Sommacco, le proprietà e le caratteristiche di questa spezia

Il sommacco è una spezia dal sapore agrumato e piccante, ricca di proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antisettiche

Il sommacco è una spezia che, nonostante sia poco conosciuta, ha una lunga tradizione d’uso, soprattutto in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Con il suo caratteristico colore porpora e il sapore leggermente piccante e agrumato, questa spezia si distingue per il gusto particolare e le numerose proprietà benefiche.

È ottenuta dai frutti della pianta del sommacco, che vengono essiccati e tritati per essere utilizzati in cucina o per scopi terapeutici. In passato, il sommacco era molto più diffuso anche in Europa, ma oggi il suo uso si è ridotto, pur rimanendo una spezia interessante da scoprire.

Storia e utilizzi tradizionali del sommacco

L’uso del sommacco risale a migliaia di anni fa, in particolare nelle regioni del Medio Oriente e del Mediterraneo. La polvere che si ottiene dai suoi frutti era utilizzata non solo come spezia, ma anche come rimedio naturale nella medicina tradizionale. In queste culture, il sommacco veniva impiegato per le sue proprietà curative, in particolare per trattare dolori, infiammazioni e problemi gastrointestinali.

Sommacco, le proprietà e le caratteristiche di questa spezia
Sommacco, le proprietà e le caratteristiche di questa spezia – Wikimedia Commons @Dedda71 – Saluteweb.it

 

Oltre al suo utilizzo culinario e medicinale, il sommacco era importante anche nell’industria. Fino al XX secolo, il sommacco siciliano era utilizzato per la concia delle pelli grazie alla presenza di tannini, e veniva impiegato nell’industria tintoria per colorare tessuti. Oggi, tuttavia, il suo impiego industriale è praticamente scomparso, sebbene la pianta cresca ancora in alcune regioni italiane, dove è spesso considerata una pianta infestante.

La pianta del sommacco (Rhus coriaria) appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae ed è originaria dell’Europa meridionale e del Medio Oriente. Si tratta di un arbusto che può raggiungere i tre metri di altezza e si caratterizza per le foglie composte e le infiorescenze a pannocchia.

Una distinzione importante va fatta con il sommacco americano (Rhus typhina), noto anche come sommacco della Virginia, che viene utilizzato solo a scopo ornamentale e non ha impieghi culinari o terapeutici. Il sommacco mediterraneo, invece, è conosciuto per i suoi frutti, che una volta essiccati diventano una spezia preziosa.

Nonostante oggi sia poco utilizzato, il sommacco si trova spesso allo stato selvatico in Italia, specialmente in terreni poveri e aridi, dove tende a crescere spontaneamente. Anche se considerato una pianta infestante in molte zone, il sommacco ha un grande valore storico e culturale.

Il sommacco non è solo una spezia interessante per il suo sapore, ma vanta anche una serie di proprietà benefiche per la salute. Tra i principali benefici del sommacco troviamo:

  • Proprietà antinfiammatorie: Il sommacco è tradizionalmente utilizzato per alleviare dolori e ridurre le infiammazioni. Questo lo rende utile in caso di dolori articolari e muscolari.
  • Azione antiossidante: La presenza di acido gallico conferisce al sommacco una potente azione antiossidante, utile per combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Questa proprietà aiuta anche a prevenire malattie croniche come i tumori.
  • Proprietà antisettiche: Il sommacco ha un’azione antisettica, utile per proteggere da infezioni e per supportare la salute generale.
  • Effetti antibatterici: Nella medicina tradizionale, il sommacco veniva utilizzato per trattare disturbi gastrointestinali e abbassare la febbre. Le sue proprietà antibatteriche lo rendono un ottimo rimedio naturale per combattere infezioni lievi.

Sebbene il sommacco sia una spezia benefica, è importante non abusarne. Il consumo eccessivo di sommacco può causare effetti collaterali, come disturbi gastrointestinali e danni al sistema renale, per cui è consigliato consumarlo con moderazione.

Il sommacco è ampiamente utilizzato nella cucina mediorientale e mediterranea per il suo sapore agrumato e leggermente piccante, che ricorda il limone. È particolarmente adatto per insaporire piatti di pesce, legumi, insalate e salse. Può essere aggiunto a piatti come l’hummus per dare un tocco di freschezza e acidità.

Uno degli usi più noti del sommacco è nella preparazione dello zaatar, una miscela tradizionale palestinese composta da sommacco, timo essiccato e semi di sesamo. Questa miscela è usata per condire carni, pane e molti altri piatti tipici della cucina mediorientale.

Grazie al suo sapore unico, il sommacco può anche essere utilizzato come alternativa al sale. Questo lo rende ideale per chi desidera ridurre il consumo di sale e mantenere una pressione sanguigna equilibrata. Tuttavia, va aggiunto ai piatti a fine cottura, poiché il calore può alterarne il sapore.

La coltivazione del sommacco è relativamente semplice, poiché la pianta è resistente e si adatta bene a vari tipi di terreno, anche a quelli poveri. Tuttavia, predilige terreni argillosi e ben drenati, ricchi di sostanza organica.

La pianta richiede poche cure una volta messa a dimora: è sufficiente innaffiarla una volta a settimana nei mesi più caldi e concimarla in autunno. Le potature non sono essenziali, ma possono essere eseguite per dare forma alla pianta, preferibilmente prima della primavera.

Se si desidera coltivare il sommacco ma non si trova nei vivai, è possibile prelevare una talea da una pianta selvatica o raccogliere una piantina che cresce ai piedi di una pianta madre.

Sebbene il sommacco Rhus coriaria sia commestibile, è importante sottolineare che i frutti della pianta sono tossici se consumati freschi. La tossicità è eliminata attraverso l’essiccazione dei frutti, che permette di trasformarli in una spezia sicura per l’uso alimentare. È fondamentale, quindi, non consumare mai i frutti freschi del sommacco.

Questa precauzione si applica solo alla Rhus coriaria, poiché altre specie di Rhus sono considerate completamente velenose e non devono essere utilizzate in alcun modo a scopo alimentare.

Il sommacco non è molto diffuso nei supermercati comuni, ma può essere acquistato in erboristerie specializzate o negozi online. Il prezzo si aggira intorno ai 50 euro al chilo, ma poiché se ne usano piccole quantità, è possibile acquistare confezioni da 50 o 100 grammi, che dureranno per diversi mesi.

Per conservarlo al meglio, è importante tenerlo lontano da luce, calore e umidità, in modo da preservarne l’aroma e le proprietà nel tempo.

Il sommacco è una spezia straordinaria che unisce gusto e benefici per la salute. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antisettiche, è un ingrediente versatile che può arricchire la cucina e apportare benefici al corpo. Sebbene sia ancora poco conosciuto in molte parti del mondo, il sommacco ha una lunga storia di utilizzo sia in cucina che nella medicina tradizionale, rendendolo una spezia da riscoprire.

Sia che tu voglia sperimentare nuovi sapori o cercare benefici naturali, il sommacco potrebbe essere l’ingrediente perfetto da aggiungere alla tua routine alimentare.

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