Cura di sé

Ginnastica facciale, cos’è la nuova tendenza per avere un viso tonico

Per chi vuole un metodo naturale ed efficace per combattere l’invecchiamento cutaneo, la ginnastica facciale rappresenta un’ottima soluzione, da integrare nella beauty routine quotidiana insieme a una sana alimentazione e a una corretta idratazione. Non resta che iniziare: 10 minuti al giorno possono fare davvero la differenza!

Negli ultimi anni, la ginnastica facciale, conosciuta anche come yoga del viso, sta guadagnando sempre più popolarità come alternativa naturale ai trattamenti estetici invasivi. Questa pratica mira a tonificare e rafforzare i muscoli del volto e del collo, contrastando i segni dell’invecchiamento e donando un aspetto più giovane e radioso. Ma come funziona esattamente? E quanto tempo bisogna dedicarle ogni giorno per ottenere risultati concreti?

Cos’è la ginnastica facciale?

La ginnastica facciale è un insieme di esercizi mirati a stimolare i muscoli del viso, migliorando la circolazione sanguigna e favorendo la produzione di collagene ed elastina. Così come ci prendiamo cura del nostro corpo con allenamenti specifici per braccia, gambe e addome, dovremmo prestare attenzione anche ai più di 70 muscoli presenti sul nostro volto, spesso trascurati.

Viso | pexels @Sam Lion – Saluteweb.it

Questa pratica aiuta a contrastare la perdita di tono, attenuare rughe e linee sottili, e ridurre lo stress accumulato nella muscolatura facciale. Inoltre, il viso è strettamente legato al corpo: tensioni nella zona cervicale, nel collo e nelle spalle possono influire negativamente sulla pelle del volto. Per questo motivo, è importante integrare la ginnastica facciale con una postura corretta e una routine di benessere generale.

Quanti minuti al giorno dedicare?

Per ottenere risultati visibili, si consiglia di dedicare alla ginnastica facciale almeno 10-15 minuti al giorno. La costanza è la chiave del successo: dopo circa una settimana di pratica regolare si iniziano a notare i primi miglioramenti, mentre con il tempo la pelle appare più tonica. Dopo aver raggiunto il risultato desiderato, si può ridurre la frequenza a una sessione settimanale per il mantenimento.

L’importante è svolgere gli esercizi davanti a uno specchio per controllare l’esecuzione e mantenere una postura corretta. Per chi vuole approfondire, esistono numerosi video tutorial di esperti come Fumiko Takatsu, pioniera dello yoga facciale con migliaia di seguaci sui social.

Cinque esercizi fondamentali

Ecco alcuni esercizi base per iniziare a tonificare il viso:

  • Esercizio per la fronte
  1. Corrugare la fronte aggrottando le sopracciglia per 10 secondi, poi spalancare gli occhi alzando le sopracciglia e mantenere la posizione per altri 10 secondi.
  2. Ripetere 10 volte.
  • Esercizio per contrastare le zampe di gallina
  1. Chiudere le palpebre e sollevare i lati degli occhi con le dita, tirando leggermente verso l’esterno.
  2. Mantenere la posizione per 15 secondi, rilasciare e ripetere 10 volte.
  • Esercizio per le rughe naso-labiali
  1. Gonfiare entrambe le guance e mantenere la posizione per 20 secondi.
  2. Ripetere con una guancia alla volta, alternando per 5 volte.
  • Esercizio per gli zigomi
  1. Pronunciare una “O” molto aperta, poi una “A”, alternando per 10 volte.
  2. Risucchiare le guance facendo la “faccia da pesce” per 15 secondi. Ripetere per 5 volte.
  • Esercizio per un collo tonico
  1. Reclinare la testa all’indietro e aprire la bocca portando la mandibola in avanti.
  2. Mantenere la posizione per 5 secondi e ripetere 10 volte.

Accessori utili per potenziare i risultati

Esistono strumenti che possono migliorare l’efficacia della ginnastica facciale, tra cui:

  • Rullo al quarzo: aiuta a stimolare la circolazione e a ridurre le borse sotto gli occhi.
  • Palline di silicone: favoriscono il rafforzamento dei muscoli e migliorano il drenaggio linfatico.
  • Gua Sha: una pietra levigata che aiuta a drenare le tossine e a rilassare i muscoli facciali.
Giuliana Presti

Laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l'Università di Parma. Scrivo di cinema, cultura e attualità e amo la fotografia e la buona musica.

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