Sempre più in voga in Italia e nel Mondo, l’assunzione di integratori alimentari oggigiorno è diventata una prassi quotidiana per parecchie persone.
Spesso, però, l’utilizzo di questo tipo di integratori non è affatto necessario e la loro assunzione non è consapevole.
Per capire quando è utile servirsi degli integratori alimentari, è doveroso allora conoscere quali siano le loro funzioni e quali impatti potrebbero avere sul nostro organismo.
Proviamo a fare chiarezza.
Cosa sono gli integratori alimentari?
Gli integratori alimentari sono alimenti contenuti generalmente in compresse, fiale e involucri simili, che si caratterizzano per essere fonti concentrate di nutrienti (sali minerali e vitamine) o di altre sostanze con effetto nutrizionale o fisiologico.
Come specificato dagli specialisti, essi non hanno alcuna finalità di cura e, per questo, non possono essere assimilati a dei farmaci, né tanto meno utilizzati in sostituzione di quest’ultimi.
Gli integratori alimentari sono pensati, infatti, soltanto per favorire il regolare svolgimento di specifiche funzioni nell’organismo umano.
Funzioni che concorrono anche a normalizzare, riducendo, talvolta, i fattori di rischio legati alla possibile comparsa di una malattia specifica.
Contenuto e scopo
Come anticipato in parte in precedenza, gli integratori alimentari possono contenere un’ampia varietà di sostante nutritive e di ingredienti.
Solitamente essi contengono vitamine, minerali, amminoacidi, acidi grassi, fibre ed estratti di erbe e piante.
Tutti ingredienti utili a raggiungere uno scopo comune: correggere le carenze nutrizionali.
L’uso di integratori alimentari può aiutare a mantenere un adeguato apporto di alcuni nutrienti specifici e coadiuvare alcune funzioni fisiologiche, sebbene sia opportuno tenere presente che molto spesso la loro assunzione non è indispensabile.
Non essendo dei farmaci, non hanno lo scopo di trattare o prevenire malattie nell’essere umano e la loro assunzione si rende consigliata o necessaria soltanto in casi particolari.
È, infatti, opportuno sottolineare come una dieta varia ed equilibrata basti di per sé a fornire all’organismo tutte le sostanze nutritive di cui esso ha bisogno.
Per questo, gli integratori alimentari non devono essere visti come una scorciatoia per poter compensare a uno stile di vita e di alimentazione poco sano.
Essi devono essere utilizzati soltanto da chi ne ha realmente bisogno, ovvero da chi presenta comprovate carenze alimentari o nutritive. Casi che devono essere analizzati sempre singolarmente.
Il Decalogo per un corretto uso degli integratori alimentari
A livello legislativo, nell’Unione Europea gli integratori alimentari sono disciplinati come gli alimenti.
L’UE negli ultimi anni ha stabilito delle norme per proteggere i consumatori da potenziali rischi per la salute e ciò ha fatto anche l’Italia, con il Ministero della Salute che nel 2019 ha pubblicato anche un Decalogo per un corretto uso degli integratori alimentari.
Un documento utile a rispondere alla sempre più crescente richiesta di questi prodotti da parte di una larga fetta della popolazione, promuovendo così un consumo consapevole.
Quelli forniti dal Ministero sono una serie di consigli utili da seguire e linee generali da tenere presenti, così da non correre il rischio di assumere integratori alimentari potenzialmente dannosi per il nostro corpo.
Il più importante dei consigli resta quello di consultare sempre un medico prima di iniziare ad assumere qualsiasi integratore alimentare.
Sarà, infatti, compito dello specialista indicare se l’utilizzo di questo prodotto sia davvero necessario e se gli effetti indicati sulla confezione corrispondano alle esigenze del paziente e non presentino controindicazioni.
Importante è, poi, seguire scrupolosamente le dosi indicate dal medico e dall’azienda produttrice, oltre che controllare gli ingredienti presenti nella confezione, così da capire se si è allergici o intolleranti al prodotto.
Un discorso valido anche per gli integratori alimentari totalmente naturali, i quali potrebbero comunque creare dei problemi in chi li assume.
