È tornata la tanto temuta influenza, e milioni di italiani si preparano a contrastarla in ogni modo. Ecco alcuni alimenti che possono aiutare a prevenirla
Con l’arrivo dell’autunno e poi dell’inverno, si ripresenta anche il temuto virus influenzale che ogni anno interessa milioni di persone in tutto il mondo. Con l’abbassarsi delle temperature, molti dovranno fare i conti con i consueti disturbi stagionali. Mal di gola e raffreddore sono già in circolazione, e altri sintomi si diffonderanno nei prossimi giorni. Prepararsi correttamente per fronteggiare l’influenza è fondamentale per garantire una buona salute e benessere. Ma cosa si può fare per contrastare e prevenire il virus dell’influenza? La giusta prevenzione passa anche dall’alimentazione. Ecco cosa c’è da sapere a proposito.
Alimenti da assumere nella stagione dell’influenza per prevenirla
Secondo gli esperti i prossimi giorni saranno cruciali nella lotta contro l’influenza. Per prima cosa, vaccinarsi, soprattutto per le persone vulnerabili come anziani, bambini e coloro che soffrono di malattie croniche, è fondamentale. Inoltre, è importante prestare attenzione agli sbalzi di temperatura, limitare il contatto con superfici potenzialmente contaminati e ridurre la frequentazione di luoghi pubblici troppo affollati per proteggersi da starnuti e colpi di tosse. Un’accurata igiene, in particolare delle mani, è essenziale per creare una barriera contro batteri e virus. A queste precauzioni si aggiunge un aspetto cruciale: la dieta. Questa può svolgere un ruolo decisivo nel ridurre l’incidenza, l’intensità e la durata di malanni influenzali e para-influenzali, prima e durante l’insorgenza dei sintomi. Vediamo quali sono gli alimenti migliori in questo senso.
Verdure
È consigliato consumare circa 14 porzioni di verdura ogni settimana, equivalenti a 2 porzioni al giorno: 4 di verdura cotta e 10 di verdura cruda, poiché quest’ultima conserva meglio le proprietà benefiche. Alcune verdure, purtroppo, non sono adatte per essere consumate crude, ma la cottura al vapore permette di mantenere una buona quantità di nutrienti essenziali, come vitamine e minerali. Sia la verdura che la frutta supportano il sistema immunitario. Durante i mesi invernali, il minestrone è un piatto ideale, riscaldante e nutriente, particolarmente apprezzato nelle giornate fredde. I minestroni surgelati possono essere un’ottima alternativa per chi ha poco tempo a disposizione, e possono essere arricchiti con pasta, riso, legumi o patate, per adattarsi ai gusti di tutti. Per insaporire, si consiglia di aggiungere un cucchiaio di Grana Padano (10 g) al posto del sale, poiché offre proteine, vitamine e minerali senza compromettere il gusto.
Frutta ricca di vitamina C
Agrumi come arance, mandarini, limoni e pompelmi sono ottimi alleati per rafforzare le difese immunitarie, proprio durante la stagione invernale quando sono facilmente reperibili. Questi frutti sono perfetti come spuntino o come complemento per la colazione, magari sotto forma di succo fresco. I mandarini sono anche molto pratici da portare con sé. Inoltre, possono essere utilizzati come condimento per piatti salati, come il pollo al limone o all’arancia. Gli agrumi, se combinati con la verdura, favoriscono anche un migliore assorbimento del ferro.
Spezie
Molte spezie hanno proprietà vasodilatatrici, favorendo la sudorazione e aiutando a mantenere stabile la temperatura corporea. In particolare, curry, paprika e peperoncino sono fonti naturali di acido acetilsalicilico, un principio attivo con proprietà antinfiammatorie. Altre spezie come rosmarino, salvia, timo, maggiorana, alloro, zenzero, cannella e santoreggia hanno effetti riscaldanti, tonificanti e digestivi, e sono particolarmente utili in caso di stanchezza o di sensazione di abbassamento di energia.
Latte e derivati
Durante l’inverno, l’esposizione al sole diminuisce, riducendo la produzione di vitamina D. Per questo motivo è importante assumere questa vitamina anche tramite gli alimenti che ne sono ricchi, come il latte o lo yogurt, consumandoli due volte al giorno, magari a colazione o merenda. I formaggi, in particolare il Grana Padano DOP, che è un concentrato di nutrienti del latte ma con un contenuto di grassi inferiore e senza lattosio, andrebbero consumati un paio di volte alla settimana, come alternativa alla carne o alle uova. Questo formaggio è anche adatto a chi soffre di ipercolesterolemia o ipertensione.
Carne e pesce
Carne e pesce sono importanti fonti di zinco, un minerale che aiuta a combattere le infezioni. La carne dovrebbe essere consumata al massimo tre volte a settimana, privilegiando tagli magri e bianchi. Il pesce, invece, andrebbe mangiato almeno due volte alla settimana, variando le sue tipologie. È possibile anche optare per pesce surgelato, poiché mantiene intatte le proprietà nutritive del pesce fresco.
Legumi
I legumi sono una fonte di energia, proteine, ferro e fibre, e dovrebbero essere consumati almeno due volte alla settimana. Possono essere utilizzati surgelati, in scatola o secchi. Per chi soffre di meteorismo, è consigliato consumarli passati.
Cereali integrali
Grano antico, orzo e farro sono ideali per la preparazione di zuppe, apportando fibra che è fondamentale per il corpo durante tutto l’anno. Anche pane e pasta integrali offrono nutrienti protettivi, ed è consigliabile alternarli ai prodotti raffinati.
Cioccolato
Il cioccolato è un dolce particolarmente adatto durante i mesi invernali, in quanto fornisce energia e aiuta a riscaldarsi. Le barrette di cioccolato sono uno spuntino ideale per chi pratica attività fisica all’aperto, come il pattinaggio o lo sci. È importante consumarlo con moderazione e preferire la variante fondente.
Miele
Il miele è un ottimo dolcificante per latte e bevande, e sembra favorire la protezione contro le infezioni. Può essere aggiunto anche allo yogurt o consumato su pane e fette biscottate. Tuttavia, deve essere assunto con moderazione, poiché gli zuccheri in esso contenuti rappresentano circa l’80% del prodotto e forniscono circa 4 kcal per grammo. In caso di dieta ipocalorica, è possibile utilizzare dolcificanti alternativi.
Liquidi
Durante l’inverno, il senso di sete tende a diminuire, aumentando il rischio di disidratazione, soprattutto a causa del freddo e dei riscaldamenti che seccano l’aria. È quindi fondamentale bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. Inoltre, bevande calde come tè, caffè americano, tisane e orzo sono ottime per mantenersi idratati, in quanto riscaldano e forniscono liquidi. Queste bevande possono essere considerate a zero calorie, poiché preparate con acqua senza zuccheri aggiunti. La sera, è preferibile optare per tè deteinato, caffè decaffeinato o d’orzo. Queste bevande sono ideali a colazione, a merenda o dopo cena e possono essere arricchite con un po’ di latte o dolcificate con piccole quantità di miele o zucchero per limitare l’apporto calorico. Tisane già aromatizzate, come al bergamotto, menta o finocchio, sono piacevoli anche senza zucchero. Inoltre, i brodi vegetali fatti in casa con sedano, carota e cipolla contribuiscono all’assunzione di liquidi.