Parlare+di+pi%C3%B9+al+cellulare+pu%C3%B2+aumentare+il+rischio+di+ipertensione%3A+ecco+cosa+sapere
salutewebit
/parlare-di-piu-al-cellulare-puo-aumentare-il-rischio-di-ipertensione-ecco-cosa-sapere/amp/
Approfondimenti

Parlare di più al cellulare può aumentare il rischio di ipertensione: ecco cosa sapere

Alcuni studi hanno dimostrato che passare molto tempo al telefono può essere nocivo per la salute. Infatti, i cellulari emettono radiofrequenze a bassi livelli, che comportano picchi di zucchero nel sangue. Un eccessivo utilizzo del telefono può aumentare (o abbassare, secondo un altro studio) la pressione sanguigna in bambini e adolescenti. Date le poche informazioni sul tema, dei ricercatori cinesi hanno deciso di fare un altro studio, che è stato pubblicato sull’European Heart Journal—Digital Health, per capire la correlazione dell’utilizzo del telefono con l’ipertensione.
Foto | Unsplash
@CDC

Lo studio

Lo studio in questione è stato pubblicato il 4 maggio 2023 sull’European Heart Journal—Digital Health. Xianhui Qin, ricercatore presso la Southern Medical University di Guangzhou, in Cina, e un team di scienziati, hanno analizzato i dati di più di 200 mila persone iscritte alla UK Biobank. Gli studiosi hanno raccolto informazioni tra cui la pressione sanguigna e il grado di utilizzo del telefono, infine hanno confrontato il tempo di conversazione del cellulare con nuovi casi di ipertensione. Più minuti le persone trascorrono al telefono, maggiore sembra essere il rischio di sviluppare la pressione alta.

Secondo il dottor Qin e il team di ricercatori, chi spende dai 30 ai 59 minuti a settimana in telefonate, ha l’8% di rischio in più di ipertensione; da 1 a 3 ore a settimana il 13% in più; dalle 4 alle 6 ore il 16%; dalle 6 ore in su il 25% di rischio.

Foto | Unsplash
@Jae Park

L’incertezza dello studio e le accortezze da prendere

    L’utilizzo del telefono come dispositivo vivavoce e tenendolo in mano, magari per scrollare i post sui social, non sembra avere un impatto significativo. L’ipertensione è una condizione che circa il 47% degli adulti americani ha attualmente, ed è un fattore di rischio per infarto, ictus, malattie renali e persino perdita della vista. Tuttavia, sono necessarie molte più ricerche per confermare questi risultati.

    Gli studi non sono certi al 100% dato che alcuni collegamenti possono essere nessi di casualità. Ad esempio questo studio è stato condotto utilizzando dati auto-riportati, interrogando solo una popolazione europea prevalentemente bianca e di mezza età, quindi sono necessarie molte più ricerche per confermare questi risultati.

    Tuttavia, finché non ne sapremo di più, non è una cattiva idea limitare comunque l’uso del telefono cellulare. Magari potremmo mettere la chiamata in vivavoce, e anche regolare sempre la pressione sanguigna. Queste sono accortezze da tenere in considerazione soprattutto se si soffre già di ipertensione. In questo caso è sempre importante seguire una dieta nutriente e condurre uno stile di vita salutare, che in generale può aiutare a mantenere la pressione sanguigna entro un intervallo salutare.

    Blu Di Marco

    Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

    Recent Posts

    La meditazione aiuta a correre meglio? Quel che bisogna sapere

    Scopri i benefici del mindful running: unire corsa e meditazione per ridurre stress, migliorare concentrazione…

    2 giorni ago

    Cachi, le proprietà e i benefici per l’organismo

    In questo articolo andiamo a scoprire tutte le proprietà del cachi, un frutto che ha…

    2 giorni ago

    Bronchite, come si può distinguere da altre condizioni simili?

    Tra le infiammazioni più dure che colpiscono l’area dei polmoni troviamo, senza dubbio, la bronchite.…

    2 giorni ago

    Disturbi mentali, in Italia ne soffre un minore su cinque. Ecco a cosa fare attenzione

    La salute mentale è un tema sempre più affrontato, anche e soprattutto tra i giovani.…

    3 giorni ago

    Infertilità maschile, quali sono i fattori di rischio?

    Il problema dell’infertilità negli uomini è in continuo aumento e sempre più preoccupante: ecco cosa…

    3 giorni ago

    Vitamina D, quali sono i valori normali e perché è importante conoscerli

    La vitamina D è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, ma quali dovrebbero…

    3 giorni ago