Hai starnutito tre volte di fila? Ecco cosa ti è successo

Avete starnutito? Un motivo ci sarà. Lo starnuto è, per definizione, “un atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione seguita da una rapida espirazione attraverso le vie nasali, resa più o meno rumorosa dall’urto della colonna d’aria contro le fauci e le coane; è espressione di una reazione di difesa della mucosa nasale a stimoli diretti o provenienti da regioni vicine (cute del naso, congiuntiva), di natura tattile o chimica o, nel caso della congiuntiva, fisica (esposizione dell’occhio, specie se infiammato, a una luce intensa)”. Per questo non c’è motivo di preoccuparsi se si starnutisce, ma lo starnuto può essere comunque un segnale.

Hai starnutito tre volte? Ecco come mai

A causare uno starnuto possono essere diversi motivi. Nello specifico:

  • rinite infettiva, come il comune raffreddore
  • rinite o congiuntivite allergica
  • infezione virale o batterica come ad esempio raffreddore o influenza stagionale
  • infezione a carico delle prime vie aeree
  • sinusite
  • irritazione delle mucose nasali

Allo stesso tempo, però, alcune volte capita di avere degli attacchi di starnuti. Vale a dire, ci sono situazioni in cui non basta un singolo starnuto per riequilibrare la situazione. In questo caso le motivazioni sono altre, che si sommano a quelle già elencate prima. Stiamo parlando di scarsa potenza dello starnuto, allergia o reazione a una luce intensa.

Raffreddore
Raffreddore | Pixabay @Daria-Yakovleva

Attacchi di starnuto: cosa succede?

Partiamo dal primo caso, quello legato alla scarsa potenza dello starnuto. Se qualcuno starnutisce qualche volta in più del normale la causa è da cercare anche nel fatto che la sua potenza nell’espellere gli agenti irritanti è inferiore a quella necessaria, quindi un solo starnuto non basta. Ne servono, appunto, due, tre o anche di più. Il secondo caso, invece, è il più classico. Si starnutisce più volte perché si viene esposti ad un allergene. Il naso, in queste situazioni, è particolarmente sensibile e non si riesce quindi a riequilibrare con un solo starnuto. Il terzo caso è, forse, il più curioso. Si tratta dell’attacco di starnuti legato alla luce intensa. Alcune persone sperimentano gli starnuti riflesso fotici, ovvero starnutiscono o avvertono una sensazione di formicolio al naso in risposta all’esposizione a un’improvvisa luce intensa.

Cosa fare se si ha un attacco di starnuti?

Ora che li conosciamo meglio, l’ultimo passo è capire come affrontarli. In generale, per rimediare agli starnuti sono disponibili sul mercato numerosi medicinali, adatti a ogni tipo di criticità. Allo stesso modo, in caso di attacchi con più starnuti esistono alcuni accorgimenti. In primis, è bene evitare di trattenerli. Chi soffre di pressione alta, per esempio, potrebbe dover fare i conti con l’uscita di sangue dal naso. Nei casi peggiori, il rischio è addirittura di sviluppare un pneumotorace. O ancora, si potrebbero danneggiare vasi sanguigni negli occhi, sul viso o nei timpani. Se si pensa che l’attacco possa essere causato da un’allergia la cosa migliore, come sempre in questi casi, è rivolgersi a un professionista per cercare di comprendere se sia effettivamente quella la causa e nel caso agire in maniera specifica sul problema. Nel frattempo, evitate di entrare in contatto con l’agente che vi causa la reazione.

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