Malore in campo per Bove, cosa è successo e cos’è la torsione di punta

Il calciatore della Fiorentina stava sistemando le scarpe a bordo campo, quando si è accasciato improvvisamente a terra. Bove è crollato privo di sensi e tutti i giocatori delle due squadre lo hanno subito circondato, mentre i soccorsi si avvicinavano

La partita tra Fiorentina e Inter è stata segnata da un momento di grande preoccupazione per la salute di Edoardo Bove. Al 17′ del primo tempo, il centrocampista ha perso improvvisamente conoscenza durante una fase di gioco non particolarmente intensa, mentre il gioco era fermo per un controllo VAR su un gol annullato a Lautaro Martinez. L’episodio ha suscitato panico tra tutti i giocatori e lo stesso staff medico, che ha cercato di intervenire con tempestività. Cosa è successo al calciatore e come sta adesso?

Cosa è successo

Il calciatore della Fiorentina stava sistemando le scarpe a bordo campo, quando si è accasciato improvvisamente a terra. Bove è crollato privo di sensi e Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha subito richiamato l’attenzione dell’arbitro. Tutti i giocatori delle due squadre lo hanno subito circondato, mentre i soccorsi si avvicinavano.

Edoardo Bove
Edoardo BoveEdoardo Bove | ANSA / CLAUDIO GIOVANNINI – Saluteweb.it

L’ambulanza è poi giunta in campo e il calciatore è stato trasportato in ospedale, dove ha ricevuto le prime cure.

Il primo referto

Il primo referto di Bove dall’ospedale Careggi di Firenze parla di arresto cardiaco dovuto a torsione di punta (tachicardia ventricolare che può trasformarsi in fibrillazione), ma anche di contusione al torace. È stato riscontrato, inoltre, un basso livello di potassio nel sangue. I medici hanno eseguito una serie di test, tra cui una TAC per escludere danni cerebrali, e sembra che non siano stati riscontrati danni acuti né a livello neurologico né cardiaco.

Cos’è la tachicarchia ventricolare a torsione di punta

La tachicardia ventricolare a torsione di punta è una forma particolare di tachicardia ventricolare caratterizzata da una rapida e irregolare attività elettrica del cuore, che si manifesta con un andamento elettrocardiografico caratteristico. È una condizione correlata a un prolungamento dell’intervallo QT nell’elettrocardiogramma. Questa può essere transitoria o degenerare in fibrillazione ventricolare, una situazione che richiede intervento immediato. Può causare palpitazioni, vertigini, sincope o, nei casi gravi, arresto cardiaco. Come si interviene? Se il paziente è in arresto cardiaco è necessario effettuare una defibrillazione immediata. Questa condizione richiede una diagnosi tempestiva e un trattamento mirato per ridurre il rischio di complicanze gravi.

La torsione di punta ha un aspetto caratteristico sull’elettrocardiogramma (ECG) e spesso si trasforma in fibrillazione ventricolare, nella quale il cuore smette di battere.

Le possibili cause del malore

Le cause precise che hanno scatenato il malore non sono ancora del tutto chiare. Dopo le prime analisi gli esperti hanno escluso danni acuti a carico del sistema cardiovascolare e neurologico e tra le ipotesi più accreditate c’è quella di un calo di potassio nel sangue, una condizione nota come ipokaliemia. Un deficit di potassio può alterare la normale funzione muscolare, causando sintomi come debolezza, crampi muscolari, aritmie cardiache e, nei casi più gravi, la perdita di coscienza. Il calo di potassio può essere legata a fattori come la disidratazione, sforzi fisici intensi o squilibri alimentari.

Le condizioni del calciatore

Secondo il comunicato ufficiale della Fiorentina, Bove è attualmente ricoverato in terapia intensiva, sedato farmacologicamente per permettere ai medici di monitorare le sue condizioni. Le prossime 24 ore saranno decisive per valutare l’evoluzione del quadro clinico.

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