Il Nopal, noto anche come fico d’India, è un prezioso ingrediente presente in molti prodotti per la cura della pelle. Questo straordinario elemento deriva dall’interno del frutto del cactus di fico d’India, che ha una forma affusolata e si presenta in una varietà di colori, dai toni di verde, meno dolci, al vibrante rosso, che è considerato il più dolce.
Ma sapete una cosa interessante? Il fico d’India, parente lontano del frutto del drago, è la nuova superstar dei frutti esotici. Non solo nutre la pelle, utilizzandolo come maschera per il viso ad esempio, ma si può anche mangiarlo. Tuttavia è meglio prestare attenzione e non esagerate con le quantità. Troppo fico d’India potrebbe portare a un qualche effetto indesiderato.
Questo frutto si trasforma in sciroppo per cocktail e succo di fichi d’India, e viene utilizzato con grande creatività in numerosi piatti della cucina messicana e del sud-ovest. E non solo: potete anche provare a preparare delle gustose patatine fritte con il fico d’India come ingrediente principale!
Le sorprendenti proprietà benefiche del fico d’india
Come accennato in precedenza, nonostante sia un membro della famiglia dei cactus, il fico d’India viene utilizzato per la cura della pelle e offre anche numerose ricette culinarie e bevande.
Quando si tratta di consumarli, la parte esterna può essere piuttosto ostica, ma se scavate sotto la superficie appuntita, scoprirete una polpa succosa e piacevole al palato.
Questa polpa può essere consumata cruda, basta fare attenzione a non farsi pungere dalle sottili spine che si trovano ovunque sulla superficie esterna.
Per evitare ciò, si consiglia di indossare guanti spessi o di utilizzare diverse strisce di carta assorbente per tenere il fico d’India.
Come consumare un fico d’India
- Rimuovere le spine
(Sono le sottili spine estremamente appuntite sulla superficie esterna) – tenete il frutto sopra una fiamma aperta. - Sbucciare la pelle
Utilizzate una forchetta per farlo. Se il frutto è maturo (non verde), la pelle dovrebbe staccarsi facilmente. - Rimuovere i semi
Sono commestibili, quindi potete consumarli se preferite. - Tagliare il frutto a fette o succhiarlo e gustarlo!
Potete consumare il fico d’India fresco. È anche disponibile in forma di compresse, capsule e integratori liquidi.
Dopo aver stabilito che è succoso e delizioso e che più rosse sono le piante, più dolce è il suo sapore, possiamo indagare sul sapore effettivo. La maggior parte delle persone lo descrive come una combinazione di anguria e la classica gomma da masticare. Inoltre, la sua polpa dolce e rinfrescante è ricca di vitamine e sostanze nutritive che possono beneficiare sia la nostra pelle che la nostra salute.
Il fico d’India regala anche un sacco di benefici per la nostra salute. Una miniera di antiossidanti, minerali, vitamine e fibre, una quantità incredibile di fibra alimentare, che aiuta a tenere in forma la pancia, ed infine rappresenta il 24% della vitamina C che dovremmo prendere ogni giorno. In particolare, le varieta’ di pee inca rosse e gialle sono ricche di vitamina A e caroteni.
Dal punto di vista minerale, il fico d’India è notevolmente ricco di magnesio e contiene anche una buona quantità di calcio. Infine, non possiamo tralasciare il fatto che il fico d’India è una risorsa preziosa di vitamine essenziali del gruppo B-complex, come riboflavina e niacina.
Fico d’india: una prelibatezza per il palato e per la salute
Le proprietà del fico d’India sono state ampiamente studiate e riconosciute per offrire una serie di benefici per la bellezza e la salute. Ecco le ragioni per cui questo frutto del cactus è così prezioso:
Questo frutto è pieno di acidi grassi essenziali, vitamina E e aminoacidi che hanno un effetto magico sulla tua pelle. Ridurrà le occhiaie e renderà la tua pelle radiosa.
L’idratazione che il fico d’India offre è semplicemente incredibile. Ammorbidirà i tuoi capelli ed è anche un’alternativa naturale all’acido ialuronico.
Ha anche effetti anti-infiammatori e antiossidanti, che lo rendono perfetto per combattere l’infiammazione e i radicali liberi. Ecco perché dovresti aggiungerlo alla tua dieta, anche per tenere a bada il peso. La fibra presente nel fico d’India lega il grasso e facilita la sua espulsione, aiutandoti a perdere peso.
La pectina presente lavora silenziosamente nel tuo corpo, riducendo i livelli di glucosio nel sangue e di insulina dopo i pasti. Ha anche il potere di alleviare i problemi al fegato e di farti sentire meglio. Le sue proprietà antiossidanti proteggono il fegato dalla steatosi epatica non alcolica.
Può aiutare a sbarazzarti dei sintomi post-sbornia! Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di fico d’India prima di bere alcool può ridurre nausea, perdita di appetito e quella sensazione di avere la bocca secca il giorno dopo.
Infine, ma non meno importante, il fico d’India può anche aiutarti a controllare il colesterolo cattivo. Grazie alla sua fibra alimentare, può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
Effetti indesiderati del fico d’india
In generale, l’opuntia ficus-indica è considerata un alimento sicuro per il consumo umano, con pochi effetti collaterali riportati. Tuttavia, sono state effettuate solo ricerche limitate sui possibili effetti a lungo termine derivanti dal suo consumo.
Tra gli effetti indesiderati più comuni si possono riscontrare:
- Nausea: in alcuni casi, il consumo eccessivo di quest’ultima può portare a sensazioni di malessere nello stomaco e nausea.
- Diarrea: in alcune situazioni, il consumo abbondante di opuntia ficus-indica potrebbe causare un aumento della frequenza delle evacuazioni intestinali e diarrea.
- Gonfiore: in rari casi, alcune persone possono riportare una sensazione di gonfiore addominale dopo aver consumato questo frutto.
- Mal di testa: sebbene sia raro, in alcuni individui suscettibili, il consumo di opuntia ficus-indica potrebbe causare mal di testa.
- Alterazioni delle feci o motilità intestinale: le feci possono diventare più grandi quando si mangia regolarmente questo frutto, ma senza alcuna ripercussione sulla salute. Alcune persone possono anche notare un aumento dei movimenti intestinali dopo averlo mangiato Per fortuna, gli effetti collaterali del fico d’India durano solo per poco tempo.
Per evitare qualsiasi inconveniente, è meglio prendere con moderazione questa straordinaria pianta e, se avete problemi di salute o state assumendo farmaci, è meglio chiedere l’opinione di un professionista, per non correre rischi inutili.