Stili di vita

È possibile fare sport d’inverno nonostante il freddo?

È possibile fare attività fisica all’aperto nonostante il freddo? Tolte le discipline da montagna come lo sci e i grandi eventi sportivi, le condizioni climatiche possono essere un problema per chi si allena a livello amatoriale. Specie per chi è alle prime armi e vuole rimettersi in forma dopo le festività. La risposta alla domanda però è semplice: si può fare sport, basta solo fare attenzione a come ci si veste e al tempo.

Immagine | Pexels @JuliaLarson

L’abbigliamento

Per proteggere il proprio corpo durante l’attività fisica a basse temperature è fondamentale vestirsi a strati. Il primo è costituito dal cosiddetto “intimo tecnico”, cioè un tessuto traspirante che consente al sudore di uscire e al freddo di non entrare. Un capo adatto in questo senso può essere una maglia termica che faccia evaporare l’umidità. Sopra si possono mettere dei vestiti più o meno caldi a seconda della propria sensibilità al freddo. L’ultimo strato è costituito da una giacca per vento, pioggia e neve, di modello e dimensione variabile a seconda dei casi. Per fare running, per esempio, i gilet antivento sono ottimi.

Mani, testa e piedi sono altrettanto importanti da proteggere. Un berretto o una fascia da indossare possono riparare la parte alta del viso, comprese le orecchie, per evitare che si disperda il calore. Stesso discorso vale per le scarpe, che devono essere più resistenti: le più indicate sono quelle in tessuto “Gore-Tex”. Infine, dato che il sole tramonta presto in inverno, sarebbe utile per la propria sicurezza indossare abiti con bande riflettenti.

L’alimentazione

L’alimentazione quando ci si allena è un fattore da non trascurare a prescindere dalla stagione, ma in inverno bisogna tenere conto di un apporto calorico importante per mantenersi in forze e al caldo. L’ideale è dunque mangiare più cibi calorici a seconda dei gusti, seguendo una dieta che abbia al suo interno un maggiore consumo di carboidrati. L’idratazione è altrettanto importante, perché il fabbisogno rimane lo stesso di quando si fa sport in estate. La differenza è che al freddo lo stimolo viene meno, ma è necessario comunque bere molti liquidi e integratori di sali minerali.

Immagine | Pixabay @suju-foto

Le attività da poter fare

Ci sono svariate attività sportive che si possono fare in inverno, a seconda delle preferenze. Due tra le più classiche sono certamente la corsa e la camminata, anche con i bastoncini per spingere. Per quando c’è tanta neve o si è in zone di montagna anche le ciaspole sono ottime per muoversi. La bicicletta è un altro modo per mantenere in allenamento il corpo. Valide alternative sono le versioni amatoriali degli sport invernali come sci, snowboard, pattinaggio sul ghiaccio, arrampicata.

Il riscaldamento e il defaticamento sono una parte fondamentale dell’allenamento: prima e dopo ogni sessione conviene farlo almeno per una decina di minuti, con movimenti dinamici per aumentare il flusso sanguigno, scaldare muscoli e articolazioni e rilassare il corpo. Durante l’allenamento, infine, è importante respirare bene inspirando col naso, per umidificare e riscaldare meglio l’aria.

I benefici di allenarsi all’aperto d’inverno

Chi non rinuncia allo sport all’aperto nonostante il freddo otterrà dei benefici considerevoli. Migliora l’umore, contrastando noia, tristezza e depressione dovuta al periodo. Migliora anche il sistema cardiocircolatorio e il corpo tende a bruciare più calorie e grassi per potersi riscaldare. Si assiste anche a un potenziamento del sistema immunitario e a un calo di stress. Con la luce invernale è inoltre possibile reintegrare i livelli di vitamina D nella pelle. Resistendo al freddo si ha una maggiore forza mentale e fisica, che portano a un miglioramento generale della performance.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World.

Recent Posts

Utilizzare le tecnologie digitali abbassa i rischi del declino cognitivo: lo studio

La prima generazione a utilizzare Internet, email, smartphone e tecnologie digitali ha ridotto il rischio…

17 ore ago

Esiste una posizione ideale nella quale dormire? Quel che bisogna sapere

La postura assunta a letto non è una semplice abitudine: può influenzare la salute della…

17 ore ago

Alzheimer: potrebbero essere differenze tra uomini e donne nella risposta ai nuovi farmaci monoclonali

Uno studio rivela che uomini e donne potrebbero rispondere in modo differente al farmaco monoclonale…

2 giorni ago

Cos’è la dislipidemia e come si può curare

Questa condizione si manifesta attraverso un'alterazione nei livelli di lipidi nel sangue. Per curarla può…

3 giorni ago

Raffreddore o allergia? Ecco come distinguerli in primavera

Secondo un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, si stima che oltre il 30% della popolazione…

4 giorni ago

Batteri intestinali e sclerosi multipla:Un nuovo studio ha rivelato i possibili collegamenti

Il microbiota intestinale potrebbe influenzare la sclerosi multipla: uno studio del Max Planck Institute ha…

4 giorni ago