cervello e può aiutare a riprendersi dalla stanchezza.
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