Le+insidie+dell%E2%80%99Oatzempic%2C+il+nuovo+trend+alimentare+nato+su+TikTok
salutewebit
/le-insidie-delloatzempic-il-nuovo-trend-alimentare-nato-su-tiktok/amp/
Alimentazione

Le insidie dell’Oatzempic, il nuovo trend alimentare nato su TikTok

C’è una nuova tendenza alimentare ed è nato su TikTok e nasconde delle insidie. Si chiama “Oatzempic” e il nome è già tutto un programma. Oat in inglese significa “avena”, mentre la seconda parte della parola, “zempic”, richiama l’Ozempic (semaglutide), il farmaco utilizzato nel trattamento del diabete di tipo 2. Il problema è che negli ultimi mesi se ne fa un uso davvero improprio (e dai fa te, per intenderci) molto pericoloso per la salute, anche perché se l’assunzione avviene senza prescrizione medica e da parte di giovanissime che non ne avrebbero bisogno. In sostanza, l’Oatzempic promette di far perdere peso riducendo il senso di fame. Si tratta di una bevanda a base di avena, acqua e lime che, come mostrano i tanti video su TikTok, vengono frullati insieme.

Avena | pixabay @Nennieinszweidrei

In sé questi tre ingredienti non sono nocivi, ma è il messaggio che c’è dietro a preoccupare: “Lo prendo tutti i giorni la mattina e prima di andare a letto e mi aiuta a controllare il mio peso”. O ancora: “Ho perso sei chili con l’Oatzempic”. Queste sono le frasi (alcune frasi) che compaiono sui contenuti di Tik Tok nei quali ci sono ragazze, quasi sempre con un fisico normalissimo, che si mostrano pesarsi sulla bilancia o misurare i loro pantaloni, ora magicamente larghi, grazie all’assunzione di questa bevanda.

Le insidie

“Il presunto effetto saziante di questa bevanda dovrebbe derivare dalla capacità dell’avena di trattenere i liquidi, ma in realtà questa sua proprietà non implica come effetto la riduzione del senso di fame. Anzi, essendo un alimento composto per lo più di carboidrati, piuttosto stimola la produzione di insulina. Questo significa che rispetto ad altri alimenti più bilanciati, ovvero con maggiori concentrazioni di proteine o grassi, potrebbe perfino aumentare il senso di fame”, sono le considerazioni, a Fanpage, del nutrizionista Pietro Mignano. E ancora: “Da un punto di vista biochimico è vero che l’avena tende a legarsi ai liquidi, lo vediamo ad esempio quando prepariamo un porridge o mettiamo l’avena in una tazza di latte, questa aumenta di volume. Questo induce a pensare che sia in grado di distendere le pareti gastriche e a far sentire così chi lo consuma sazio più a lungo. C’è poi anche un meccanismo psicologico più profondo che si lega a una percezione alterata del cibo e del suo effetto sul nostro corpo”.

Campo di avena | pixabay @Van3ssa_

I rischi per la salute

Il nutrizionista Pietro Mignano ha parlato anche del nome inquietante di questa bevanda: “Certamente è indice della pericolosità di questi trend che esplodono sui social. L’Oatzempic non è certo la prima. Purtroppo, è ormai un dato di fatto che i social network rappresentano un luogo pieno di insidie per le persone che hanno un disturbo del comportamento alimentare, ma anche per tutte quelle che per motivi personali o anche legati all’età sono a rischio di svilupparli. Penso ad esempio a tutti gli adolescenti, soprattutto le ragazzine, che sono costantemente bombardate da immagini di corpi magrissimi, modelli irrealistici”.

Infine, sui rischi per la salute Pietro Mignano ha concluso: “Sicuramente questa bevanda non ha benefici di nessun tipo. Per quanto riguarda invece i rischi, vanno distinti due piani. A livello nutrizionale, i tre ingredienti dell’Oatzempic non hanno possibili effetti collaterali se assunti in dosi normali. Ma se, come potrebbe sembrare da alcuni dei post su TikTok, si crede che questa bevanda possa sostituire un pasto completo ed equilibrato, si commette un grave errore: questa bevanda apporta solo carboidrati, non ha né proteine, né grassi. Per avere un pasto completo questi tre micronutrienti devono essere sempre compresenti. Ma il vero rischio è un altro e riguarda l’idea che queste tendenze si portano dietro”.

Salvatore Riggio

Lo sport nel cuore. Ho iniziato questo meraviglioso viaggio seguendo il calcio giovanile, per poi ritrovarmi a seguire "i grandi" e a scovare notizie sgomitando tra un avvenimento e un altro, cercando di andare sempre oltre a ciò che vediamo. La curiosità come fonte vitale, la passione come benzina. Senza tralasciare ciò che accade nel mondo, lontano da un campo di calcio.

Recent Posts

Macronutrienti, come si calcolano? Quel che bisogna sapere

Definire quanti carboidrati, proteine e grassi dovremmo consumare non è affatto semplice. Ecco qualche indicazione…

3 ore ago

Privazione del sonno, che effetti ha sulla salute?

In media un adulto dorme meno di sei ore a notte. Quindi, la privazione del…

8 ore ago

Vaccino anti Covid, priorità alle categorie a rischio: ecco quali sono

Saranno utilizzati vaccini adattati alla variante JN.1 (quella prevalente in Italia, nel nostro paese), Comirnaty…

9 ore ago

Aromatizzare l’acqua è una strategia per bere di più: ecco come farlo in modo salutare

Non sei un amante dell’acqua? Per riuscire a berne di più, una soluzione può essere…

1 giorno ago

Crioglobulinemia, cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Può colpire diversi apparati tra cui: cervello, cuore, reni, fegato, nervi, apparato gastroenterico, articolazioni. Le…

1 giorno ago

La respirazione aiuta a ridurre l’ansia da prestazione agonistica, ecco come

Diventa fondamentale dover gestire questi sentimenti che non solo causano disagio, ma possono anche influenzare…

1 giorno ago