Il grande ritorno del retinolo per la pelle: la routine antiage secondo le direttive dell’UE

Scopri il grande ritorno del retinolo nella skincare antiage, con nuove direttive UE che regolano il suo utilizzo. Ecco i suoi benefici

Con l’avanzare delle stagioni e il progressivo allontanamento della Terra dal sole, è il momento ideale per riprendere, o iniziare, una skincare routine anti-age completa. Uno degli ingredienti fondamentali di questa routine è il retinolo, celebre per le sue proprietà anti-invecchiamento.

Tuttavia, l’introduzione del nuovo regolamento europeo sul retinolo apporterà cambiamenti significativi nell’utilizzo di questo ingrediente nei prodotti cosmetici.

Cos’è il retinolo e i suoi principali benefici

Con l’arrivo dell’autunno e la diminuzione dell’esposizione solare, possiamo ufficialmente dichiarare aperta la stagione del retinolo, spesso considerato il “Sacro Graal” dei cosmetici anti-età. Questo potente attivo è amato per le sue proprietà ringiovanenti e per i suoi benefici sulla pelle.

Il grande ritorno del retinolo per la pelle: la routine antiage secondo le direttive dell’UE
Il grande ritorno del retinolo per la pelle: la routine antiage secondo le direttive dell’UE – Pexels @cottonbro studio – Saluteweb.it

Tuttavia, le nuove normative che entreranno in vigore a partire dal 1° maggio 2025 per i nuovi prodotti e dal 1° maggio 2026 per quelli già presenti sul mercato, apporteranno delle limitazioni importanti.

Queste nuove restrizioni potrebbero causare la scomparsa di alcuni dei sieri e delle creme al retinolo più amati. Solo i prodotti che rispetteranno i nuovi limiti di concentrazione imposti dall’Unione Europea continueranno a essere commercializzati sul mercato europeo.

Il retinolo, una forma di vitamina A, è conosciuto da anni per i suoi benefici anti-invecchiamento e per la sua capacità di stimolare il turnover cellulare e la produzione di collagene. Le sue proprietà rendono questo ingrediente un must per chi cerca di migliorare la texture della pelle, ridurre la visibilità dei pori e attenuare rughe e linee sottili.

Uno dei motivi per cui il retinolo è così popolare nelle routine di skincare è la sua capacità di regolare la produzione di sebo, rendendolo particolarmente utile per chi soffre di acne. Contribuisce a minimizzare l’aspetto dei pori dilatati e previene la formazione di nuove imperfezioni cutanee.

Oltre a questo, il retinolo è efficace nello schiarire le macchie scure causate dall’esposizione solare o dall’invecchiamento, uniformando il colorito della pelle.

Nonostante i suoi innumerevoli benefici, il retinolo può avere alcuni effetti collaterali. Il primo e più importante è la sua capacità di rendere la pelle più sensibile alla luce solare, motivo per cui viene solitamente consigliato l’uso serale e l’interruzione durante i mesi estivi. L’uso di una crema solare con un elevato fattore di protezione è indispensabile quando si utilizza il retinolo.

Un altro effetto collaterale è la potenziale irritazione che può provocare, soprattutto nelle pelli più sensibili. Non tutte le pelli tollerano bene il retinolo, causando in alcuni casi secchezza e arrossamenti.

Per chi è alle prime armi con questo ingrediente, è raccomandato un approccio graduale, iniziando con applicazioni settimanali e aumentando progressivamente la frequenza per valutare la risposta della pelle. È importante anche evitare l’uso contemporaneo di acidi esfolianti, come il glicolico, alternandone l’applicazione.

Secondo il nuovo regolamento dell’Unione Europea, il comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori (CSSC) ha stabilito che l’uso del retinolo nei prodotti cosmetici è sicuro, ma ha anche rilevato che l’esposizione complessiva della popolazione alla vitamina A potrebbe superare i limiti di assunzione raccomandati dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.

In particolare, il comitato ha concluso che il retinolo è sicuro nei prodotti cosmetici solo fino a una concentrazione dello 0,05% nei prodotti per il corpo e dello 0,3% nei prodotti per il viso. Questo limite tiene conto anche dell’esposizione alla vitamina A derivante da alimenti e integratori, che potrebbe risultare problematica per una piccola percentuale della popolazione.

A causa di queste nuove regolamentazioni sul retinolo, alcuni dei sieri e delle creme al retinolo più popolari potrebbero scomparire o dover essere riformulati per rispettare i nuovi limiti di concentrazione.

Tuttavia, ci sono buone notizie: non tutti i prodotti al retinolo saranno rimossi dal mercato, e molte formule saranno adattate per continuare a offrire i benefici di questo potente ingrediente.

Con l’introduzione di queste nuove normative, cresce l’interesse per alternative naturali come il Bakuchiol. Questo ingrediente, derivato da una pianta, offre benefici simili a quelli del retinolo, ma senza gli effetti collaterali di fotosensibilità e irritazione.

Il Bakuchiol agisce sui fibroblasti stimolando la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico, migliorando l’aspetto dei danni da fotoinvecchiamento e funzionando come antibatterico e anti-acne.

In conclusione, il retinolo rimane un ingrediente prezioso nella skincare anti-age, ma le nuove regolamentazioni richiederanno adattamenti nelle formulazioni. L’introduzione di alternative come il Bakuchiol offre una soluzione per chi cerca un trattamento efficace, ma più delicato sulla pelle.

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