Con il termine “dieta iposodica” si intende un regime alimentare povero di sodio. Il sodio è un minerale molto abbondante e presente negli alimenti comunemente consumati, soprattutto in occidente, poiché è la molecola principale che compone il sale da cucina. Per questo motivo è molto difficile averne una carenza nell’organismo, mentre è decisamente più facile averne un apporto eccessivo.
L’eccessivo consumo di sodio è strettamente correlato all’insorgenza di ipertensione arteriosa. La dieta iposodica prevede un consumo di cibi privi di sale aggiunto e di evitare quelli salati in fase di lavorazione. Inoltre, essa prevede l’eliminazione anche delle molecole contenenti sodio come il glutammato di sodio e il bicarbonato di sodio.
L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione del sangue nelle arterie e rappresenta un fattore di rischio poiché aumenta la possibilità di sviluppare delle malattie cardiovascolari, come ictus e infarto.
Esistono 2 tipi di ipertensione arteriosa:
Il sale è fortemente correlato con l’ipertensione arteriosa primaria, perché è uno dei fattori che contribuisce maggiormente all’aumento della pressione del sangue.
La dieta iposodica consiste in un vero e proprio regime alimentare, che oltre ad eliminare, come già detto, il sale aggiunto, prevede diversi consigli da mettere in atto:
Innanzitutto bisogna, come sempre, ricordare di consultare il proprio medico prima di iniziare una nuova dieta, perché, anche in questo caso, è fondamentale avere la certezza di essere adatti e pronti fisicamente per intraprendere un nuovo regime alimentare.
I vantaggi che i soggetti sani riportano in seguito alla dieta iposodica sono:
Sono diversi quindi i vantaggi derivanti dall’adottare questo tipo di regime alimentare. C’è da dire che naturalmente non è obbligatorio eliminare del tutto il sale dalla propria dieta per avere dei benefici e prevenire l’ipertensione arteriosa, ma sicuramente è fondamentale avere una maggiore conoscenza dei possibili danni per adottare un consumo limitato e responsabile.
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