Sul web impazza lo skin icing: ecco di cosa si tratta esattamente e quali sono i benefici che ha per il nostro corpo
Avete mai visto, magari sul web, una persona immergere il proprio viso in una bacinella contenente acqua gelata e ghiaccio? Questa pratica così bizzarra ha un nome: skin icing. Lo skin icing è una tecnica che si basa sul contatto diretto della pelle del viso con ghiaccio e acqua fredda. Esistono varie modalità per eseguirlo, tutte mirate a creare uno shock termico sulla pelle. Teoricamente, gli scopi principali sono attenuare le rughe, ridurre il gonfiore e minimizzare le borse sotto gli occhi. Tuttavia, è consigliabile consultare un esperto prima di sottoporsi a questo trattamento, per evitare potenziali danni alla pelle. Ma vediamo tutto ciò che c’è da sapere a proposito.
Caratteristiche e benefici dello skin icing
Soprattutto negli ultimi anni, quella della skin care è un’abitudine che sta prendendo sempre più piede, grazie anche e soprattutto alle varie influencer che promuovono prodotti e metodi per far ringiovanire la pelle e mantenersi al top della forma. Negli ultimi tempi, però, sta spopolando in maniera netta lo skin icing, che consiste nell’immergere la propria faccia all’interno di un recipiente che contiene acqua gelata e ghiaccio. Ma quali sono i suoi benefici?
I benefici del ghiaccio sulla pelle
Non tutti ne sono a conoscenza, ma il ghiaccio presenta tantissimi benefici per la nostra pelle se applicato nel modo corretto. Tra questi troviamo:
- Riduce il gonfiore e le borse sotto gli occhi;
- Allevia le occhiaie;
- Leviga le rughe;
- Favorisce il rinnovamento cellulare;
- Tonifica la pelle;
- Diminuisce la produzione di sebo e l’acne;
- Attenua i rossori cutanei.
Da sempre, il freddo e il ghiaccio sono noti per i loro effetti benefici su pelle e corpo. Gli antichi Romani, infatti, dedicavano una parte delle loro terme, il frigidarium, alle acque gelide. Diversi studi dimostrano che il freddo è un valido supporto per il rinnovamento della pelle e che il ghiaccio, grazie al suo effetto vasocostrittore, è utile per contrastare gonfiori.
In pratica, impacchi freddi o ghiacciati possono ridurre diversi inestetismi, anche legati all’età, come segni di stanchezza, borse e occhiaie sotto gli occhi. Applicare panni freddi può essere efficace anche per le pelli grasse, poiché regola la produzione di sebo, e per quelle soggette a rossori, che riesce a lenire.
L’effetto tensore del freddo contribuisce inoltre a rendere la pelle più soda e compatta, riducendo temporaneamente le rughe. Tuttavia, è importante sottolineare che gli effetti del ghiaccio sono temporanei e si dissipano in poche ore, quindi lo skin icing non può essere considerato un trattamento definitivo per determinate problematiche.
Come si fa skin icing
Arriviamo ora alla domanda fondamentale: come si fa skin icing? Ecco i passaggi fondamentali da seguire:
- Pulire a fondo il viso;
- Procurarsi una ciotola abbastanza capiente da permettere di immergere completamente il viso;
- Riempirla con acqua e cubetti di ghiaccio;
- Legare i capelli per evitare che finiscano nell’acqua;
- Avvicinare il viso alla ciotola e immergerlo per qualche secondo;
- Ripetere l’operazione per 3 o 4 volte, emergendo tra un’immersione e l’altra;
- Asciugare il viso e applicare una skincare idratante e calmante.
Lo skin icing è recentemente tornato in voga, ma in realtà esiste dagli anni ’90 in diverse forme. La pratica è piuttosto semplice e consiste nel “congelare” temporaneamente la pelle del viso. Una delle tecniche più comuni è immergere il viso in una bacinella piena di acqua ghiacciata, avendo cura di legare i capelli se lunghi, per evitare che si bagnino.
Esistono però altre varianti, come l’uso di strumenti di bellezza, ad esempio rulli o pietre di giada, messi in freezer prima dell’utilizzo.
Applicare ghiaccio o acqua molto fredda direttamente sulla pelle è una pratica intensa, per cui è consigliabile testare prima su una piccola area meno sensibile del corpo, per verificare la tolleranza della pelle. È sempre raccomandato consultare un medico prima di iniziare.
Possibili controindicazioni
Lo skin icing è una pratica che non può essere raccomandata senza riserve, poiché presenta alcune controindicazioni. Ad esempio, applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle può causare ustioni da freddo. Per questo motivo, la tecnica della ciotola con acqua ghiacciata è la più diffusa, poiché prevede l’immersione del viso in acqua fredda, mantenuta a bassa temperatura grazie ai cubetti di ghiaccio. Tuttavia, anche in questo caso è necessaria cautela, poiché potrebbero verificarsi arrossamenti o irritazioni.
Inoltre, lo skin icing non è adatto a tutti: le pelli particolarmente sensibili potrebbero sviluppare eritemi o dermatiti.
Per quanto tempo si può fare lo skin icing?
I benefici del freddo per la pelle sono confermati anche da altre tecniche popolari nel settore del benessere, come la crioterapia, purché non se ne abusi. Il tempo consigliato per lo skin icing, al fine di prevenire effetti collaterali più o meno gravi, è di pochi secondi, ripetuti per un massimo di tre o quattro volte utilizzando la tecnica della ciotola, oppure circa un minuto se si applicano cubetti di ghiaccio o strumenti refrigerati sul viso.