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Giornata mondiale del tennis, i benefici per la salute legati a questo sport

Il tennis è uno degli sport più praticati e tra i più seguiti in tutto il mondo. Negli ultimi tempi, sicuramente anche e soprattutto grazie alle imprese prima di Berrettini (finalista a Wimbledon nel 2021), Jannik Sinner (fresco vincitore degli Australian Open e dei Rotterdam Open), del team azzurro alla Coppa Davis e, negli ultimi giorni, di Jasmine Paolini all’ATP 1000 di Dubai, anche il nostro Paese sta seguendo con molta più passione e interesse rispetto agli scorsi anni questo sport, e moltissimi giovani stanno iniziando ad avvicinarsi sempre più ai campi di tutta Italia. Quello che, però, tante persone non sanno è che il tennis è uno sport che dona moltissimi benefici al nostro corpo. Vediamo quali sono.

Vuoi iniziare a giocare a tennis? Probabilmente potrebbe essere la scelta migliore per il tuo organismo. Ecco perché

Qualcuno definisce questo fenomeno come “effetto Sinner“, ma il vero motore dei trionfi del tennis nostrano risiede in un sistema operativo e consolidato che produce risultati eccellenti da diversi anni. Le recenti vittorie nei tornei internazionali testimoniano l’efficacia di tale sistema: dalle prestazioni dei doppisti come Bolelli-Vavassori e Errani-Paolini, alla vittoria di Jasmine Paolini al torneo 1000 di Dubai, fino al trionfo di Luciano Darderi a Cordoba. Questi successi eccezionali, che includono vittorie storiche come la Coppa Davis e gli Australian Open, contribuiscono a generare un entusiasmo crescente attorno al tennis, stimolando anche la partecipazione attiva alla pratica sportiva.

Giocare a tennis | Pixabay @technotr – Saluteweb

Le evidenze sono inequivocabili: nelle accademie di tennis, si nota un aumento del 20% nella partecipazione, con picchi del 25% in specifiche regioni. Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi e Team Manager della Nazionale italiana, sottolinea l’importanza del “Sistema Italia” nei risultati sportivi, evidenziando come i progetti federali degli ultimi anni, che vanno dai campi veloci alle strutture coperte, abbiano dato frutti significativi. È interessante notare come quest’attenzione sulle strutture abbia influenzato lo stile di gioco, con un’enfasi particolare sui colpi iniziali come servizio e risposta, che risultano ancora più cruciali sui campi veloci. Questo cambiamento, innanzitutto culturale, ha contribuito a rendere il tennis sempre più diffuso e popolare in tutta l’Italia, dal Nord al Sud.

Il tennis, quindi, è sempre più preso in considerazione dagli italiani che vogliono praticare uno sport, ma, come accennato in precedenza, quello che molti ignorano è che il tennis ha molti benefici per il nostro organismo. Vediamo quali sono.

I benefici del tennis per la salute

Il tennis contribuisce ad avere una vita più longeva. Secondo gli esperti, coloro che lo praticano, infatti, hanno un’aspettativa di vita superiore di quasi dieci anni rispetto ai non praticanti, e di quattro anni rispetto a chi pratica altri sport o attività fisiche regolari. Questi dati emergono da diverse ricerche, tra cui lo studio condotto dal Sydney Medical School, l’American Medical Association e il Copenaghen City Heart Study.

In particolare, lo studio del Copenaghen City Heart Study, finanziato dalla Danish Earth Foundation, ha dimostrato che i giocatori di tennis vivono mediamente 9,7 anni in più rispetto ai sedentari e fino a quattro anni in più rispetto a chi pratica altri sport. Altri sport che contribuiscono alla longevità includono il badminton (6,2 anni), il calcio (4,7 anni), il ciclismo (3,7 anni), il nuoto (3,4 anni), il jogging (3,2 anni), il calisthenics (3,1 anni) e la sala pesi (1,5 anni). Lo studio danese ha seguito per 25 anni un campione di 8600 persone, monitorando il loro stato di salute, le abitudini e lo stile di vita attraverso dettagliati questionari dal 1991 al 2017.

Il tennis può essere praticato da chiunque, indipendentemente dall’età, e offre sempre la possibilità di trovare un partner adatto alle proprie esigenze o al proprio livello di gioco. È uno sport che richiede non solo prestanza fisica, ma anche una grande dose di strategia, come afferma Gianluca Tunesi, maestro nazionale FIT presso l’Aspria Harbour Club di Milano. Giocare a tennis implica un allenamento completo del corpo: non solo il braccio che tiene la racchetta è coinvolto, ma anche l’altro braccio contribuisce al mantenimento dell’equilibrio e al movimento complessivo. Le gambe sono fondamentali per colpi e movimenti rapidi, mentre le spalle e gli addominali sostengono e stabilizzano le posizioni. I benefici non si limitano solo alla tonificazione muscolare, ma coinvolgono anche aspetti come agilità, destrezza, riflessi pronti, resistenza e coordinazione. Inoltre, il tennis esercita effetti positivi sull’apparato cardiocircolatorio, contribuendo al suo mantenimento in salute.

Due ragazzi che giocano a tennis | Pixabay @nd3000 – Saluteweb

Il tennis offre una vasta gamma di vantaggi per la salute, oltre a contribuire alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e delle patologie metaboliche, riducendo la pressione arteriosa e favorendo il controllo del diabete. Inoltre, tonifica i muscoli, migliora la respirazione e aumenta la resistenza fisica. Aiuta anche a migliorare l’autogestione, l’autostima e la fiducia in se stessi, mentre favorisce la gestione dello stress e il mantenimento della concentrazione.

Oltre ai benefici fisici, il tennis è un prezioso alleato per il benessere emotivo e psicologico. La pianificazione delle strategie di gioco richiede concentrazione, capacità e calma, competenze che si riflettono positivamente nella vita quotidiana. In definitiva, praticando questo sport si sviluppa nel tempo una maggiore fiducia in se stessi che si rivela vantaggiosa anche al di fuori del campo da tennis.

Praticare tennis, quindi, è un esercizio per il corpo e per la mente. Affrontare una partita, anche a livello amatoriale, significa sfidare se stessi oltre che l’avversario. Sul campo ci si confronta con i propri limiti e con il desiderio di superarli. Si cercano costantemente nuove strategie, si vivono emozioni intense e si stimolano le abilità cognitive. Quando vissuta in modo positivo, la competizione tennistica aumenta l’autostima e riduce lo stress, richiedendo sia lucidità mentale che resistenza fisica. Inoltre, il tennis promuove la socializzazione, coinvolgendo anche le persone più riservate, spronandole a crescere e a relazionarsi con gli altri.

Insomma, praticare il tennis aiuta a migliorare la propria vita a tutto tondo, ma, naturalmente, come in tutti gli altri sport, ci sono delle precauzioni da prendere, come fare riscaldamento e stretching prima di giocare e allenarsi con costanza per migliorare. Anche fare allenamenti specifici per braccia e game o andare a correre può essere un grande alleato per quanto riguarda le performance sportive e l’aumento della propria salute.

Federico Liberi

Sono laureando in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica

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