Stili di vita

Passeggiare dopo aver mangiato fa bene alla salute: ecco perché

Al termine di un pasto si tende spesso a mettersi subito seduti a guardare la televisione o magari a buttarsi sul letto per schiacciare un pisolino. Chi mangia in ufficio potrebbe restare in mensa a parlare un po’ con i colleghi o, a seconda degli impegni, tornare subito a lavorare. In generale, sono poche le persone che si concedono una passeggiata dopo il pranzo o la cena ed è un peccato, perché i benefici associati a questa attività sono numerosi. Infatti, come indicato da alcuni studi, camminare dopo un pasto aiuta ad accelerare il metabolismo, ridurre gli zuccheri nel sangue e contrastare la sensazione di gonfiore.

Camminare aiuta a ridurre gli zuccheri nel sangue

Una revisione di vari studi sul tema, pubblicata nel 2022 sulla rivista Sports Medicine, ha dimostrato che bastano pochi minuti di camminata leggera per ridurre i picchi glicemici e la presenza di zuccheri nel sangue nelle due ore successive a un pasto. “Camminare induce il corpo a bruciare calorie al posto di conservarle”, spiega Shaham S. Mumtaz, gastroenterologo del Northwestern Medicine Central DuPage Hospital. L’attività fisica “stimola lo stomaco e l’intestino a processare i cibi mangiati più velocemente, portando a un assorbimento costante (e non a picchi) degli zuccheri”. Prendere l’abitudine di camminare un po’ dopo ogni pasto può contribuire alla prevenzione del diabete o aiutare chi già soffre di questa patologia a tenere sotto controllo la glicemia.

Foto Pixabay | Daniele Liberatori

Qualche passo permette di digerire più in fretta

Camminare dopo aver mangiato accelera il metabolismo, spingendo l’appartato digerente a processare il cibo in modo più rapido ed efficiente. Una digestione rapida è associata a una serie di benefici, tra cui un numero maggiore di calorie bruciate. “Vari studi hanno dimostrato che alcune persone perdono peso in modo più efficace camminando dopo ogni pasto”, spiega Mumtaz. Inoltre, da uno studio pubblicato nel 2017 su Digestion emerge che una digestione più rapida permette di ridurre il riflusso e l’acidità di stomaco nelle donne. Infine, può dare a tutti un boost di energia, utile per affrontare le giornate più impegnative. “Quando non si è attivi e la digestione è lenta, può capitare di sentirsi indolenti”.

Foto Pixabay | Jaesub Kim

Riduce il gonfiore di stomaco

Anche chi soffre di problemi legati al gonfiore di stomaco può trarre beneficio dalle camminate postprandiali. Un piccolo studio pubblicato nel 2021 su Gastroenterology and Hepatology from Bed to Bench, una passeggiata di 10 o 15 minuti dopo mangiato aiutano a sentirsi più in forma e ridurre il gas in eccesso. Ciò avviene perché la digestione diventa più veloce, limitando il tempo che il cibo trascorre in presenza dei microorganismi che lo processano, producendo sostanze gassose come conseguenza.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

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