Con l’arrivo di settembre tutti riprendono la routine quotidiana, fatta di lavoro, appuntamenti, impegni e molto altro. Cambia la stagione, cambiano i ritmi, cambiano gli orari. E non sempre il corpo riesce a stare al passo con le – fin troppe – attività messe in agenda. Non solo, anche la mente comincia a cedere, a perdere l’attenzione, la reattività. Di colpo, ci sentiamo come se non avessimo più energia. Scarichi. Spossati.
Un simile stato fisico si riverbera spesso in una altrettanto “affaticata” condizione mentale e umorale. Infatti, diventano comuni sensazioni prolungate di tristezza e stress emotivo, che poi si traducono in nervosismo e tendenza all’irascibilità. Ma come fare per contrastare questi sintomi? Come ritrovare l’energia e la forza necessarie per affrontare le fatiche quotidiane? Gli integratori energetici.
Ovviamente, tutti sanno che il benessere psico-fisico nasce da uno stile di vita sano ed equilibrato, in primis sul lato dell’alimentazione e dell’attività fisica. Tuttavia, a volte è necessario un piccolo aiutino. Infatti, gli integratori energetici nascono specificatamente con l’intento di aumentare le energie proprio durante periodi di particolare stress o affaticamento. A partire da quelli contro la stanchezza, a base di minerali e vitamine, fino ad arrivare a formulazioni composte proprio con lo scopo di migliorare la resistenza fisica e cognitiva. Ormai, in commercio è possibile trovare una vasta gamma di opzioni disponibili. Scopriamo insieme quali sono i più adatti, sulla base delle diverse esigenze psico-fisiche del soggetto.
Quali integratori scegliere
È del tutto normale avvertire periodi in cui ci si sente privi di forze o voglia di fare, incapaci di mantenere l’attenzione e affaticati, anche senza apparenti motivazioni. È vero che simili condizioni possono dipendere da diversi fattori. Professioni faticose, che siano fisicamente logoranti o mentalmente stressanti, periodi di convalescenza, insufficiente riposo notturno, stile di vita poco bilanciato, momenti di stress, ma anche l’avanzare dell’età. Infatti, con l’invecchiamento, l’organismo può subire delle condizioni di squilibrio energetico, tali per cui si verifica un rallentamento delle capacità cognitive e di attenzione. Tuttavia, simili condizioni di stanchezza mentale e affaticamento, proprio in virtù della frequenza con cui si verificano, non devono spaventare.
A tal proposito, come si diceva, gli integratori diventano un ottimo alleato per ritrovare le forze. In generale, a prescindere dalla casa farmaceutica di origine, le composizioni degli integratori migliori contengono alcuni elementi mirati a incrementare l’energia e il benessere generale di corpo e mente. Tra questi si distinguono soprattutto:
- Caffeina: forte stimolante del sistema nervoso centrale, che aiuta anche a risvegliare il metabolismo
- Guaranà: conosciuta per alleviare le tensioni psicologiche
- Ginseng: stimolante utile per le sue proprietà di miglioramento dell’umore
- Vitamina B12: migliore vitamina per contrastare la stanchezza, dato il ruolo chiave svolto nel metabolismo energetico
- Pappa reale: uno dei più potenti ricostituenti di origine naturale, aiuta a favorire la concentrazione e può essere utilizzato anche da bambini e anziani
Gli integratori in commercio: alcuni consigli
In generale, gli integratori energetici di qualsiasi marca sono pur sempre prodotti di sintesi che permettono di raggiungere della quota calorica del corpo in movimento. Nonostante si tratti di prodotti assunti in prevalenza dagli sportivi, sempre più spesso risultano utili in qualsiasi caso di mancanza energetica.
Scegliere il migliore integratore per la spossatezza può essere una sfida, ma è fondamentale optare per prodotti efficaci e sicuri. Ecco una selezione degli integratori migliori disponibili nelle farmacie e nella grande distribuzione per risanare la stanchezza mentale, senza bisogno di ricetta medica.
- Acutil forte
- Be-Total Advance
- Mag Ricarica
- N2 Natural Nutrition Nootropico
- Swisse Hemp + Mood
- VitaVi V / Essential Donna
- Dynaton NADH di Nutrifarma
- Nikedel Plus 20
Benefici degli integratori e situazioni di rischio
Quindi, al fine di riuscire ad affrontare e superare particolari periodi di affaticamento fisico e mentale, potrebbe essere utile assumere integratore che sia naturale e bilanciato. In tal senso, i ricostituenti della categoria sono ottimi per contrastare la stanchezza, ritrovando anche un sano equilibrio emotivo. A partire da composizioni molto simili, i benefici maggiori riscontrati nell’utilizzo di integratori energetici si identificano in:
- Miglioramento del metabolismo energetico;
- Riduzione di affaticamento muscolare;
- Ottimizzazione della resistenza fisica e mentale;
- Miglioramento delle prestazioni cognitive;
- Maggiore concentrazione e vigilanza mentale.
Situazioni specifiche a parte, in generale i ricostituenti energetici per la stanchezza possono risultare un rimedio valido ed efficace. In generale, gli integratori possono fare la differenza in alcune situazioni comuni a diversi individui, di diverso genere e età, come per esempio:
- gli studenti: infatti, lo studio e lo stress imputabili a verifiche o esami universitari possono mettere a dura prova la mente degli alunni, i quali potrebbero richiedere un aiuto per supportare il loro rendimento mentale e fisico;
- degenti: qualsiasi periodo di malattia, anche la più banale, può essere fonte di grande stress. Inoltre, la ripresa fisica necessita di un’elevata dose di energia per fare in modo che l’organismo arrivi a una completa guarigione. Quindi, durante la convalescenza si può ricorrere a un integratore mirato, in grado di migliorare il tono energetico, favorendo e agevolando la corretta funzione del sistema immunitario;
- vegani: spesso, nelle persone che decidono di adottare un’alimentazione vegana si verificano carenze. In tale caso specifico, tuttavia sarebbe più opportuno studiare le necessità del singolo con il supporto di un nutrizionista per poter valutare al meglio il fabbisogno alimentare del soggetto.
Si diceva che nel benessere psico-fisico assume un ruolo fondamentale l’alimentazione. Infatti, le energie di cui si dispone per affrontare la giornata derivano dal cibo introdotto durante i pasti. Per questo, gli esperti del settore raccomandano prima di tutto di seguire una dieta varia ed equilibrata, per favorire il benessere dell’organismo.
Sebbene gli integratori non presentino particolari contro indicazioni, è sempre meglio consultare un medico o, ancora meglio un nutrizionista, capaci di valutare le tue specifiche esigenze e condizioni di salute fornendo consigli ad hoc. Inoltre, in caso si assumessero anche altri farmaci, è bene considerare le eventuali interazioni che potrebbero verificarsi. Allo stesso modo, bisogna sempre prestare agli ingredienti dei ricostituenti, in caso insorgessero allergie o intolleranze. Pertanto, qualora si verificassero reazioni indesiderate, come nausea, mal di stomaco o eruzioni cutanee, è necessario sospendere immediatamente l’assunzione e richiedere un consulto al proprio medico di base.