Quando la temperatura scende e la neve inizia a cadere per molte persone appassionate di sport è giunto il momento di andare sulle piste da sci. Per godersi al meglio queste attività invernali ed evitare conseguenze spiacevoli è bene essere pronti, ecco cosa è utile sapere.
Gli infortuni sulla neve
Sono circa 200.000 le persone persone che si sono infortunate nel 2018 mentre facevano sport invernali, questo il dato della Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo degli Stati Uniti, riportato da CNN Healt. Gli infortuni riguardano in gran parte sciatori, snowboarder, ma anche persone che praticano pattinaggio su ghiaccio e slittino. Si tratta di distorsioni, stiramenti, lussazioni e fratture, ma anche commozioni cerebrali e lesioni alla testa, queste ultime costituiscono il 20% dei circa 600.000 infortuni legati allo sci e allo snowboard che si verificano ogni anno in tutto il Nord America, secondo uno studio pubblicato su The Journal of Trauma and Acute Care Surgery.
Consigli utili per evitare gli infortuni sulla neve
A preoccupar maggiormente i medici sono le lesioni alla testa che possono essere prevenute semplicemente indossando un casco cosa che in molti, soprattutto giovani, sono riluttanti a fare. Qualunque sia lo sport è essenziale controllare l’attrezzatura prima di iniziare. Inoltre, un abbigliamento invernale adeguato è fondamentale, così come avere molta acqua a portata di mano per combattere la disidratazione. Un’altra pratica utile è fare il proprio sport preferito con un amico invece che da solo, in questo modo ci sarà sempre qualcuno che potrà aiutare in caso di imprevisto.
È anche importante fare un po’ di stretching dinamico prima di iniziare l’attività per riscaldare i muscoli e non affrontare una salita o eseguire un movimento che va oltre le proprie capacità. Altrettanto utile è fare delle pause e fermarsi prima di essere stanchi. Poiché gli sport invernali possono provocare dislocazioni, distorsioni e lussazioni è importante imparare a cadere correttamente.
Le lesioni più comuni per età e sesso
Alcuni infortuni dovuti agli sport invernali sono più comuni nelle persone di un certo sesso o età. Molti infortuni da slittino riguardano i più giovani, infortuni in motoslitta negli uomini di mezza età e infortuni da sci alpino nelle donne. Secondo quanto riporta CNN Healt, i bambini che praticano lo sci alpino tendono a subire fratture a spirale della tibia nella parte superiore degli scarponi da sci. Durante una discesa con lo snowboard, una lesione comune tra i più piccoli è la frattura della mano.
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Sports Medicine, Citato da CNN Healt, gli snowboarder principianti senza protezioni per i polsi hanno quattro volte più probabilità di subire un infortunio al polso rispetto a quelli che li indossano. Gli adulti più anziani tendono a rompersi le ossa, mentre i giovani adulti soffrono di più stiramenti e distorsioni. Durante lo sci alpino, una delle lesioni più comuni che gli adulti subiscono è il pollice dello sciatore, un legamento lacerato, sebbene non sia di per sé un grave infortunio, può diventarlo se non curato.
Fare attenzione dopo una caduta
Se un’articolazione è gonfia o dolorante dopo una caduta è bene consultare il medico, altrettanto va fatto se un’articolazione è intorpidita o formicolante. Dopo un colpo alla testa prestare attenzione a possibili vertigini, disturbi visivi, intolleranza alla luce, perdita di memoria e mal di testa. Tutti questi sintomi indicano la necessità di assistenza medica.