A volte chi inizia ad allenarsi da poco lamenta di non vedere risultati sul proprio fisico. In effetti ci sono degli errori comuni che impediscono al corpo di incrementare la massa o che rendono gli esercizi inefficaci. Ecco quali sono i più diffusi.
Non avere una scheda
Chi si è appena iscritto in palestra, probabilmente non capisce l’importanza di avere un piano preciso, e rischia di cominciare l’allenamento facendo esercizi random senza nessuna logica. Ma gli esercizi devono essere ben pensati per adattarsi alla corporatura e allo scopo di ognuno. Bisogna partire cercando di identificare bene quali siano i propri obiettivi, capire quali siano gli esercizi più adatti e con quanto peso eseguirli. I personal trainer servono proprio a questo: indirizzare i novizi verso un percorso adatto a loro.
Usare sempre i medesimi pesi e ripetizioni
Secondo errore comune è utilizzare, ad ogni allenamento, gli stessi pesi, e fare lo stesso numero di ripetizioni. Il muscolo va stimolato con nuovi pesi, ma ciò non vuol dire che ogni giorno bisognerà aumentarlo, anzi bisognerà farlo comunque in maniera progressiva e pensata. Solitamente è giunto il momento di aggiungere peso non appena si avverte che l’esercizio sta diventando troppo facile, o quando si pensa di poter fare di più.
Saltare riscaldamento e stretching
Spesso, per risparmiare tempo utile per l’allenamento (o semplicemente per mancanza di voglia o per sottostima), si tende a saltare le parti iniziale e finale dell’allenamento: il riscaldamento e il defaticamento. Questi, ha senso sottolinearlo, sono essenziali. Il riscaldamento comporterà una maggiore attivazione muscolare (così come fare un po’ di mobilità) e aumenta la temperatura corporea. É importante non iniziare mai un allenamento “a freddo”, così come non si dovrebbe mai finirlo senza raffreddarsi un po’ e abbassare la frequenza cardiaca. Lo stretching serve anche ad allungare i muscoli dopo gli esercizi e per sentire meno i dolori post-allenamento.
Gymtimidation
Spesso non è nemmeno considerato tra gli “errori”, ma ciò che spinge ad un comportamento errato in palestra è anche la paura del giudizio altrui, di sentirsi osservati e inadeguati all’ambiente. Questo porta a paragonarsi agli altri e creerà il vero e proprio timore della palestra. Per lo stesso motivo si tenderà a fare sbagli come alzare il peso oltre il limite consentito al proprio fisico, solo per paura che qualcun altro giudichi il peso precedente come troppo basso. In realtà tutti sono passati da una fase iniziale con pesi bassi e progressivamente sono diventati più bravi e confident. É fondamentale superare la barriera della “intimidazione da palestra”, e rendersi conto che la palestra è una zona neutra, in cui nessuno pensa a giudicare il lavoro altrui.
Prendere gli esercizi sui social
Sempre più spesso, in particolare i ragazzi, tendono a copiare alcuni allenamenti o esercizi che vedono online, sui social media. Capita molte volte che l’algoritmo di un social, vedendoci accattivati da video relativi alla palestra, ce ne proponga sempre di più, mostrando “gymfluencer” che pubblicano la propria routine di allenamento e che danno consigli. Questi, però, non è detto che facciano al caso nostro e, anzi, bisogna sempre fare attenzione a non credere a prescindere a tutto ciò che dicono solamente perché sembrano più “esperti”.