Moltissime persone tendono a sottovalutare la pulizia della propria auto. Questo accade perché, molto spesso, si pensa sia inutile, dato che le macchine tendono a sporcarsi nuovamente nel giro di pochi giorni, oppure perché, soprattutto nei mesi invernali, per via delle piogge non si vuole rischiare di aver lavato il proprio mezzo senza motivo. Ma questo, come ci spiegano gli esperti, è un comportamento decisamente sbagliato. Vediamo, dunque, perché lavare la propria macchina è così importante.
Il comparto interno dell’auto può diventare un serbatoio di germi e batteri, quindi è essenziale eseguire regolarmente una pulizia approfondita. Purtroppo, molte persone trascurano questo aspetto, pulendo l’auto in modo occasionale e superficiale. Per garantire un ambiente salubre, è cruciale dedicarsi alla pulizia accurata dei sedili, tappetini e superfici, utilizzando anche l’aspirapolvere per eliminare polvere e residui nascosti. Ignorare questa pratica potrebbe avere conseguenze indesiderate.
Non lavando la macchina, quindi, si potrebbero avere conseguenze come: i batteri dell’auto potrebbero finire sul viso, gli avanzi di cibo potrebbero favorire la formazione di muffe, e la polvere ha la tendenza ad accumularsi, quindi potrebbe portare ad attacchi gravi di allergia.
Le mani possono facilmente raccogliere batteri toccando superfici sporche, e in breve tempo, questi possono diffondersi sul viso o, ancora peggio, entrare nella bocca.
Un veicolo non pulito ospita numerosi batteri su parti frequentemente toccate, come il volante e il cambio, essenziali durante la guida. Se accidentalmente ci si tocca il viso, c’è il rischio di infezione o diffusione.
Uno studio del luglio 2022 pubblicato su Ergonomia ha rivelato che, in media, le persone toccano il viso circa 26 volte all’ora, con toccate di circa quattro secondi. Circa la metà di questi contatti coinvolge le mucose di naso, bocca e palpebre.
Ricerche precedenti hanno identificato batteri acneici nelle zone ad alto contatto dell’auto, come il volante e la consolle centrale.
Oltre a pulire regolarmente l’auto, è fondamentale lavarsi le mani dopo essere usciti dall’auto e igienizzarle accuratamente. Tenere un disinfettante per le mani in borsa e usarlo in auto è una pratica consigliata.
Durante i pasti in auto, soprattutto se coinvolti bambini, ma non solo, c’è un elevato rischio che pezzi di cibo o briciole possano finire tra i varchi dei sedili o in altri piccoli spazi. Queste particelle alimentari, tuttavia, attraggono germi e favoriscono una rapida crescita di muffe e funghi.
È, quindi, essenziale assicurarsi che nessun residuo o involucro sporco resti nell’abitacolo.
La presenza di polvere non solo compromette l’estetica del cruscotto dell’auto, ma influisce anche sulla qualità dell’aria all’interno del veicolo.
Ricerche hanno individuato una presenza significativa di acari della polvere su molti sedili dei conducenti e seggiolini per bambini. Uno studio del 2015, pubblicato sull’Annals of Agricultural and Environmental Medicine, ha evidenziato che oltre il 12% dei sedili dei conducenti e il 15% dei seggiolini per bambini contenevano livelli di acari della polvere tali da poter scatenare sintomi allergici.
Inizialmente, è essenziale eliminare la polvere e altri detriti di dimensioni maggiori, come involucri caduti o pietre portate in auto sotto le scarpe. Inoltre, è consigliabile temporaneamente spostare oggetti e accessori come deodoranti per auto, occhiali da sole, caricabatterie. Per garantire una pulizia completa, conviene anche regolare temporaneamente la posizione dei sedili, esaminare gli angoli meno accessibili della vettura e rimuovere i tappetini, sotto i quali si accumula gran parte dello sporco e che possono essere puliti all’esterno.
Passare l’aspirapolvere costituisce il metodo più efficace per eliminare la maggior parte dello sporco all’interno di un’auto, semplificando il resto del processo di pulizia. Durante l’aspirazione, ci concentreremo sulla rimozione accurata dello sporco, utilizzando spazzole e pennelli se necessario, e muovendo i sedili avanti e indietro. I detergenti saranno impiegati successivamente per affrontare macchie oleose che l’aspirapolvere potrebbe non rimuovere completamente.
Le spazzole risultano preziose anche per liberare i sedili dalla polvere prima dell’applicazione dei prodotti per la tappezzeria. Con leggere percosse sulla superficie dei sedili, solleviamo la polvere intrappolata nei tessuti, pronti poi a aspirare via ogni particella di sporco.
Come accennato in precedenza, i tappetini possono essere puliti all’esterno dell’auto. Innanzitutto, è cruciale batterli vigorosamente per rimuovere il grosso dello sporco e disperdere la polvere in eccesso. L’aspirazione è poi fondamentale per prepararli all’uso successivo dei prodotti.
Per eliminare eventuali macchie, un detergente spray per tappeti, abbinato a una spazzola a setole dure, è la scelta ottimale. Nel caso di macchie più ostinate, come quelle di olio, è consigliabile impiegare un prodotto specifico. Dopo l’uso del detergente, è essenziale assicurarsi che i tappetini siano completamente asciutti prima di rimetterli in auto per prevenire la formazione di muffe.
La stessa procedura può essere applicata al lavaggio della moquette. Dopo aver rimosso la polvere con l’aspirazione e le spazzole, affrontiamo eventuali macchie. È consigliabile suddividere l’interno dell’auto in sezioni, concentrando l’attenzione su un’area alla volta. Questo approccio evita l’applicazione ripetuta del prodotto e il rischio di eccessiva umidità nel tappeto dell’auto. Ad esempio, possiamo iniziare dal lato del conducente, procedere verso sinistra e infine occuparci della parte posteriore.
I dettagli fanno davvero la differenza, soprattutto quando si tratta di pulizia. Pertanto, è essenziale trattare con la stessa cura ogni parte dell’interno dell’auto. Il cruscotto e gli altri elementi in plastica devono essere puliti attentamente, eliminando con precisione la polvere accumulata mediante un panno antistatico. Per un risultato brillante, l’uso di un prodotto specifico per plastiche rende tutte le superfici come nuove.
Quando si tratta di vetri e specchietti, la scelta del prodotto è altrettanto cruciale. Un efficace spray per vetri e un panno in microfibra pulito sono sufficienti, a patto di passarli sempre nella stessa direzione con movimenti verticali o orizzontali per evitare fastidiosi aloni.
Per garantire una cura ottimale della tappezzeria, è essenziale utilizzare esclusivamente detergenti specifici, testati ed efficaci. In presenza di macchie persistenti, è consigliabile affidarsi a un professionista anziché tentare il fai da te, poiché un lavaggio non corretto potrebbe causare danni irreparabili.
Tuttavia, ci sono alcune precauzioni per ottenere buoni risultati. Prestare attenzione alle quantità di detergente è fondamentale, specialmente per tessuti o velluto, poiché i sedili possono sembrare asciutti anche dopo l’applicazione del prodotto. Come nel caso di tappetini e moquette, è consigliabile concentrarsi su singole zone e non spruzzare il detergente su tutta la tappezzeria contemporaneamente. Dopo l’applicazione, strofinare con la spazzola sempre nella stessa direzione e premere sul sedile per eliminare l’umidità in eccesso con un panno. Dopo il lavaggio, la tappezzeria dovrebbe asciugarsi adeguatamente per evitare la formazione di muffe; quindi, lasciare i finestrini aperti o utilizzare un ventilatore è consigliato.
Per i sedili in pelle, è essenziale utilizzare un prodotto appositamente studiato e testato, evitando detergenti tradizionali troppo aggressivi. Una buona alternativa per ottenere risultati soddisfacenti in casa è l’uso di un panno in microfibra leggermente umido.
Seguendo questi consigli per la pulizia dell’abitacolo della tua auto, i risultati saranno notevoli. Tuttavia, è importante notare che il lavaggio domestico non può eguagliare quello professionale, e in alcuni casi il fai da te potrebbe non essere sufficiente. In ogni caso, una pulizia periodica è essenziale per preservare la tappezzeria e le plastiche interne dell’auto. Se il tempo e gli strumenti necessari per una pulizia accurata non sono disponibili, affidarsi a un professionista diventa fondamentale.
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