Negli ultimi giorni abbiamo tanto sentito parlare di un farmaco diventato protagonista di video virali su TikTok e non solo. Sarebbe utilizzato come soluzione ai chili di troppo e secondo alcune indiscrezioni, confermate solamente da qualche star, che ha affermato però di aver smesso dopo non molto, pare che ad utilizzarlo siano molte celebrità, seguite da ragazzi e ragazze che ne prendono esempio e condividono sui social questa novità. Stiamo parlando dell’Ozempic, che non è altro che un farmaco con principio attivo di semaglutide, utilizzato nel trattamento del diabete.
In America si parla così tanto di questo farmaco, definito da molti “miracoloso“, da essere stato inserito addirittura nella copertina del New York Magazine e da essere una della parole più cercate su Google nell’ultimo periodo. Su TikTok è virale l’hashtag #ozempicjourney in cui vengono mostrati gli effetti del farmaco sul corpo con la veloce e pericolosa perdita di peso. “Finora, con la terapia farmacologica, non siamo mai riusciti a determinare un dimagrimento superiore al 10 per cento del peso di partenza“, spiega Luca Busetto, professore associato di medicina interna all’Università di Padova e presidente eletto della Società Italiana dell’Obesità.
L’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha denunciato una difficoltà sempre più in aumento nel reperire Ozempic per i diabetici e il motivo è legato alla prescrizione che ne fanno i medici a pazienti non diabetici, che vogliono eliminare i chili di troppo, oltre ad aver messo in guardia da questa tendenza, che aumenterebbe la discriminazione contro le persone grasse (grassofobia) e per il pericolo a cui va incontro chi ne fa uso.
L’Ozempic è un farmaco per curare il diabete
L’Ozempic non è un farmaco per dimagrire, bensì formulato per aiutare gli adulti che soffrono di diabete di tipo 2 gestendo i livelli di glicemia. La semaglutide, che è il principio attivo di Ozempic, appartiene a una classe di farmaci chiamati agonisti del GLP-1.
La sua funzione
Il farmaco, grazie ai suoi composti, agisce direttamente sulla sazietà e il risultato del dimagrimento dipende proprio dal suo principio attivo. “La semaglutide aumenta il rilascio di insulina in risposta all’assunzione di glucosio e provoca un lieve ritardo nello svuotamento gastrico“, spiega Ariana Chao, medico, professore assistente presso la University of Pennsylvania School of Nursing e direttore medico del Centro per i disturbi del peso e dell’alimentazione della scuola. In parole semplici, il farmaco frena l’appetito e agisce facendo sentire l’organismo sazio. I medici spiegano che con la produzione naturale dell’ormone che Ozempic imita, percepiamo la sazietà per un massimo di due ore, mentre con lo stesso ormone introdotto nel nostro organismo sotto forma di farmaco potremmo sentirci sazi fino a 24 ore. I rischi che si corrono, legati all’utilizzo inappropriato del farmaco, sono molto gravi, questo, infatti, può provocare una completa e drastica eliminazione dell’appetito, creando così dei disturbi alimentari, oltre ad altri effetti collaterali come infiammazione del pancreas, retinopatia diabetica, problemi renali, problemi alla cistifellea e reazioni allergiche e altre importanti controindicazioni riportate nel foglietto illustrativo.