Esami del sangue, quando bisogna farli? E come funzionano?

Lo studio analitico del sangue, mediante apposite analisi di laboratorio, consente di monitorare attentamente i parametri che si possono riscontrare nel tuo flusso sanguigno. La pratica degli esami del sangue è fondamentale per valutare l’efficacia nel gestire determinate condizioni di salute, quali il diabete o il colesterolo alto. Non solo, gli esami possono essere richiesti anche per controlli di routine o nel caso in cui si presentino sintomi di malessere.

Esami del sangue: quando e perché sono indispensabili

I test ematici rappresentano una pratica estremamente diffusa. Il personale sanitario li prescrive al fine di:

– Valutare il corretto funzionamento degli organi interni, come reni, fegato, cuore o tiroide;
– Effettuare diagnosi precise di malattie, tra cui cancro, diabete, malattie coronariche e HIV/AIDS;
– Verificare l’efficacia di un trattamento farmacologico;
– Identificare disturbi ematici o di coagulazione;
– Individuare eventuali problemi del sistema immunitario nell’attacco alle infezioni;
– Diagnosi di anemie, quali la carenza di ferro, la perniciosa, l’aplastica o l’emolitica;
– Rilevare alterazioni nell’emoglobina, come le varianti S, C ed E, comuni tra le persone di origine africana, mediterranea o sud-est asiatica;
– Monitorare patologie croniche o condizioni di salute preesistenti;
– Individuare precocemente eventuali problemi di salute in fase iniziale.

Ricorda che hai pieno diritto di conoscere le ragioni per cui è stato prescritto un esame del sangue. Nel caso in cui non sia chiaro il motivo per cui il medico lo richieda, non esitare a chiedere chiarimenti direttamente a lui.

Test di esami del sangue con dito sanguinante
Foto | karenfoleyphotography @Canva – saluteweb.it

Raffinati, i test ematici sono una ricca fonte di informazioni per il tuo medico. Attraverso un esame completo, noto anche come CBC, o con esami di chimica del sangue, si può valutare in maniera precisa se i vari elementi nel tuo fluido vitale si collocano all’interno di un range di normalità. Tuttavia, è importante ricordare che, in molti casi, questi esami rappresentano solo un tassello nel mosaico di informazioni necessarie per formulare una diagnosi accurata. In alcuni contesti, potrebbe essere necessario ricorrere a ulteriori tipologie di test, ampliando così la visione olistica dello stato di salute del paziente.

Come funzionano esattamente gli esami del sangue

Preparazione per un esame ematico

Per la maggior parte dei tipi di esami ematici, non è richiesta alcuna preparazione specifica. Questi test vengono eseguiti per ottenere un’analisi accurata del tuo sangue in condizioni normali.

Tuttavia, per alcuni esami, è necessario astenersi dal cibo (digiunare) per un determinato periodo di tempo prima della procedura. Nello specifico, ti verrà richiesto di non mangiare né bere nulla dopo la mezzanotte precedente il test. Solitamente, tali esami sono programmati per le prime ore del mattino.

Il to medico ti informerà se è necessario digiunare prima del tuo esame ematico.

Procedura dell’esame

La procedura di analisi del sangue comprende l’impiego di un abile flebotomista, esperto nell’utilizzo di aghi per prelevare un campione. Nel caso in cui la vista degli aghi ti generi disagio, è possibile esprimere le proprie paure al tecnico, il quale sarà lieto di metterti a tuo agio. Durante la procedura, potrai anche svolgere attività per distrarti, come distogliere lo sguardo o essere accompagnato da un familiare o un amico.

La maggior parte delle volte, il campione di sangue sarà prelevato da una vena del braccio, mentre ti trovi comodamente seduto o sdraiato. Potrebbe essere richiesto di fare un pugno per rendere più evidente la vena. Il tecnico applicherà un elastico attorno al braccio per facilitare la ricerca e, una volta individuata la vena, provvederà a pulire accuratamente l’area prima di inserire l’ago. Potresti avvertire una leggera sensazione di puntura durante questa fase. Una volta prelevata la quantità di sangue necessaria, verrà rimosso l’ago e verrà applicata una benda adesiva sul sito di prelievo. Potrebbe essere opportuno applicare una pressione costante nel punto di inserimento, al fine di fermare eventuali sanguinamenti.

Rischi o effetti collaterali

Potrebbe far un po’ male quando l’ago entra ed esce dalla vena. Avere il laccio emostatico sul braccio può anche sentirsi un po’ a disagio. Per la maggior parte delle persone, non fa troppo male.

L’effetto collaterale più comune di avere un esame del sangue sono i lividi.

Potresti sanguinare nel sito in cui viene prelevato il sangue. Questo è più comune nelle persone che hanno problemi di coagulazione del sangue.

Prendere il sangue può essere più difficile in alcune persone che in altre. Potrebbe essere dovuto al fatto che il sangue non scorre bene durante il test, o a vene di difficile accesso.

Puoi provare quanto segue per aiutare a migliorare il flusso sanguigno prima di fare un esame del sangue.

  • Assicurati di avere abbastanza da mangiare e da bere nei giorni precedenti al tuo esame del sangue.
  • Tieniti al caldo prima e durante l’esame del sangue.
  • Fai una breve passeggiata prima dell’esame del sangue per ottenere il pompaggio del sangue.

Dovresti sempre controllare prima con il tuo medico o il centro di test di patologia per tutto ciò che devi fare per prepararti per l’esame del sangue.

Alcune persone svengono durante o dopo un esame del sangue. Se pensi che questo possa accadere, dovresti far sapere in anticipo alla persona che ti prende il sangue. Potrebbero consigliarti di sdraiarti mentre fanno l’esame del sangue.

Dovresti prenderti il tuo tempo per alzarti dopo il test e sederti per un po’ dopo che il tuo sangue è stato prelevato. Se puoi, organizza qualcuno che ti aiuti a tornare a casa o al lavoro.

Significato dei risultati

Per capire cosa significano i risultati dei tuoi esami del sangue, dovresti parlare con il tuo medico. Un risultato normale per una persona potrebbe essere anormale per un’altra.

I risultati degli esami del sangue hanno un significato solo nel contesto di:

  • il motivo per cui hai fatto il test, la tua età e il tuo sesso
  • la tua salute generale
  • il tuo stile di vita
  • qualsiasi trattamento o medicinale che sta assumendo, compresi i medicinali e gli integratori complementari

I risultati sono sempre accurati?

Gli esami del sangue sono generalmente accurati, ma a volte possono essere sbagliati.

Un esame del sangue può:

  • suggerire che qualcosa è anormale quando non lo è, che è noto come “falso positivo”
  • suggerire che qualcosa è normale quando non lo è, che è noto come “falso negativo”

Qualunque siano i risultati, il tuo medico prenderà in considerazione tutti gli aspetti della tua salute prima di parlarti di cosa significano.

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