Psoriasi pustolosa: che cos’è e come si cura

Ci sono diverse varianti di psoriasi, con gradi di aggressività della malattia più o meno gravi. Certo è che chi soffre di questa condizione si trova spesso in una condizione invalidante, per questo si stanno intensificando le ricerche per sconfiggerla. Scopriamo allora nello specifico che cosa si intende per psoriasi pustolosa, quali sono i suoi sintomi e come si cura.

Uomo schiena
Immagine | Pixabay @Mabel Amber

Che cos’è la psoriasi pustolosa

Quando parliamo di psoriasi pustolosa è necessario chiarire che, a livelli molto gravi, può addirittura mettere in pericolo la vita di chi ne soffre. È una variante infatti molto aggressiva, che prevede l’eruzione diffusa di diverse pustole, spesso combinate a un forte prurito e a febbre alta. Per questo in caso si aggravi questa condizione è necessario recarsi il prima possibile in ospedale. Se infatti la psoriasi più comune è quella definita a placche, che colpisce principalmente gomiti, ginocchia e cuoio capelluto, nel caso di psoriasi pustolosa le escrescenze potrebbero attaccare anche altre parti del corpo. In questo caso bisogna distinguere la malattia in due tronconi: quella palmo-plantare, che si concentrerà appunto sulle mani e i piedi, e quella generalizzata, che come suggerisce il nome colpirà invece tutto il corpo.

Le persone più a rischio

Chi rischia di più di essere colpito da psoriasi pustolosa? I soggetti più a rischio, senza distinzione tra uomini e donne, sono le persone intorno ai 50 anni, mentre è difficile riscontrare un caso tra i bambini. La psoriasi pustolosa + una forma rara di una patologia che è diffusa nella sua forma più blanda, tant’è che ad oggi si riscontra che si attesti intorno all’1% di tutti i casi di psoriasi. Anche a causa della sua rara diffusione non è ancora noto quali siano i fattori scatenanti di questa malattia, considerando che diversamente dalla psoriasi a placche, non interviene dopo un’infezione.

Laboratorio provette
Immagine | Pixabay @Darko Stojanovic

La terapia e il nuovo farmaco

Al momento la terapia e le cure per chi è affetto da psoriasi pustolosa sono le medesime di quella più comune. Non è semplice tuttavia riconoscere se questo sia effettivamente efficace anche nei casi più gravi, che come abbiamo sottolineato, richiedono un ricovero ospedaliero per tenere sotto controllo la situazione e intraprendere un percorso di cure. È recentissima (dicembre 2022) l’autorizzazione del’Ema all’imissione nel mercato di un nuovo medicinale, lo Spesolimab, dedicato proprio alla psoriasi pustolosa generalizzata. Il farmaco al momento non è stato anche approvato da Aifa, quindi in Italia non è commerciabile, ma si potrà trovare, reso disponibile dall’azienda produttrice, in alcuni casi selezionati.
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