L’allerta di Matteo Bassetti: “Ecco tutti i rischi per chi dorme meno di 7 ore a notte”

Matteo Bassetti lancia un messaggio: “Chi dorme meno di 7 ore è a rischio di diabete, infarto e tumori“. In un video su Instagram, il virologo avverte che chi riposa meno di quattro ore notturne ha il 200% di probabilità in più di infarti e il 70% di sviluppare neoplasie. Anche uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Harvard ha messo in luce ulteriori rischi legati alla privazione del sonno

Il virologo Matteo Bassetti ha recentemente lanciato un allarme attraverso un video su Instagram, evidenziando i rischi legati alla trascuratezza del nostro bisogno fondamentale di sonno. “Chi più dorme, più vive. Chi più dorme meno tumori ha”. Con queste parole il medico ha voluto attirare l’attenzione su un tema cruciale per la salute pubblica: le conseguenze del sonno insufficiente.

Il sonno: un alleato prezioso

Il sonno è un processo biologico essenziale, spesso sottovalutato nella frenesia della vita moderna. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il sonno di qualità non solo influisce sul nostro benessere psicofisico, ma è anche un fattore determinante per la prevenzione di molte malattie. Bassetti sottolinea che dormire meno di sette ore a notte può avere effetti devastanti sulla nostra salute. La scienza ha dimostrato che chi dorme solo quattro ore è esposto a un rischio doppio di infarto e a una probabilità maggiore del 70% di sviluppare tumori.

I meccanismi alla base del sonno e della salute

Ma come si spiega questo legame? Bassetti elenca una serie di meccanismi biologici che collegano la privazione del sonno a problemi di salute. Ecco alcuni dei principali effetti negativi:

1. Aumento della pressione sanguigna e del colesterolo “cattivo”.
2. Limitazione del flusso sanguigno al cuore, aumentando il rischio anche per soggetti apparentemente sani.
3. Alterazione del sistema immunitario, con una produzione ridotta di cellule killer naturali, le guardiane del nostro organismo contro le cellule tumorali.

Le conseguenze della privazione del sonno

Uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Harvard ha messo in luce ulteriori rischi legati alla privazione del sonno. I partecipanti che dormivano meno di sei ore a notte presentavano:

• Un aumento dei marcatori infiammatori, un fattore di rischio per malattie croniche come il diabete e le patologie cardiache.
• Un incremento dello stress ossidativo, danneggiando le cellule e i tessuti.

Il problema del sonno insufficiente non riguarda solo l’individuo, ma ha ripercussioni sociali e culturali. In un mondo sempre più competitivo, la “cultura del lavoro” spesso porta a considerare il sonno come un lusso. Le persone si sentono costrette a sacrificare il riposo per dimostrare la propria produttività. Tuttavia, come evidenziato da Bassetti, questa scelta può rivelarsi controproducente, portando a un aumento delle malattie e, di conseguenza, a costi sanitari più elevati per la società.