Menopausa, attorno a quale età iniziano a manifestarsi i sintomi?

Scopri a quale età iniziano i sintomi della menopausa e come affrontarli. Informazioni su cause, sintomi e trattamenti per vivere al meglio questa fase della vita

La menopausa rappresenta una fase naturale della vita delle donne, che si manifesta con la cessazione del ciclo mestruale per un periodo di almeno 12 mesi consecutivi. Questo evento fisiologico segna la fine della capacità riproduttiva femminile, poiché comporta l’esaurimento della riserva di ovociti e una conseguente riduzione della produzione di estrogeni da parte delle ovaie. In genere, la menopausa insorge tra i 45 e i 55 anni, ma può variare da donna a donna e può essere influenzata da fattori genetici, ambientali o medici.

Menopausa: quando iniziano i primi sintomi?

La menopausa si colloca all’interno di un periodo più ampio, noto come climaterio, che comprende anche la fase precedente, la premenopausa, e quella successiva. La premenopausa è caratterizzata da un progressivo esaurimento dell’attività ovarica, che comporta importanti fluttuazioni ormonali e irregolarità mestruali.

Menopausa, attorno a quale età iniziano a manifestarsi i sintomi?
Menopausa, attorno a quale età iniziano a manifestarsi i sintomi? | Pixabay @Highwaystarz – Saluteweb.it

 

Durante questa fase, le mestruazioni possono diventare più abbondanti, scarse o ravvicinate. La perimenopausa, che è il periodo immediatamente precedente alla menopausa, si conclude con la definitiva cessazione delle mestruazioni, mentre la fase successiva alla menopausa può prolungarsi per molti anni, accompagnando la donna nel resto della sua vita.

Secondo la professoressa Nicoletta Di Simone, Responsabile del Centro Multidisciplinare per la Menopausa presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, è fondamentale che le donne affrontino questa fase delicata con il supporto di un team specializzato. Una corretta gestione dei sintomi e dei cambiamenti fisiologici associati alla menopausa può infatti migliorare significativamente la qualità della vita.

La menopausa, come accennato, si verifica generalmente tra i 45 e i 55 anni, ma ci sono casi in cui può presentarsi in anticipo o in ritardo rispetto a questa fascia di età. Quando la menopausa si manifesta prima dei 45 anni, si parla di menopausa precoce, che può essere causata da alterazioni della funzionalità ovarica, da trattamenti medici o da interventi chirurgici. Al contrario, si definisce menopausa tardiva quando si verifica dopo i 55 anni. Questi eventi possono essere influenzati da fattori genetici, ma anche da abitudini di vita, condizioni di salute e trattamenti farmacologici.

I sintomi associati alla menopausa sono legati principalmente alla riduzione della produzione di estrogeni, ormoni che giocano un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio psico-fisico femminile. I sintomi possono variare in intensità e manifestarsi in modo diverso da una donna all’altra. Tra i sintomi più comuni troviamo:

  • Alterazioni del tono dell’umore, con episodi di irritabilità, ansia e depressione.
  • Calo della libido e difficoltà di concentrazione.
  • Disturbi del sonno, che possono influire negativamente sulla qualità della vita.
  • Stanchezza, dovuta spesso a un sonno poco riposante o a problemi di natura psicologica.

Oltre a questi sintomi psico-affettivi, la diminuzione degli estrogeni comporta una serie di cambiamenti fisici. La pelle tende a diventare più secca e meno elastica, mentre i capelli possono risultare più fragili. Anche il sistema genitourinario è particolarmente colpito, con la comparsa di secchezza vaginale, atrofia vulvo-vaginale e un aumento del rischio di cistiti e infezioni urinarie. Questi sintomi, che rientrano nella sindrome genitourinaria della menopausa (GSM), possono essere alleviati con l’uso di creme emollienti, lubrificanti o trattamenti ormonali locali.

Infine, molte donne sperimentano sintomi neurovegetativi, come:

  • Vampate di calore.
  • Sudorazioni notturne.
  • Tachicardia e palpitazioni.
  • Vertigini.
  • Cefalea.
  • Formicolii.

Questi sintomi possono essere particolarmente fastidiosi e influire significativamente sul benessere quotidiano. Per i sintomi di natura cardiaca, è sempre consigliabile consultare uno specialista per escludere eventuali patologie sottostanti.

Per affrontare al meglio la menopausa, è essenziale essere seguiti da specialisti che possano offrire un approccio integrato e personalizzato. Presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, il Centro Multidisciplinare per la Menopausa è dedicato proprio a questo scopo. Il centro si rivolge a donne di età compresa tra i 35 e i 65 anni, con l’obiettivo di monitorare i cambiamenti metabolici e ormonali tipici di questa fase della vita e prevenire o trattare eventuali complicanze cliniche.

Il percorso offerto dal centro prevede l’esecuzione di esami specifici, come l’ecografia pelvica, l’ecografia mammaria, la mammografia e la densitometria ossea, fondamentali per valutare la salute delle ossa e identificare precocemente il rischio di osteoporosi. Inoltre, il team multidisciplinare del centro è composto da ginecologi, endocrinologi, reumatologi, cardiologi e radiologi, che collaborano per offrire un trattamento su misura per ogni paziente.

Una delle principali opzioni terapeutiche per trattare i sintomi della menopausa e prevenire le patologie correlate è la terapia ormonale sostitutiva (TOS). Questa terapia, che prevede la somministrazione di estrogeni associati a progestinici, viene personalizzata in base alle necessità della paziente e al suo quadro clinico. La TOS è particolarmente efficace nel prevenire l’osteoporosi e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, migliorando al contempo la qualità della vita.

Tuttavia, non tutte le donne possono o desiderano seguire una terapia ormonale. In questi casi, esistono terapie alternative alla TOS, che possono includere trattamenti naturali, fitoterapici o farmaci non ormonali. È importante discutere con il medico le diverse opzioni disponibili per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Oltre ai trattamenti farmacologici, esistono numerosi accorgimenti nello stile di vita che possono aiutare a gestire i sintomi della menopausa e migliorare il benessere generale. Ad esempio, svolgere attività fisica regolare è fondamentale per mantenere sotto controllo il peso corporeo e ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. L’esercizio fisico, inoltre, stimola la produzione di endorfine, che hanno un effetto positivo sull’umore e aiutano a combattere la depressione e l’ansia.

Anche l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel controllo dei sintomi. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali, può aiutare a ridurre le vampate di calore e altri disturbi neurovegetativi. È consigliabile evitare cibi ricchi di grassi, spezie e alcolici, che possono peggiorare i sintomi.

Infine, è importante prestare attenzione ai tessuti degli indumenti che si indossano. Vestirsi con abiti in cotone o altri materiali traspiranti può aiutare a gestire meglio la sudorazione e le vampate di calore, mentre è meglio evitare tessuti sintetici che possono aggravare il disagio.

La menopausa è una fase naturale ma complessa della vita di ogni donna, che porta con sé una serie di cambiamenti fisici e psicologici. Affrontarla con il giusto supporto medico e adottare uno stile di vita sano può fare la differenza nel migliorare la qualità della vita e prevenire eventuali complicazioni. Rivolgersi a centri specializzati, come il Centro Multidisciplinare per la Menopausa dell’Istituto Humanitas, permette di ottenere un approccio personalizzato e completo per gestire al meglio questa fase cruciale della vita femminile.

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