Non dormire significa non usufruire di un importante momento di rigenerazione e, di conseguenza, può andare incontro ad una serie di disturbi, anche gravi e di ampia portata:
La privazione del sonno acuta aumenta il rischio di errori e incidenti involontari. La sonnolenza alla guida comporta tempi di reazione rallentati e il rischio di colpi di sonno può essere pericoloso per la vita. Le persone che non dormono a sufficienza hanno maggiori probabilità di avere difficoltà nel rendimento a scuola e lavoro, di avere cali di memoria o di sperimentare cambiamenti di umore che possono influenzare le relazioni interpersonali.
La privazione del sonno cronica può contribuire ad un’ampia gamma di problemi di salute fisica e mentale, in quanto il riposo notturno gioca un ruolo fondamentale nell’efficace funzionamento di quasi tutti i sistemi del corpo. Ma vediamo insieme le conseguenze del poco sonno sulle nostre diverse parti del corpo.
Ad esempio, il cervello è molto attivo durante il sonno perché elabora le informazioni recepite durante il giorno, formando nuovi ricordi, immagazzinando le cose importanti ed eliminando quelle superflue.
Riposare poco prima di una giornata importante potrebbe quindi essere controproducente perché in questo modo non si dà il tempo al cervello di alleggerirsi e organizzare al meglio le informazioni utili.
Inoltre, lesinare sul sonno può influenzare negativamente i processi decisionali, la risoluzione dei problemi, il modo in cui si gestiscono le emozioni e le capacità di attenzione e concentrazione.
Per quanto riguarda gli occhi, diversi studi affermano che dormire poco può provocare palpebre pesanti, occhi più rossi e gonfi, occhiaie e borse sotto gli occhi.
Sicuramente andare a dormire e alzarsi sempre allo stesso orario può aiutare ad avere un sonno più sano, ma anche stabilire un rituale prima di andare a dormire fatto di azioni rilassanti, come fare un bagno caldo, praticare meditazione, fare stretching leggero o qualsiasi altra cosa aiuti a preparare il cervello al riposo.
Anche migliorare l’ambiente nel quale si riposa, assicurandosi che il materasso e cuscini siano confortevoli, e mantenendo una temperatura non troppo alta e la stanza buia, può certamente aiutare a ristabilire un equilibrio nel proprio sonno.
Fare attività fisica durante il giorno è molto utile poiché si rende più facile il processo di addormentamento la notte e anche non usare computer, TV, smartphone e altri device in camera da letto.
Infine bisogna evitare assolutamente di assumere caffeina o cibi pesanti nelle ore prima di coricarsi.
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