I medici la raccomandano sempre, ma la mattina tra la fretta, una sveglia che non suona e la voglia di rimanere sotto le coperte, la colazione salta. Considerata il pasto più importante della giornata, vi spieghiamo perché è importante consumarla al mattino prima di mettersi al lavoro, e cosa dovreste mangiare.
Perché la colazione è importante
Quando si parla di non saltare i pasti, mangiare spesso durante la giornata e in maniera proporzionata, si parla di corretta alimentazione. Questa comprende, ovviamente, anche la colazione, un pasto che avviene dopo tante ore di digiuno, in quanto si consuma al mattino, dopo 7-8 ore di sonno. Il nostro corpo, in particolare il cervello, ha bisogno di tanta energia per ‘carburare’, e saltare la colazione può portare ad irritabilità e a un peggior rendimento lavorativo, o scolastico. Si può anche soffrire di mal di testa e vertigini. Ma non solo: digiunare per diverse ore può portarci ad avere improvvisamente molta fame, e a mangiare più del dovuto: come conseguenza si corre un rischio maggiore di sviluppare obesità e sovrappeso.
Nei ragazzi, ad esempio, secondo una rilevazione del 2018 del Sistema di Sorveglianza HBSC promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, c’è l’abitudine frequente a non consumare la colazione nei giorni di scuola. Tuttavia, avvertono gli esperti, anche fare colazione troppo tardi non fa bene per la salute, in quando il nostro organismo segue un ritmo biologico ben preciso attino prima di mettersi al lavoro, e cosa dovreste mangiare.
Cosa mangiare a colazione
Fare colazione da solo, tuttavia, non basta: è importante che questa sia completa e sana. È sempre bene integrare tutti i nutrienti necessari, quindi i carboidrati (pane, cereali o fette biscottate), le proteine (latte o yogurt), i grassi (ottimi quelli della frutta secca), e i sali minerali e le vitamine (frutta). Infatti, diversamente da come molti pensano, al mattino non basta mangiare due biscotti e bere un caffè, o una merendina confezionata. Meglio magari consumare uno yogurt con del muesli fatto in casa, della frutta secca e del tè verde caldo: diversamente si può optare per del pane e della marmellata fatta in casa, o magari per una confezionata contenente pochi zuccheri.
Se si ha più tempo si possono fare anche dei pancake, da mangiare con della frutta fresca, dello yogurt, o della marmellata. Per i più golosi, un quadratino di cioccolato fondente darà quel tocco di energia in più per partire. Gli esperti ricordano che al risveglio, dopo il riposo notturno, è consigliato reidratarsi bevendo un bicchier d’acqua. La colazione deve avere un apporto calorico pari al 20 per cento del totale delle calorie quotidiane. Si sottolinea che la regolarità degli orari dei pasti, a partire dalla prima colazione, è fondamentale per sostenere il nostro cuore: saltarla aumenta infatti il rischio di malattie cardiovascolari.