Il 17 gennaio ricorre la giornata mondiale della pizza, uno degli alimenti principe della cucina italiana, apprezzata e imitata in tutto il mondo, uno dei simboli del nostro paese. In occasione di questa importante ricorrenza proviamo a sfatare i tanti i falsi miti legati alla pizza, dal fatto che faccia ingrassare alla sua difficile digeribilità, passando per la farina più corretta per formare l’impasto.
La pizza è difficile da digerire?
Può accadere dopo aver gustato una pizza di avvertire un certo gonfiore, o un dolore addominale molto fastidioso. Questa problematica potrebbe essere causata della mancata digestione di questo alimento, probabilmente in virtù di una lievitazione scorretta. Secondo quanto gli esperti del settore riportano infatti, un tempo di lievitazione adeguato dovrebbe essere di 12 o 14 ore, insomma, una lunga e corretta lievitazione non dovrebbe dare problemi di digestione. Altro fattore legato alla digeribilità, è sicuramente quello relativo all’utilizzo degli ingredienti con il quale andremo a condire la nostra pizza. Alimenti freschi e di stagione sono sicuramente preferibili, in ogni caso è consigliato evitare di accompagnare la nostra amata pizza a bibite gasate o birra, per non affatticare ulteriormente l’apparato digerente.
La pizza fa ingrassare?
Considerando il grande apporto che una pizza può portare in termini di quantità, se è vero che corrisponde a circa due piatti di pasta, non si può certo considerare un alimento leggero, o consigliabile quando si affronta una dieta. Non è raro infatti pesarsi subito dopo aver consumato una pizza (abitudine sconsigliata) e trovarsi con addirittura un chilo o due in più. Questa oscillazione tuttavia è da considerarsi abbastanza normale dopo aver consumato un pizza, in quanto mangiare un alimento così salato crea molta ritenzione idrica.
Quale farina scegliere per l’impasto?
Soprattutto negli ultimi anni, con un maggiore studio e attenzione rispetto a quello che mangiamo, sono aumentati notevolmente il numero di impasti differenti per la pizza, da quello integrale alla farina di mais, fino ad arrivare alle pizze senza glutine, è possibile scegliere davvero tra moltissime proposte. Come abbiamo già analizzato infatti anche questo è un fattore fondamentale per la buona digeribilità dell’alimento, così che ognuno possa scegliere con che tipo di impasto mangiare la sua pizza. Non necessariamente però la farina 00 è da considerarsi la più dannosa in questo senso: è sicuramente da bilanciare a una dieta equilibrata, senza abusarne, ma una volta a settimana una pizza con farina 00 è un momento di gioia che possiamo assolutamente concederci.