Il riso è uno degli alimenti più diffusi al mondo ed è un’ottima fonte di energia e nutrimento. Viene spesso incluso nelle diete di chi vuole seguire un’alimentazione sana ed equilibrata. Ne esistono diverse tipologie e anche la modalità di cottura cambia in base al chicco. Alcune persone hanno l’abitudine di sciacquare il riso prima di cuocerlo, ma questo è un passaggio davvero utile oppure no? Ecco quello che bisogna sapere.
Varietà di riso
Esistono numerose varietà di riso e ognuna di essa ha caratteristiche differenti e necessita di diverse modalità di preparazione culinaria. Ecco quali sono i principali tipi di riso:
- Riso a chicco lungo:
Basmati, originario dell’India e del Pakistan, ha chicchi lunghi e sottili e un sapore deciso e originale,
Jasmine, originario della Thailandia,
Riso bianco, è abbastanza versatile e usato in molti piatti internazionali,
Riso integrale.
- Riso a chicco medio:
Carnaroli, utilizzato principalmente per la preparazione dei risotti perché ha un alto contenuto di amido,
Arborio, simile al Carnaroli.
- Riso a chicco corto:
Riso per sushi, ha chicchi corti e una consistenza appiccicosa,
Riso glutinoso o “sticky rice”, viene utilizzato per realizzare diversi piatti asiatici.
Il riso bianco è quello più comune, è raffinato ed è privo del germe e la crusca. Quello integrale non è raffinato, conserva invece il germe e la crusca ed è più ricco di fibre e nutrienti. Il riso parboiled viene trattato a vapore prima della raffinazione.
- Varietà particolari:
Riso rosso,
Riso nero (o riso venere),
Riso verde (o riso verde del Madagascar),
Riso rosa.
Proprietà
Il riso è una ricca fonte di carboidrati complessi. I carboidrati rappresentano circa l’80% del contenuto totale. Il riso contiene minerali come magnesio, fosforo e ferro, ma anche acido folico e antiossidanti. Quello integrale è una buona fonte di fibre alimentari, utili per mantenere la salute intestinale ed è particolarmente ricco di vitamine del gruppo B (B1, B3, B6), che sono essenziali per il metabolismo energetico. Il riso viene molto spesso incluso nelle diete per la gestione del peso ed è naturalmente privo di glutine.
È giusto lavare il riso prima di cuocerlo?
È sempre giusto lavare il riso prima di cuocerlo? Dipende. Per la preparazione di piatti in cui è importante che i chicchi siano ben separati tra loro può essere consigliato sciacquare il riso. Questo aiuta a rimuovere l’eccesso di amido che potrebbe rendere il riso appiccicoso. Quando l’amido viene ridotto, è meno probabile che i chicchi di riso si attacchino tra loro e che il risultato sia quindi grumoso. Per la preparazione dei risotti, invece, è sconsigliato lavare il riso perché altrimenti si andrebbe a ridurre la quantità di amido necessario a rendere il piatto cremoso.
Gli esperti sconsigliano di sciacquare il riso Carnaroli, l’Arborio e il Roma prima di cuocerlo, mentre è consigliato lavare il riso Basmati, il riso nero e quello utilizzato per il sushi. Si consiglia di sciacquare i chicchi sotto acqua fredda corrente fino a quando l’acqua non risulterà quasi trasparente.
Un altro motivo per cui qualcuno ha l’abitudine di lavare il riso prima di cuocerlo è legato alla possibile presenza di microplastiche. Uno studio pubblicato nel 2021 su ScienceDirect ha dimostrato che il processo di lavaggio dei chicchi prima della cottura e del loro consumo può eliminare fino al 20% delle microplastiche dal riso crudo.