Il fitness fusion è un tipo di allenamento che prevede il mescolarsi di più stili o anche di più discipline sportive in modo da creare un training a tutto tondo e il più possibile completo. L’obiettivo in sintesi è il cosiddetto allenamento “total body”. In più, oltre a coinvolgere tutti muscoli del corpo, il fitness fusion punta non solo a potenziare la forza muscolare e la resistenza fisica, ma anche la flessibilità, l’equilibrio e la coordinazione.
L’unione di più tecniche provenienti da diversi ambiti sportivi ha però anche un altro risultato positivo: quello di rendere l’allenamento più vario e quindi più divertente e piacevole da affrontare. In alcuni casi l’accostamento di esercizi diversi ha dato origine ad abbinamenti particolarmente indovinati, dando luogo alla formazione di veri e propri neologismi per indicare il nuovo tipo di allenamento. Vediamone alcuni.
Il Piloxing è stato creato dalla ex ballerina professionista e insegnante di pilates Viveca Jensen. E’ un allenamento cardio che combina appunto pilates, boxe e ballo, e unisce quindi gli allungamenti tipici della prima disciplina alla potenza muscolare della seconda, il tutto inframmezzato da passi di danza per tenere il ritmo, divertirsi e bruciare tante calorie. La boxe in particolare rafforza braccia, spalle e schiena, mentre il pilates allunga i muscoli e sviluppa la coordinazione.
Questa disciplina, creata dall’insegnante di yoga ed ex attrice di Broadway Elise Joan, unisce lo stile yoga detto Vinyasa Flow al kick boxing, il tutto a ritmo di musica. Nel Vinyasa Flow i movimenti vengono eseguiti in sincronia con il respiro: il KickAsana segue questa filosofia aggiungendo movimenti dinamici ed energetici presi dal kick boxing.
Lo yogilates è forse il precursore di queste discipline fusion. E’ stato creato dal coreografo, ballerino e sportivo Jonathan Urla nel 1997 e integra, come di può intuire dal nome, pilates e yoga. Unisce i principi di allineamento e rafforzamento della parte centrale del corpo (il “core”) alla pratica dell’hatha yoga, un tipo di yoga non dinamico in cui le posizioni vengono tenute a lungo e si eseguono anche esercizi di respirazione.
Inizialmente noto come Non-Impact Aerobics, si avvicina più a una pratica di benessere che a un metodo di allenamento. Unisce danza, arti marziali e pratiche mindfulness con l’obiettivo di prendersi cura sia del corpo che della mente. Si pratica a piedi nudi. E’ stato creato nel 1983 da Debbie e Carlos Rosas per proporre un approccio olistico negli anni del boom degli esercizi di aerobica.
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