Omega+3%3A+cosa+sono%2C+a+cosa+servono+e+come+assumerli
salutewebit
/omega-3-cosa-sono-a-cosa-servono-e-come-assumerli/amp/
Alimentazione

Omega 3: cosa sono, a cosa servono e come assumerli

Gli omega 3 sono grassi polinsaturi essenziali. Devono essere assunti per via alimentare perché il loro precursore, l’acido alfa-linolenico, non può essere sintetizzato dal nostro organismo. Ma a cosa servono e quali sono gli alimenti che ne sono particolarmente ricchi?

Foto Pixabay | @Annette Meyer

Gli alimenti ricchi di omega 3

Come spiegato in un approfondimento pubblicato sul portale del polo ospedaliero Humanitas, le principali fonti di omega 3 sono i pesci grassi, come le acciughe, le aringhe, lo sgombro, il salmone, le sardine, lo storione, la trota e il tonno, ricchi soprattutto degli omega 3 EPA (acido eicosapentaneoico) e DHA (acido docosaesaenoico). La tipologia ALA (acido alfalinolenico) è invece presente in alcuni alimenti vegetali come i semi e l’olio di lino, le noci e l’olio di soia. L’assunzione di omega 3 dovrebbe soddisfare tra lo 0,5 e il 3% del fabbisogno energetico quotidiano a qualsiasi età.

A cosa servono gli omega 3?

L’assunzione di omega 3 è utile per combattere patologie come l’artrite reumatoide, l’alzheimer, la depressione e altre forme di demenza. Ma anche per abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue e intervenire in situazioni patologiche come l’asma o la sindrome da deficit di attenzione-iperattività. Nello specifico, alle varie tipologie di omega 3 da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) viene riconosciuta la capacità di mantenere i livelli normali di colesterolo nel sangue (ALA), contribuire al normale funzionamento del cuore (EPA e DHA) e contribuire allo sviluppo dell’occhio del feto e dei bambini allattati al seno (DHA).

Foto | Pexels @PolinaTankilevitch

Possibili controindicazioni degli omega 3

Come sottolineato dagli specialisti, gli omega 3 assunti con integratori possono produrre effetti collaterali come gas intestinali e difficoltà digestive. “Per questo, e per il fatto che il loro largo uso può aumentare il rischio di emorragie, la loro assunzione deve essere sempre concordata con il medico, che verificherà se possono inoltre esserci pericolose interazioni con farmaci eventualmente assunti. Il consulto con il proprio medico è ancor più indicato in caso di gravidanza o allattamento al seno“, precisano gli esperti dell’Humanitas.

Omega 3 e Omega 6: differenze

Importanti sono anche gli omega 6, che, proprio come gli acidi acidi grassi omega-3, sono una classe di acidi grassi essenziali, dei lipidi che non possono essere prodotti dal nostro organismo, ma che devono essere assunti attraverso una corretta alimentazione. Fra quelli maggiormente noti vi sono l’acido linoleico (LA), l’acido arachidonico (AA), l’acido diomo-gamma-linolenico (DGLA) e l’acido gamma-linolenico (GLA).
Anche gli Omega-6, così come gli Omega-3, sono importanti per la nostra salute. Essi concorrono infatti al buon funzionamento del nostro organismo, sono coinvolti nella salute cerebrale e rivestono un ruolo importante nello sviluppo.

Jennifer Caspani

Comasca, poco più che 20enne, dal 2018 scrivo per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. L’empatia è il mio punto di forza, soprattutto se si tratta di comprendere le emozioni delle persone più introverse, ancor meglio se hanno quattro zampe, una coda scodinzolante e tanta voglia di rincorrere un bastone.

Recent Posts

Macronutrienti, come si calcolano? Quel che bisogna sapere

Definire quanti carboidrati, proteine e grassi dovremmo consumare non è affatto semplice. Ecco qualche indicazione…

3 ore ago

Privazione del sonno, che effetti ha sulla salute?

In media un adulto dorme meno di sei ore a notte. Quindi, la privazione del…

8 ore ago

Vaccino anti Covid, priorità alle categorie a rischio: ecco quali sono

Saranno utilizzati vaccini adattati alla variante JN.1 (quella prevalente in Italia, nel nostro paese), Comirnaty…

9 ore ago

Aromatizzare l’acqua è una strategia per bere di più: ecco come farlo in modo salutare

Non sei un amante dell’acqua? Per riuscire a berne di più, una soluzione può essere…

1 giorno ago

Crioglobulinemia, cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Può colpire diversi apparati tra cui: cervello, cuore, reni, fegato, nervi, apparato gastroenterico, articolazioni. Le…

1 giorno ago

La respirazione aiuta a ridurre l’ansia da prestazione agonistica, ecco come

Diventa fondamentale dover gestire questi sentimenti che non solo causano disagio, ma possono anche influenzare…

1 giorno ago