Oggi è la giornata mondiale dei cuccioli, anche chiamata National Puppy Day quindi è arrivato il momento di mettere una bella foto di cuccioli di cane e di cominciare con la giusta dose di tenerezza questo articolo prima di addentrarci in ulteriori approfondimenti.
Ecco a voi:
Fatto questo, vogliamo approfittare di questa giornata internazionale per parlare di animali domestici e di come questi amici pelosi siano in grado di fare bene all’uomo sotto molti punti di vista.
Se il cucciolo, infatti, provoca una tenerezza immediata, non è certo l’unica emozione che gli animali riescono a provocare dentro di noi: sono importanti per il nostro benessere psicologico in qualsiasi fase della loro vita.
In questo articolo approfondimento, anche da un punto di vista scientifico, quanto possa fare bene avere un animale domestico, e infine vi daremo uno spunto di riflessione importante da tenere sempre presente.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che avere un animale domestico riesce a migliorare la salute psicologica delle persone di qualsiasi età, ma con dei vantaggi ancora più evidenti per gli over 60.
Gli amici a quattro zampre riescono ad alleviare il senso di solitudine e a fare abbassare i livelli di stress, ansia e depressione. Inoltre, incoraggiano a fare più attività all’aperto e ad avere uno stile di vita più sano e attivo.
La pet therapy è a tutti gli effetti una terapia utile per curare diverse tipologie di patologie legate sia alla sfera fisica che psicologica.
Non a caso, negli ospedali spesso vengono organizzati degli incontri, soprattutto del reparto pediatrico, per cercare di risollevare l’umore ai bambini che stanno attraversando il difficile percorso di una malattia, ma anche in alcune strutture per anziani si sta promuovendo sempre di più l’iniziativa di portare all’interno delle RSA cani e gatti, anche solo per alcune ore al giorno, con evidenti benefici per la salute psicologica anche dei pazienti anziani.
Insomma, gli animali ci fanno bene a qualsiasi età. Ma vediamo nel concreto quali sono i vantaggi che comporta avere un animale domestico:
Nell’immagianrio popolare il gatto viene visto come un animale più indipendente rispetto al cane, eppure nonostante siano due tipologie di animali molto differenti con esigenze specifiche da rispettare, anche il gatto può avere un enorme risonanza psicologica nella vita delle persone.
Pare che avere un gatto in casa sia un sostegno emotivo valido tanto quanto quello garantito dal cane, e che la sua presenza aiuti a dormire meglio.
Coccolare un animale, che sia un cane o un gatto, ha delle influenze molto positive sull’organismo infatti viene stimolata l’ossitocina, conosciuta anche come “ormone dell’amore”.
Questo ormone è lo stesso che viene rilasciato quando percepiamo una carezza da parte della persona che amiamo o un abbraccio da un amico, e comporta un senso di felicità e appagamento. Ecco perché addormentarsi mentre si coccola un cane o un gatto può avere un effetto distensivo e concederci un sonno più profondo.
Inoltre, secondo uno studio condotto dallo Stroke Institute dell’Università del Minnesota, chi vive con un gatto ha dal 30-40% in meno di possibilità di subire un infarto, infatti è stata rilevata ua correlazione tra possedere un gatto come animale domestico e una migliorata circolazione sanguigna.
Per non parlare dell’innata capacità dei felini di fiutare eventuali perdite di gas, abilità molto utile per salvare vite.
Un altro aspetto importante è la capacità degli animali di alleviare la nostra sofferenza relativa ad un trauma subito.
Uno studio condotto dall’Organizzazione per la Ricerca e l’Educazione sull’interazione Uomo-Animale (OHAIRE), ha dimostrato che, nel caso di veterani di guerra, vivere a contatto con un cane da assistenza ha diminuito del 30% l’insorgenza di depressione e ha comportato un miglioramento generale a livello di abilità relazionali con un calo dei livelli del cortisolo. Pare, quindi, che i cani, ma in generale gli animali domestici, riescano a ridurre i sintomi del PTSD, Disturbo Post Traumatico da Stress.
Sappiamo quanto un cucciolo possa fare stringere il cuore, un po’ come i bambini nell’essere umano, le fattezze dei cuccioli provocano dentro di noi delle reazioni forti a livello di empatia e tenerezza, questo avviene in modo sufficientemente fisiologico, ovvero anche animali di solito molto aggressivi, come il leone ad esempio, dimostrano spesso tenerezza e accudimento nei confronti di cuccioli di altre specie che, generalmente mangerebbero.
Questo avviene perché a livello psicologico percepiamo i cuccioli come bisognosi di cure e il nsotro istinto innato ci spinge a preferirli rispetto a esemplari più grandi. Eppure non cambia assolutamente nulla a livello di benefici psicologici, anzi.
Un cane o un gatto adulto non hanno minore capacità di farci del bene o di alleviare il nostro senso di solitudine e, molte volte, possono essere molto più semplici da gestire, soprattutto per chi non ha mai avuto animali o ha una vita particolarmente piena di impegni avrebbe difficoltà ad educare correttamente un piccolo amico a quattro zampe.
Perciò, nonostante i cuccioli siano dolcissimi, bisogna tenere presente che:
Vi ricordiamo che anche un cane o un gatto adulto salvato da un canile saprà donarvi amore incondizionato, e cambiare il loro destino in meglio portandolo a casa con voi sarà una sensazione ancora più bella. Un cucciolo vi regala molti anni di felicità, ma un cane o un gatto adulto salvati da un rifugio vi saranno grati per sempre per l’amore che avete deciso di dargli.
Gli animali ci insegnano ad essere gentili, ad essere amorevoli, rispettosi e responsabili, aiutandoci a diventare persone migliori e più sane, sia a livello psicologico che fisico, senza mai aspettarsi nulla in cambio.
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