Ci sono scenari che ci capita più spesso di sognare, scopriamo quali sono e perché si ripresentano così assiduamente
In merito ai sogni ci sono diverse teorie che cercano di spiegare perché avvengono, da dove nascono e da quale meccanismo di compensazione, coping o evitamento sono provocati.
In generale possiamo dire che durante le ore notturne anche il nostro cervello abbassa la guardia, così come il nostro corpo, e possono sopraggiungere degli scenari che riguardano delle esperienze vissute di recente o tempo prima, delle paure inconsce, parti di un trauma mai superato correttamente oppure possiamo trovarci catapultati in uno scenario totalmente di fantasia, senza alcun ancoraggio con la realtà, o quasi.
A prescindere dal modo in cui vogliamo interpretare un sogno, oggi vogliamo raccontarvi quali sono i più ricorrenti e su cosa si basano ipoteticamente.
Questo scenario in realtà è ancorato ad uno stato psicofisico caratteristico dal dormi-veglia. Appena vi stendete a letto e cominciate la vostra discesa nel sonno, potrebbe capitarvi di svegliarvi di soprassalto con la sensazione di stare precipitando nel vuoto.
Dovete sapere che questo è un meccanismo “salva-vita” che mette in pratica il cervello quando percepisce che il nostro cuore sta rallentando durante il processo di addormentamento. Se il cervello è ancora vigile e percepisce che il cuore rallenta la sua corsa nel petto, manda una scarica per farci svegliare come se fossimo in pericolo di vita.
Quando lo scenario implica un rientro a scuola o il dover passare un esame difficile, o ancora il dover rifare la maturità per qualche errore improbabile, significa che nella nostra mente è ancora vivido il ricordo dell’ambiente scolastico o universitario come qualcosa di stressante.
Se abbiamo vissuto con ansia il periodo scolastico, è probabile che quel ricordo traumatico si ripresenti nei nostri sogni o nell’arco della nostra vita.
Conoscerete tutti, probabilmente, la credenza che sognare la morte di qualcuno significhi allungargli la vita. In realtà questo è un modo carino per cercare di sentirsi meno in colpa e vedere del buono in uno scenario negativo, che può turbare profondamente la persona che ci si trova catapultata durante il sonno.
Di solito capita di sognare la morte di qualcuno se si percepisce un cambiamento che vede quella persona come protagonista.
Per esempio capita spesso che i genitori sognino la morte dei loro figli se questi hanno appena lasciato casa per trasferirsi a vivere da soli. Probabilmente perché il timore che possa succedergli qualcosa di male è ridondante dentro di loro e quindi si manifesta anche nelle ore notturne attraverso un sogno.
Chiariamo subito che i sogni premonitori non esistono e che se sognate davvero che il vostro partner vi tradisce in realtà potrebbe essere semplicemente l’esplicitarsi di una insicurezza che percepite nella vostra relazione.
Mentre dormiamo è il nostro subconscio che prende il sopravvento e non la nostra parte razionale, perciò è possibile che emergano delle paure che a mente lucida, durante la veglia, ci sembra di non avere ma che fanno capolino nella nostra mente non appena abbassiamo la guardia.
Non bisogna preoccuparsi del sogno in sé ma può essere una buona idea approfondire con il partner cosa non sta andando per il verso giusto all’interno della relazione.
Spesso ci si ritrova catapultati in uno scenario da film dell’orrore, in cui qualcuno senza volto ci sta inseguendo. In generale può capitare di sognare questo tipo di scenario se si sta vivendo un momento particolarmente caotico nella propria vita o se ci sono delle responsabilità o dei timori che tendono a farci vivere con l’affanno più del solito.
Ritrovarsi a letto con qualcuno e vivere nel dettaglio un’esperienza sessuale con questa persona non significa che ci si senta per forza attratti da questo individuo, ma può essere anche solo una fantasia sessuale che vorremmo vivere proiettata su un volto che può essere più o meno familiare. Perciò se sognate di tradire il vostro partner la risposta è no, no è un brutto segno.
L’acqua compare spesso nei sogni, e per quanto Freud abbia dato un’interpretazione tutta sua della comparsa di questo elemento nei sogni, strettamente legato al liquido amniotico materno, di solito sognare di annegare potrebbe indicare che abbiamo una bassa autostima o che stiamo vivendo un momento in cui ci sentiamo sopraffatti degli eventi tanto da non riuscire a respirare.
Sognare l’acqua in generale e non un annegamento può anche significare trasformazione interiore (nel caso dell’acqua che scorre), oppure può essere collegata ad una sorta di purificazione.
Se si è stati vittima di un episodio negativo o traumatico, alcuni dettagli dell’evento potrebbero tornare a perseguitarci come incubi.
Questo capita perché quando dormiamo è come se cadessero i meccanismi di difesa mentale che invece sono attivi mentre siamo svegli. Il fatto che di giorno riusciamo a soffocare alcuni pensieri intrusivi non vuol dire che riusciremo ad evitarli durante la notte. Per riuscire a liberarsi di questi incubi, spesso è sufficiente rielaborare nel modo corretto il trauma vissuto attraverso il supporto di un professionista.
In questo caso, non siamo di fronte a dei messaggi dall’aldilà più o meno inquietanti, ma semplicemente a qualcosa che fa parte dell’elaborazione di un lutto.
Se soffriamo per la morte di qualcuno, può capitare che il nostro cervello cerchi disperatamente di regalarci ancora un’immagine di lui o lei tratta dai nostri ricordi. L’aspetto interessante è che può capitare di sognare una persona morta da tempo o di cui pensavamo di avere un ricordo flebile.
Quando ci svegliamo in preda all’imbarazzo dopo aver sognato di essere rimasti nudi in pubblico stiamo semplicemente dando forma al nostro timore di essere giudicati.
Sognare di essere esposti in questo modo agli occhi degli altri significa evocare il timore del giudizio altrui e trasformarlo in un situazione paradossale quanto imbarazzante. Sentirsi inermi, completamente esposti e senza protezione agli altri può essere vissuto alla stregua di un incubo.
Ora sapere quali sono i sogni che tendiamo a fare di frequente ma in realtà sarebbero molti di più quelli da elencare.
A prescindere dal significato che ci piace dare ai sogni, bisogna ricordare che il nostro cervello non si spegne mai del tutto, neanche quando dormiamo e che questo implica che cercherà sempre di mandarci messaggi, creare immagini e dare forma a scenari che forse non riusciamo a capire nell’immediato o che non capiremo mai, ma che sono un suo modo per mantenersi in attività quando il cuore rallenta, i muscoli si rilassano e noi rimaniamo sospesi in quel limbo chiamato sonno.
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