Fin dalla sua nascita, l’essere umano ha sempre cercato riparo e conforto in ciò che gli sta intorno, instaurando fin da subito un fortissimo legame con la natura.
Dal punto di vista terapeutico, il mondo naturale è spesso tornato utile all’uomo, che dai diversi elementi ha sempre cercato di trarre forza e giovamento, sia sotto il profilo fisico che mentale.
Basti pensare alla cure termali, spesso prescritte da medici e specialisti ai pazienti affetti da diverse patologie.
La natura può curare l’uomo, sia al livello del corpo che dell’anima, e a dimostrarlo è anche una pratica proveniente dall’oriente e diventata ormai di moda pure in Italia: il Forest Bathing.
Una pratica nata nel Giappone degli Anni ’80
Il termine inglese Forest Bathing deriva dalla parola giapponese “Shinrin-Yoku”, la quale esprime il “godere appieno dei benefici dell’atmosfera della foresta, uniti all’elemento dell’acqua”.
In italiano, la traduzione letterale è, invece, quella di “bagno di foresta” o meglio “bagno nella foresta”.
Il termine Forest Bathing fu coniato nel 1982 in Giappone, dove il Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca decise di incoraggiare la pratica di stili di vita sani, nel rispetto della natura.
Un progetto che ha avuto grandissimo successo, visto che oggi sono circa 5 milioni i giapponesi che abitualmente frequentano le 62 aree classificate come idonee per la pratica del Forest Bathing nel Paese del Sol Levante.
Questa attività è poi stata inserita anche nella Strategia Forestale Nazionale del 2020, venendo poi riconosciuta addirittura dall’ONU.
Forest Bathing, cos’è il bagno nella foresta?
Ora, le origini di questa pratica orientale sono sicuramente più chiare, ma resta una domanda.
Cos’è, nel concreto, il Forest Bathing?
È un vero e proprio bagno nella foresta. Una pratica di prevenzione che viene utilizzata per dare ristoro a corpo e anima.
Il Forest Bathing consiste in un’attività motoria il cui obiettivo deve essere quello di raggiungere una maggiore consapevolezza del proprio io e una migliore relazione con gli altri.
Si pratica a stretto contatto con la natura, svolgendo diverse attività multisensoriali, multidisciplinari e multiforme all’interno di una foresta, attraverso l’utilizzo di discipline sportive e bio naturali.
Viene svolta in gruppo e i suoi benefici psicofisici e di potenziamento del sistema immunitario sono ormai certificati, in quanto praticata in foreste specifiche, riconosciute soprattutto per la loro ottima qualità dell’aria e per il basso livello di inquinamento acustico.
Parametri che vengono controllati in Italia dal PEFC, l’Ente di Certificazione Forestale Internazionale, il quale, dal 2021, ha iniziato a certificare specifici boschi come idonei per lo svolgimento di funzioni turistiche e ricreative che possano portare benessere all’uomo.
Come fare correttamente Forest Bathing?
Per non commettere errori e svolgere l’attività di Forest Bathing nel modo più corretto, è indispensabile apprendere prima alcune nozioni fondamentali.
È necessario avere una mentalità aperta e imparare tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o la mindfulness, capendo come abbandonare i propri sensi a contatto con la natura.
Molto importante è poi apprendere come tenere una respirazione corretta durante lo svolgimento di questa attività, imparando anche a svolgere quella che viene definita “camminata consapevole”.
Imprescindibile è, infine, il rispetto per la natura e le diverse culture, le quali devono fondersi in un’unica anima.