La pelle acneica è un problema di molti adolescenti e non solo, ma esistono rimedi naturali per porvi rimedio? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito
L’acne è una dermatosi infiammatoria della pelle che coinvolge il follicolo pilifero e la ghiandola sebacea associata. Si presenta principalmente durante l’adolescenza, con un picco intorno ai 17 anni; in questo caso è definita acne giovanile. Tuttavia, non è raro che il problema si manifesti anche in età adulta, tra i 20 e i 40 anni, e in questo caso viene chiamata acne tardiva. Trovare un rimedio efficace all’acne non è mai facile, tantomeno se si cerca qualcosa di naturale, ma questi tipi di cura esistono! Vediamo quali sono.
Tutti i migliori rimedi naturali per l’acne
Prima di scoprire le soluzioni naturali all’acne, è bene conoscere qualcosa in più su questa condizione. L’acne è una patologia cronica della pelle molto comune, in particolare tra i giovani, ed è provocata dall’infiammazione del follicolo pilifero e delle ghiandole sebacee ad esso collegate. Queste ghiandole producono normalmente sebo, ma nelle persone che soffrono di acne, il sebo risulta alterato, ostruendo il follicolo e favorendo la proliferazione batterica, con conseguente infiammazione.
Il risultato visibile di questo processo è la comparsa di lesioni cutanee, che causano notevole disagio sia fisico che psicologico. Le aree più frequentemente colpite sono quelle maggiormente esposte, come il viso, le spalle e la schiena.
L’acne può manifestarsi in diverse forme, tra cui cisti profonde, pustole, papule, noduli e comedoni bianchi o neri. Anche l’uso prolungato delle mascherine durante la pandemia ha contribuito all’aggravarsi di vari gradi della condizione, a causa dello sfregamento costante sulla pelle e della scarsa traspirazione.
È importante sottolineare che l’acne non è causata da cattive abitudini alimentari o scarsa igiene, sebbene un’elevata assunzione di zuccheri possa peggiorarla. Le cause dell’acne sono molteplici e complesse, con origini specifiche e ben determinate.
Le cause dell’acne
L’acne può avere principalmente una componente genetica. Non è detto che chi ha genitori che hanno sofferto di acne durante l’adolescenza debba necessariamente svilupparla, ma potrebbe essere più predisposto rispetto ai suoi coetanei.
Un’altra causa rilevante sono le alterazioni ormonali, dato che la maggior parte delle persone colpite è in giovane età. Questi squilibri sono spesso legati all’inizio del ciclo mestruale o alla produzione di testosterone durante la pubertà.
Un ulteriore fattore può essere l’uso di cosmetici inappropriati per il proprio tipo di pelle, motivo per cui negli ultimi anni la ricerca scientifica ha fatto grandi progressi nel campo della cosmesi.
L’acne può comparire anche in età adulta, soprattutto in periodi di elevato stress. L’ansia e la tensione, infatti, stimolano la produzione di ormoni come androgeni e cortisolo, che aumentano la produzione di sebo.
Tra le altre possibili cause troviamo anche allergie alimentari, un consumo eccessivo di zuccheri o latticini, infezioni, reazioni a determinati farmaci, l’uso di indumenti o attrezzature che causano sfregamento, e persino il fumo.
I soggetti maggiormente a rischio
L’acne è comunemente associata alla giovane età. Sebbene possa comparire in qualsiasi fase della vita, è decisamente più frequente tra gli adolescenti rispetto agli adulti.
Esistono fattori di rischio? La risposta è affermativa. L’acne, infatti, tende a colpire maggiormente:
- Gli adolescenti, anche se, come già detto, può comparire a qualsiasi età;
- Coloro che hanno una predisposizione genetica, anche se non è una certezza assoluta;
- Persone soggette a variazioni ormonali, motivo per cui la condizione è più diffusa durante l’adolescenza, ma può presentarsi anche in momenti di cambiamento ormonale, come durante la gravidanza;
- Chi subisce attriti costanti sulla pelle causati da elmetti, collari, zaini o mascherine;
- Chi utilizza prodotti cosmetici o lozioni troppo irritanti per la propria pelle.
Al contrario, è un mito che l’acne sia legata al consumo eccessivo di cioccolato, all’uso di cosmetici o make-up, o a una scarsa igiene personale.
I sintomi dell’acne
I sintomi dell’acne possono variare a seconda della gravità della condizione, ma ci sono alcuni segnali distintivi che la caratterizzano:
- Comedoni chiusi: si presentano come piccoli rilievi con una punta bianca, ma restano chiusi sotto la pelle;
- Punti neri: pori ostruiti che, esposti all’aria, si ossidano e assumono la tipica colorazione scura;
- Papule: piccole protuberanze rosse e sensibili che spesso sono dolorose al tatto;
- Pustole: papule con la sommità riempita di pus;
- Nei casi più severi si possono osservare:
- Noduli: grosse formazioni solide e profonde sotto la pelle, che possono essere particolarmente dolorose;
- Cisti: lesioni ancora più grandi e gravi rispetto ai noduli, spesso richiedono un intervento chirurgico per essere rimosse e possono lasciare cicatrici.
Questi sintomi si manifestano soprattutto su viso, spalle, torace e parte alta della schiena.
I rimedi naturali
Come abbiamo detto in precedenza, esistono diversi rimedi naturali che possono essere impiegati per migliorare lo stato della pelle affetta da acne e per alleviare i sintomi; tuttavia, questi non sono in grado di curare l’acne, soprattutto nelle forme più gravi. In questi casi, è indispensabile l’intervento di un medico e l’utilizzo di trattamenti farmacologici mirati. Oltre ai rimedi naturali, anche alcune modifiche nello stile di vita possono contribuire a ridurre i sintomi dell’acne. Ma vediamo quali sono queste soluzioni naturali.
Creme naturali per l’acne
In commercio sono disponibili numerose creme per l’acne, formulate con ingredienti naturali, come estratti di piante che offrono sollievo dai sintomi dell’acne. Le creme devono essere applicate su pelle ben pulita e asciutta. Di seguito, alcuni ingredienti che spesso compongono le creme naturali contro l’acne:
Bardana
La bardana (Arctium lappa) è tra i più comuni ingredienti naturali utilizzati nelle creme per pelle acneica. I suoi estratti possiedono proprietà depurative e decongestionanti, oltre a un’azione lenitiva grazie alla presenza di mucillagini. È nota anche per le sue proprietà antibatteriche.
Biancospino
Il biancospino (Crataegus monogyna) contiene flavonoidi (iperoside, vitexina), procianidine, catechine, acidi fenolici, amine e triterpeni. I suoi estratti sono utilizzati nelle creme anti-acne per le proprietà antinfiammatorie.
Amamelide
L’amamelide (Hamamelis virginiana) è impiegata nel trattamento dell’acne per le sue proprietà antinfiammatorie, astringenti e cicatrizzanti.
Aloe vera gel
Il gel di Aloe vera è un ottimo rimedio naturale per l’acne, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e astringenti, che potenziano l’efficacia della crema.
Maschere all’argilla
Le maschere viso a base di argilla possono essere utili, se utilizzate con regolarità, nel trattamento cosmetico della pelle acneica. L’argilla è rinomata per la sua capacità di assorbire le impurità e purificare la pelle. Per prepararla, è necessario mescolarla con acqua (eventualmente aggiungendo estratti come quello glicolico di bardana o echinacea) fino a ottenere una consistenza densa ma facilmente applicabile. Una volta stesa sul viso, va lasciata agire per circa 10-15 minuti, per poi essere risciacquata. Successivamente, è consigliato tamponare delicatamente la pelle e applicare una crema idratante, preferibilmente adatta a chi soffre di acne.
La tipologia di argilla può essere scelta in base al tipo di pelle (sensibile, grassa, ecc.). In alternativa, esistono in commercio maschere all’argilla già pronte, formulate per soddisfare le diverse esigenze cutanee.
