Allenarsi e tenersi fisicamente attivi è il modo migliore per rimanere in forma, ma esiste un orario migliore per svolgere dell’attività fisica?
Gli studi in realtà hanno opinioni contrastanti. Per alcuni il periodo migliore della giornata è da mezzogiorno al pomeriggio, per altri è la mattina presto perché il corpo è più attivo. Altre ricerche si sono preoccupate dell’interazione tra movimento fisico e sonno, concludendo che il momento migliore per allenarsi sia la sera. Ma alla fine, tutto dipende dal soggetto.
Il momento migliore varia da persona a persona
Come ha affermato la fisiologa Kristen Richers, l’orario migliore per allenarsi varia da individuo a individuo. Bisogna essere coerenti col proprio fisico, l’età e con le proprie esigenze, senza forzarsi troppo. La fisiologa consiglia di programmare il proprio allenamento in base alle priorità: se la mattina è orario lavorativo, sarà il caso di dedicarsi all’attività fisica il pomeriggio o la sera, ad esempio. Alcune persone invece sfruttano la pausa pranzo lavorativa. Per chi studia, i ritagli di tempo possono essere i più disparati, magari può essere un’idea sfruttare le ore buche tra una lezione e l’altra. Ancora, esistono persone che si sentono più attive la notte.
Mike Moreno, personal trainer presso Chuze Fitness Arizona, dà molta importanza agli obiettivi: cosa si vuole ottenere dal proprio allenamento e quante volte alla settimana posso dedicare a questo obiettivo. Secondo lui allenarsi nel pomeriggio o nella prima serata è più vantaggioso dal punto di vista metabolico e della prestazione. Infatti, la sera la temperatura corporea è più alta e sia forza che resistenza possono essere più elevate. Bisogna prestare attenzione anche all’alimentazione, in quanto un allenamento ha delle implicazioni sul pasto che avverrà subito dopo e, in questo caso, allenarsi al mattino può influire positivamente sulle scelte alimentari del pranzo.
Ascoltare il proprio corpo
Un altro fattore da tenere in considerazione è la propria predilezione personale a una fascia oraria piuttosto che un’altra. Se odi fare attività al mattino, semplicemente è meglio cambiare orario di allenamento. Ascoltare i ritmi del proprio corpo è fondamentale. Sarebbe inutile andare, ad esempio, a fare una corsa alla sera, sapendo di essere stanchi. Inoltre, se si è nella fase iniziale dell’allenamento può essere difficile prendere e mantenere un ritmo. Può essere utile cominciare dagli esercizi che si preferisce, da quelli più semplici o da quelli che divertono di più. Si consiglia di iniziare con piccoli step, piccoli allenamenti di breve durata ogni giorno o comunque con una certa costanza.