I rumori hanno un impatto su di noi: hanno la capacità di influenzare la nostra mente e il nostro corpo
Ci sono suoni e rumori che ci rilassano, altri che ci piacciono meno e non aiutano la nostra meditazione o la formulazione dei nostri pensieri. Sono spesso rumori casuali, ma dietro a questa casualità ci sono molte curiosità. In primis, hanno la capacità di influenzare la nostra mente e il nostro corpo. Come, ad esempio, cullarci mentre ci stiamo addormentando o anche solo ridurre l’ansia in momenti particolari della nostra quotidianità. Quindi, possiamo dure che il rumore ha un impatto sulla nostra esistenza.
Per raccontare questo fenomeno si parla di “colori del rumore”, che non rappresentano fenomeni visibili. Sono una metafora che descrive come le diverse frequenze sonore interagiscono tra loro. Vediamo quali sono i vari tipi di rumore con le loro caratteristiche. Perché ogni tipo di rumore può essere utile in determinate circostanze della vita: meditazione, concentrazione, relax, sonno.
Rumore bianco
Iniziamo dal rumore bianco, probabilmente il più noto tra i colori del rumore. Si tratta di un rumore costante che racchiude tutte le frequenze che sono udibili dall’orecchio umano con la stessa intensità. Come riporta la Gazzetta dello Sport, si tratta di un sibilo uniforme e frusciante, paragonabile alla luce bianca che mescola tutti i colori dello spettro visibile. Con questo tipo di rumore si cerca di mascherare altri suoni indesiderati per creare un ambiente che possa essere il più rilassante possibile. Nel campo della medicina, viene utilizzato per trattare disturbi legati all’insonnia.
Rumore grigio
Per rumore grigio, meno conosciuto rispetto al rumore bianco, si intende quello caratterizzato da una distribuzione delle frequenze adattata alla sensibilità dell’orecchio umano. In sostanza, è modulato per compensare la percezione umana, il che lo rende più equilibrato e meno invadente. Questo tipo di rumore è spesso utilizzato in ambienti professionali per creare un sottofondo neutro che faciliti la concentrazione.
Rumore rosa
Con questo tipo di rumore le frequenze più basse sono più potenti rispetto a quelle alte. L’orecchio umano percepisce come più morbido e naturale rispetto al rumore bianco. Il rumore rosa è comunemente associato a suoni naturali come il battere e levare delle onde marine o il soffiare del vento tra gli alberi. Può migliorare, ad esempio, la qualità del sonno.
Rumore marrone
Con questo tipo di rumore sono predominanti le frequenze basse, che lo rendono simile al rumore di una cascata o al rombo lontano di un tuono. Prende il nome dal moto browniano, un fenomeno fisico scoperto dal botanico Robert Brown. Viene utilizzato per coprire rumori più fastidiosi.
Rumore nero
Il rumore nero, infine, è caratterizzato da un’assenza quasi totale di suono. La sua densità spettrale è pari a zero, il che lo rende il rumore del silenzio assoluto. Rappresenta l’assenza di stimoli uditivi ed è associato al riposo profondo e alla meditazione e crea uno spazio acustico privo di interferenze dove la mente può trovare pace.
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