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Cura di sé

Materasso, come scegliere quello giusto per dormire bene

La qualità del sonno condiziona in larga misura il nostro stile di vita e il nostro benessere. Quante volte vi è capitato di dormire in un letto che non era il vostro, ad esempio durante una vacanza, e svegliarvi con mal di schiena a dolori sparsi? Questo è un chiaro segnale che il materasso su cui avete riposato non era adatto per le esigenze del vostro corpo. Ma scopriamo allora su cosa bisogna basarsi quando si deve acquistare un materasso e come orientarsi tra tutte le possibilità di scelta che ci sono sul mercato.

Diverse tipologie di materasso

I materassi si differenzino principalmente per il tipo di materiale con cui sono realizzati. Con il passare degli anni sono stati inventati materiali sempre più innovativi, in grado di avvolgere e sorreggere nello stesso tempo il corpo e distribuire la pressione esercitata dalla persona sdraiata in modo omogeneo.

Ad esempio, i materassi ortopedici o quelli antidecubito sono strutturati proprio per evitare che la pressione del corpo sulla superficie del materasso possa provocare dolore o piaghe a chi è costretto a rimanere allettato per lunghi periodi. 

Esistono diverse tipologie di materasso – Unsplash – saluteweb.it

Ma scopriamo subito quali tipologie di materasso esistono in commercio e su che base dovreste sceglierne uno piuttosto che un altro:

  • Materasso a molle: si tratta di un materasso molto comune, ed è appunto costituito da molle avvolte in un sacchetto di tessuto. I materassi a molle di ultima generazione hanno di solito uno strato di imbottitura aggiuntivo per renderlo ancora più confortevole.
  • Materasso in lattice: riesce a distribuire in moto ottimale il peso di chi si sdraia sulla sua superficie, adattandosi alla forma del corpo e donando beneficio alla schiena.
  • Materasso in schiuma: la schiuma ha una capacità di adattarsi al corpo superiore, infatti va a ridurre la pressione in punti specifici e la distribuisce, in modo tale da evitare dolori o fastidi alla persona che cerca di riposare. I materassi in schiuma si dividono in sottocategorie in base alla densità e quindi alla durezza della schiuma. C’è chi preferisce dormire su superfici più morbide e chi invece preferisce un sostegno più solido.

  • Materasso in Memory Foam: si tratta di un materiale innovativo, in grado di plasmarsi in base al corpo che ospita. Infatti, reagisce al calore e alla pressione dell’individuo, andando ad adattarsi perfettamente al suo corpo. È uno dei materassi più scelti in assoluto, proprio perché riesce a mantenere la colonna vertebrale in posizione neutra e a proteggere zone sensibili da eccessiva pressione, perciò addio dolori al risveglio. Anche in questo caso il Memory Forma può essere più o meno denso e di conseguenza il materasso può risultare più morbido o più duro.
  • Materasso ad acqua: chi non ha mai voluto provare un materasso ad acqua? Si tratta di un materasso nato per evitare le piaghe da decubito, quindi per pazienti lungodegenti. È una soluzione ergonomica, che evita punti di pressione. Tuttavia è un tipo di materasso costoso, che richiede interventi di manutenzione affinché non si sviluppino alghe o batteri al suo interno. In ogni caso, è il materasso ideale per chi soffre ad esempio di allergie poiché costituito interamente d’acqua.

Come scegliere il materasso più adatto alle proprie esigenze?

Avete presente le persone che vanno in un negozio di materassi e cominciano a molleggiarsi sopra i materassi per testarne la compattezza? Sappiate che non ha senso farlo.

Per scegliere il materasso giusto bisogna sdraiarcisi sopra nella propria posizione di riposo preferita e attendere pazientemente di scoprire se si percepiscono fastidi o meno. Occorre quindi provare sempre di persona il materasso e diffidare dall’acquisto online. Questo sarà l’ideale per non cadere in errore e fidarsi di semplici descrizioni o recensioni: anche il miglior materasso, realizzato con i migliori materiali, potrebbe risultare inadatto per le esigenze del vostro corpo. 

Quanto deve essere alto un materasso? – Unsplash – saluteweb.it

A prescindere dal tipo di materiale che sceglierete, ciò che dovete tenere a mente è che i materassi di altezza compresa tra i 20 e i 30 cm sono la soluzione ideale per garantire alla schiena un sostegno ottimale, più sottili o più spessi potrebbero essere meno indicati. 

In base alla posizione in cui siete soliti dormire, inoltre, potreste aver bisogno di un materasso più o meno morbido. Ad esempio, chi dorme sul fianco e pesa meno di 60 kg, dovrebbe optare per un materasso morbido, altrimenti se si pesa di più e si tende a dormire di lato o a pancia in giù è consigliabile optare per una densità media.

In generale, è il peso a fare la differenza nella scelta del materasso: una persona che pesa più di 100 kg non dovrebbe mai optare per un materasso morbido, altrimenti il rischio è quello di rimanere inglobato dal materasso e non ricevere il sostegno richiesto da schiena e articolazioni.

Ricordate che va sempre favorito l’allineamento della colonna vertebrale, meno curvature subirà durante il riposo, meglio dormirete.

La prova del nove per capire se è quello giusto

Ora che vi abbiamo dato qualche indicazione generale per la scelta del materasso perfetto per voi, vi diamo un piccolo suggerimento che può essere etichettato come “la prova del nove”, ma che non funziona esattamente per tutti. 

In poche parole, mettetevi supini sul materasso e passate una mano sulla parte bassa della schiena. Se c’è tanto spazio tra il materasso e la colonna vertebrale, significa che il materasso è troppo rigido per voi, se non c’è alcuno sazio vuol dire che è troppo morbido e ci state affondando dentro.

Perché questa regola non ha valore universale? Perché quanto descritto dipende anche dalla forma della schiena. Ad esempio, chi soffre di lordosi presenta un’incurvatura nella parte bassa della schiena che potrebbe fare sembrare ogni materasso troppo duro. 

In conclusione, la scelta del materasso non è semplice e il modo migliore per trovare per il modello giusto è andare per esclusione. Selezionate i materassi in base al vostro peso e poi andate alla ricerca del materiale perfetto testandone i benefici. 

Ricordate che riposare bene è essenziale, sia per garantire al cervello il tempo necessario per ripulirsi da informazioni inutili e sedimentare in memoria ciò che ha appreso durante il giorno, sia per distendere i muscoli e allentare la tensione accumulata durante le ore diurne. Dormire male, su un materasso inadatto, a lungo andare, può portare conseguenze psicofisiche deleterie. Perciò, se ogni notte dormite male, non aspettate oltre e decidetevi a sostituire il materasso del vostro letto.

Alessia Barra

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