Succoso, dal colore brillante e molto dolce, il kiwi è uno dei frutti più consumati al mondo. Mangiato al primo mattino a colazione, o nel pomeriggio come spuntino, questo apporta tantissimi benefici al corpo: il frutto, che si raccoglie principalmente nel periodo autunnale, è ormai presente tutto l’anno. Il kiwi nasce originariamente in Estremo Oriente, e per molto tempo è stato coltivato in Cina. Nel 1904, tuttavia, grazie alla neozelandese Isabel Fraser, arriva anche in Nuova Zelanda. In Italia fa la sua comparsa solo alla fine del ‘900, dopo che Robert Fortune lo conduce in Europa dalla Cina nel 1850. Da lì in poi, l’Italia diviene il secondo produttore mondiale di kiwi.
I benefici del kiwi
Il kiwi, come molta della frutta che consumiamo quotidianamente, possiede pochissime calorie. Questo perché è formato per l’84% da acqua. Il consumo regolare dei kiwi aiuta il corpo a rinforzare il proprio sistema immunitario, a reperire la regolarità intestinale e a cooperare nel mantenimento della salute cardiovascolare. Inoltre, questo frutto è un ottimo antiossidante, ed è capace di ‘combattere’ l’invecchiamento delle cellule. Il kiwi, pochi sanno, è ottimo sia per chi segue una dieta ipocalorica, che per i diabetici, grazie proprio all’alto contenuto di fibre che abbassa l’indice glicemico (IG). Proprio per via dell’elevato contenuto di vitamine e sali minerali che lo compongono, il kiwi sostiene l’organismo nel lottare contro i tumori, poiché questi micronutrienti aiutano il corpo a difendersi.
Il kiwi in gravidanza
I kiwi sono perfetti anche in gravidanza. Questi frutti sono ricchi di acido folico, una vitamina che, durante la maternità, non solo alleggerisce la pesantezza delle gambe, ma aiuta anche a combattere la stipsi, una condizione molto comune nelle donne in gravidanza. Inoltre, grazie al loro contenuto di fibre, i kiwi aiutano la digestione, ma non solo. Gli esperti considerano questo frutto un ‘cibo antistress’ per via delle quantità di potassio e serotonina che contiene: la prima sostanza, infatti, aiuta a contrastare la depressione, la spossatezza e i disturbi dell’apparato digerente; la seconda è utile per ridurre l’ansia e conciliare il sonno. Essendo uno dei frutti più versatili a nostra disposizione, ci sono tantissimi modi per mangiare il kiwi: a rondelle, sbucciato, con il cucchiaino, frullato o a purea. Per i più golosi, tuttavia, c’è anche l’opzione dolce: il kiwi è perfetto anche per una veloce crostata, o un semplice ciambellone. Per i più sportivi, invece, si consiglia di mangiarlo ‘frullato’: dall’alto potere dissetante, un frullato di kiwi è fresco e salutare, ed è ottimo sia d’estate, che d’inverno.