Cos’hanno in comune l’isola di Okinawa in Giappone, la zona dell’Ogliastra in Sardegna, Nicoya in Costa Rica, Icaria in Grecia e la comunità di Loma Linda, in California? Queste cinque aree del mondo sono le cosiddette Zone Blu, ovvero posti del mondo dove i suoi abitanti vivono meglio e più a lungo. Ma quale potrebbe essere il fattore determinante di questa longevità? Secondo alcuni studi è il tè la “pozione magica” che aiuta a vivere più a lungo.
Le zone blu
Ovviamente, trovandosi l’una a migliaia di chilometri dall’altra, in queste zone blu non si berrà la stessa tipologia di tè, ogni luogo ha infatti una sua tradizione specifica in materia, anche se di fatto il risultato sembra essere il medesimo: vivere più a lungo e meglio. Questo perchè ricerche hanno dimostrato come il tè possa aiutare le ossa e il cervello a rimanere forti, nonostante il naturale declino conseguente all’età. Scopriamo allora quali sono i tre principali tè che potrebbero farci vivere più a lungo.
Tè verde
Sicuramente ad Okinawa, isola del Giappone, sulle tavole dei suoi abitanti non mancherà il tè verde. Tra i tanti tipi di tè questa particolare bevanda ha moltissimi fattori che influenzano positivamente il nostro organismo. In primis è ricca di L-teanina, ottima per migliorare l’umore e le funzioni cognitive, inoltre contiene i flavonoli, ovvero dei composti di origine vegetale, che hanno dimostrato il loro effetto antiossidante, oltre a migliorare la salute cardiovascolare. Non solo, nel tè verde sono presenti anche le catechine, che aiutano il corpo a proteggersi dai radicali liberi.
Tè alle erbe
Tisana di cardo mariano
Torniamo a casa nostra, nella bellissima Sardegna, dove nella zona dell’Ogliastra vivono molti anziani, spesso in condizioni di ottima salute. Ma cosa si beve da quelle parti che permette ai suoi abitanti di essere così longevi? Parliamo della tisana di cardo mariano, ottima per le sue proprietà digestive, oltre alla, come studi hanno dimostrato, capacità di fornire protezione rispetto ad alcuni tipi di cancro.