Quando si parla di metabolismo basale ci si riferisce alla quantità di energia che il corpo umano ha bisogno per mantenere le funzioni vitali attive anche mentre è a riposo, in uno stato di completo digiuno e in un ambiente termoneutro (ovvero una temperatura ambientale confortevole in cui non è richiesto fare sforzi per mantenere la propria temperatura corporea).
Le funzioni vitali a cui ci riferiamo includono la respirazione, la circolazione del sangue, la produzione di cellule, la guarigione dei tessuti e anche altre attività metaboliche che sono essenziali per la sopravvivenza.
Il metabolismo basale, ovviamente, può variare da persona a persona in base a fattori come età, sesso, peso corporeo e composizione corporea.
Metabolismo basale, essenza e influenze
In un individuo sano e poco attivo, il metabolismo basale rappresenta generalmente circa il 65-75% del consumo energetico totale.
È importante notare come il metabolismo basale tenda a essere più elevato negli uomini rispetto che nelle donne, mentre tende a diminuire con l’avanzare dell’età.
Un esempio pratico? Tra i 60 e i 90 anni, il metabolismo basale di una persona si riduce mediamente dell’8% per ogni decade.
Questo declino può essere però rallentato ricorrendo a un’adeguata attività fisica.
Il metabolismo basale può subire infatti l’influenza di diversi fattori, quali:
- La temperatura corporea: un aumento di solo un grado può aumentare il metabolismo basale fino al 13%.
- La temperatura esterna: le variazioni climatiche influenzano il metabolismo basale. Una diminuzione della temperatura esterna comporta un aumento del metabolismo basale e viceversa.
- Stato nutrizionale e dieta: la quantità e il tipo di cibo consumato possono influenzare il metabolismo basale.
- Massa magra: la quantità di massa muscolare di una persona è correlata al suo metabolismo basale. Maggiore è la massa muscolare, più alto è il metabolismo basale.
- Fattori ormonali: ormoni come la tiroide influenzano il metabolismo basale.
- Gravidanza e allattamento: durante la gravidanza, il metabolismo basale aumenta, soprattutto nella fase finale della gestazione.
- Stati di ansia: l’ansia può influenzare il metabolismo basale.
- Farmaci: alcuni farmaci, come i sedativi, possono diminuire il metabolismo basale, mentre le amfetamine e gli stimolanti possono aumentarlo.
Funzione e misura del metabolismo basale
Il metabolismo basale, come abbiamo visto in precedenza, è fondamentale per il mantenimento delle funzioni vitali del corpo anche mentre si è a riposo.
Un metabolismo basale efficiente è importante anche per mantenere un peso corporeo sano, poiché influisce sulla quantità di energia che il corpo brucia durante il giorno, anche quando non si è attivamente impegnati in qualche attività fisica.
Il metabolismo basale può essere misurato attraverso diverse metodologie, tra cui:
- Calorimetria indiretta: questo metodo coinvolge la misurazione dell’ossigeno consumato e del biossido di carbonio prodotto mentre una persona è a riposo. Tali dati vengono poi utilizzati per calcolare il metabolismo basale.
- Equazioni predittive: esistono diverse equazioni matematiche basate su fattori come età, sesso, peso corporeo e altezza che stimano il metabolismo basale. Un esempio comune è l’equazione di Harris-Benedict.
- Dispositivi wearable: alcuni dispositivi indossabili possono stimare il metabolismo basale utilizzando sensori per monitorare la frequenza cardiaca, l’attività fisica e altri dati fisiologici.
- Test metabolici: alcuni centri medici offrono test metabolici più avanzati che possono misurare direttamente il metabolismo basale attraverso l’analisi dei gas espirati e di altri parametri fisiologici.
Ogni metodo ha i suoi vantaggi e le sue limitazioni, con la scelta del metodo di misurazione che dipende spesso dalla disponibilità delle risorse e dagli obiettivi specifici della valutazione del metabolismo basale.
Accelerare il metabolismo basale si può? Ecco qualche trucco
Ci sono diversi modi per accelerare il metabolismo basale, tra cui i più frequenti ed efficaci sono:
- Attività fisica regolare: l’esercizio aerobico e il sollevamento pesi possono aumentare il metabolismo basale durante e dopo l’allenamento, poiché aiutano a costruire muscoli e a bruciare calorie.
- Alimentazione equilibrata: assumere regolarmente dei pasti bilanciati che includono una varietà di alimenti nutrienti può sostenere un metabolismo sano. È importante assicurarsi di includere proteine magre, carboidrati complessi, grassi sani e fibre nella propria dieta.
- Idratazione adeguata: bere abbastanza acqua è importante per mantenere un metabolismo efficiente. L’acqua aiuta a trasportare sostanze nutritive, a eliminare i rifiuti e a regolare la temperatura corporea.
- Ridurre lo stress: lo stress cronico può influenzare negativamente il metabolismo. Praticare tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda può aiutare a mantenere un metabolismo equilibrato.
- Dormire il giusto: il sonno di qualità è essenziale per un metabolismo sano. È fondamentale assicurarsi di dormire abbastanza ore ogni notte, così da permettere al proprio corpo di recuperare le energie in modo corretto.
- Aumentare l’assunzione di proteine: le proteine richiedono più energia per essere digerite rispetto ai carboidrati e ai grassi, motivo per cui includere una fonte di proteine in ogni pasto può aiutare ad accelerare il metabolismo.
- Piccoli pasti e frequenti: mangiare piccoli pasti frequentemente può mantenere attivo il metabolismo durante il giorno. Meglio evitare sempre di digiunare per lunghi periodi, poiché questa abitudine può rallentare il metabolismo.
- Integratori: alcuni integratori, come la caffeina e il tè verde, possono avere effetti leggermente stimolanti sul metabolismo. È, però, importante consultare un professionista della salute prima di assumere qualsiasi integratore.
Metabolismo basale, pro e contro
Esistono diversi vantaggi e svantaggi che si possono associare al metabolismo basale.
Innanzitutto, tra i “pro”, troviamo il fatto che un metabolismo basale efficiente può aiutare a mantenere un peso corporeo sano, dal momento che influisce sulla quantità di calorie bruciate dal corpo anche mentre si è in uno stato di riposo.
In secondo luogo, un metabolismo basale sano è essenziale anche per garantire il corretto funzionamento di molte funzioni vitali del corpo, come la respirazione, la circolazione sanguigna, la riparazione dei tessuti e altre attività metaboliche.
Non solo. Un metabolismo basale efficiente può portare pure una maggiore energia e vitalità nel quotidiano.
Passando agli svantaggi, quando il metabolismo basale è lento, allora si potrebbero avere delle difficoltà a perdere peso, pur seguendo una dieta ipocalorica e facendo esercizio fisico regolarmente.
Un metabolismo basale lento può inoltre aumentare il rischio di accumulo di grasso corporeo e obesità se non viene gestito correttamente attraverso dieta e attività fisica.
Infine, un metabolismo basale troppo basso può essere associato a problemi di salute metabolica come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache.
Ne risulta quindi che mantenere un metabolismo basale sano è importante per la salute generale e il benessere del proprio corpo.