Infezioni agli occhi, quando si può perdere la vista?

Le infezioni agli occhi sono solitamente causate da batteri, virus o funghi e si manifestano con sintomi come arrossamento, bruciore, lacrimazione e secrezioni. Ecco quali sono le infezioni oculari più diffuse e quelle più gravi che richiedono un’attenzione maggiore

Recentemente, il celebre musicista Elton John ha condiviso una notizia che ha sorpreso i suoi fan: a causa di un’infezione oculare, il cantante britannico ha temporaneamente perso la vista in un occhio, non riuscendo ad assistere alla premiere londinese del musical Il Diavolo Veste Prada, di cui ha composto le musiche. Le infezioni oculari possono essere problemi piuttosto comuni, ma talvolta vengono sottovalutati. Se non trattate adeguatamente, alcune possono evolversi in condizioni più gravi, arrivando a compromettere permanentemente la vista.

Le infezioni oculari più comuni

Le infezioni agli occhi sono solitamente causate da batteri, virus o funghi e si manifestano con sintomi come arrossamento, bruciore, lacrimazione e secrezioni. Tra le infezioni oculari più diffuse troviamo:

Occhi
Occhi | unsplash @cheese_capture – Saluteweb.it
  • La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, la membrana sottile che riveste l’interno delle palpebre e la parte bianca dell’occhio. Può essere causata da infezioni virali, batteriche o allergiche. I sintomi includono prurito, arrossamento e secrezioni oculari. La forma virale è molto contagiosa e può propagarsi facilmente, mentre quella batterica può essere trattata con antibiotici.
  • Orzaiolo, un’infezione della ghiandola sebacea delle palpebre, che provoca una piccola protuberanza dolorosa. È solitamente causato da batteri stafilococcici e, sebbene fastidioso, tende a risolversi spontaneamente in pochi giorni. In alcuni casi, però, può essere necessario un trattamento antibiotico topico.
  • Blefarite. Questa infiammazione interessa i margini delle palpebre e può causare prurito, bruciore e sensazione di corpo estraneo. Può essere causata da un’infezione batterica o da un’infiammazione cronica legata alla produzione eccessiva di sebo. La blefarite è spesso accompagnata da rossore e gonfiore delle palpebre.
  • Cheratite, un’infezione della cornea, la parte anteriore trasparente dell’occhio. Può essere causata da batteri, virus o funghi e richiede un trattamento urgente, poiché può compromettere la vista se non curata correttamente. I sintomi includono dolore, arrossamento, lacrimazione e sensibilità alla luce.

Le infezioni oculari più gravi

Ecco altre forme di infezioni oculari che possono avere conseguenze più gravi per la vista, ad esempio per:

  • Endoftalmite, un’infezione grave che interessa l’interno dell’occhio e può essere causata da batteri o funghi. Spesso si verifica dopo un trauma o un intervento chirurgico agli occhi. Senza un trattamento tempestivo, l’endoftalmite può portare anche alla cecità. I sintomi includono dolore intenso, arrossamento, gonfiore e una rapida perdita della vista.
  • L’uveite è l’infiammazione dell’uvea, la parte media dell’occhio, e può essere causata da infezioni virali, batteriche, o da malattie autoimmuni. Se non trattata può danneggiare la retina e portare a complicazioni gravi come il glaucoma. I sintomi includono dolore oculare, visione offuscata e sensibilità alla luce.
  • Ulcera corneale, una lesione profonda della cornea, che può essere causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Le ulcere corneali non trattate possono portare a cicatrici permanenti e perdita della vista. La condizione è particolarmente rischiosa per le persone che indossano lenti a contatto, poiché le lenti possono fungere da veicolo per i batteri.

Le infezioni oculari possono portare a una perdita della vista, anche permanente, se non vengono trattate tempestivamente o se sono causate da agenti patogeni particolarmente gravi. La chiave per prevenire la perdita della vista in seguito a infezioni oculari è il trattamento tempestivo. È fondamentale rivolgersi a un oculista non appena compaiono i primi sintomi (arrossamento, dolore, secrezioni, fotofobia, visione offuscata), in modo da evitare che l’infezione si diffonda o causi danni irreversibili.

Un trattamento precoce, che può includere antibiotici, antivirali, o antifungini, a seconda della causa dell’infezione, è essenziale per garantire una guarigione completa e prevenire complicazioni gravi.

Come prevenire le infezioni oculari

La prevenzione delle infezioni oculari è fondamentale per evitare complicazioni. Alcuni semplici accorgimenti quotidiani possono ridurre il rischio di contrarre infezioni oculari, come:

  • Lavarsi regolarmente le mani ed evitare di toccare gli occhi con le mani sporche è essenziale per prevenire il trasferimento di batteri e virus.
  • Se si utilizzano, ricordare sempre di effettuare una corretta pulizia e conservazione delle lenti a contatto.
  • Indossare occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi UV. L’esposizione al sole può aumentare, infatti, il rischio di infezioni oculari.
  • Se si notano arrossamenti, dolore, secrezioni o vista annebbiata, è importante rivolgersi a un oculista per una diagnosi e un trattamento adeguato.
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