Approfondimenti

Herpes Zoster: cause, sintomi e trattamento del “fuoco di Sant’Antonio”

È ricomparso con più casi in seguito alla pandemia da Covid-19, ma la possibile correlazione tra i due fenomeni è ancora oggetto di studio. Resta il fatto che si è tornati a parlare del famoso “fuoco di Sant’Antonio”, noto scientificamente con il nome di Herpes Zoster. La nomea più generica non è un caso, dato che l’effetto che produce sul corpo umano, tra dolore e innalzamento della temperatura, è a tutti gli effetti quello di un forte bruciore sparso. È però meglio capire che cos’è, da cosa è causato e quali sono i rimedi.

Immagine | Pixabay @qimono

Che cos’è il fuoco di Sant’Antonio

L’Herpes Zoster Virus, cioè il fuoco di Sant’Antonio, è un virus della famiglia degli herpes ed è il principale responsabile di questa malattia. Si tratta del medesimo in grado di causare anche la varicella: si è infatti calcolato che circa il 90 per cento della popolazione si ammali di varicella nella vita, con un dieci per cento di quel novanta che sviluppa una recidiva dell’infezione nella forma del fuoco di Sant’Antonio.

Cause e sintomi

L’Herpes Zoster è dunque causato dal virus Varicella-Zoster. Di solito il sistema immunitario produce abbastanza anticorpi per frenare la malattia, ma questo virus può restare inattivo nel tessuto nervoso per anni o addirittura per tutta la vita. La sua riattivazione, stando alle ultime ricerche, potrebbe essere collegata a un improvviso crollo delle difese immunitarie in relazione a un forte stress psicofisico, terapie farmacologiche di immunosoppressione, chemioterapie o radioterapie oppure a malattie come l’HIV e alla fragilità di certi soggetti deboli come gli anziani.

I sintomi con cui è possibile riconoscere il fuoco di Sant’Antonio sono per certi versi simili all’influenza, ma si aggiungono gli elementi tipici del virus della varicella. Si può così sviluppare un’area cutanea ricoperta da vescicole, a cui si associano prurito e dolore bruciante. Completano il quadro febbre, mal di testa, brividi, mal di stomaco e spossatezza. Non esistendo delle misure di prevenzione, è possibile verificare che si tratti di questa malattia grazie a un’ispezione visiva della pelle durante una visita specialistica, oppure con esami da laboratorio come quello del sangue per la ricerca di anticorpi IgM legati al Varicella-Zoster.

Immagine | Pixabay @PublicDomainPictures

I trattamenti

Conviene subito precisarlo: essendo un’infezione da Herpes Zoster, come nel caso della varicella si guarisce spontaneamente. Ma considerando il fastidio dei disturbi, oppure l’associazione ad altre patologie nello stesso momento, si possono adottare dei trattamenti locali e sistematici per ridurre i sintomi.

Si possono prescrivere degli antivirali, cioè farmaci che bloccano la riproduzione del virus e ne riducono la proliferazione e la durata. Per il dolore invece si procede con antidolorifici e antinfiammatori, anche se su questo particolare disturbo non hanno una grande efficacia. Tra le possibilità c’è anche l’applicazione di un gel a base di cloruro di alluminio, che riduce il tempo di guarigione delle vescicole e il doloroso prurito.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World.

Recent Posts

Un nuovo virus comparso in Russia preoccupa la comunità scientifica: ecco cosa sappiamo a riguardo

Un nuovo virus misterioso avrebbe colpito la Russia, ma le autorità locali smentiscono: ecco cosa…

52 minuti ago

Tumori, aumenta il rischio per i giovani: ecco i sintomi da non sottovalutare

I tumori preoccupano sempre di più, e anche tra i giovani cresce l'allerta: ecco alcuni…

1 giorno ago

Giornata mondiale dell’endometriosi: definizione e impatto sulla popolazione femminile in Italia

Oggi, 28 marzo, si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull'endometriosi: ecco tutto ciò che…

4 giorni ago

Lariocidina, cos’è e come funziona il nuovo antibiotico che combatte i super batteri

Andiamo a scoprire tutto ciò che c'è da sapere su un antibiotico che potrebbe rivoluzionare…

5 giorni ago

Mal di primavera: cos’è e come si combatte il Disturbo Affettivo Stagionale

In questo articolo andiamo a scoprire tutto ciò che c'è da sapere su una forma…

6 giorni ago

Alimentazione, scoperta la dieta migliore per invecchiare in salute

Uno studio avrebbe individuato la dieta ideale per invecchiare in salute: ecco tutto ciò che…

1 settimana ago